Ciao a tutti.
Sto cercando una sospensione da mettere sopra l'isola della mia cucina.
Volevo sapere a che altezza devo prevedere di mettere questa sospensione.
L'isola ha una larghezza di 90 cm e il piano di lavoro è a 93 cm. Mentre facevo delle prove con un metro, mi sono accorto che mettendo una o più lampade con un diametro abbastanza grande, diciamo dai 30 cm in su, io rischierei di sbatterci la testa chinandomi a lavorare sul piano. Ma d'altro canto, mi sembra che queste sospensioni siano più belle montate abbastanza distanti dall'attacco in alto. Visto che il mio soffitto è inclinato, e che nel punto dove vorrei montare tali sospensioni, ho un altezza a soffitto di 265 cm, e che io sono alto 180, per non rischiare di sbattere la testa mi verrebbe da montarla a 190 cm. Ma così rimarrebbe solo 75 cm di spazio tra lampada e cavo.
Voi che dite?
Grazie e ciao.

Bella idea per la cucina questa sospensione "piccolina" e colorata di Martinelli...che risolverebbe l'indecisione sulla posizione.
O!. Profuma e illumina. Gusto limone o vaniglia? Potete scegliere: il diffusore in silicone emana uno dei due aromi, basta accendere la luce. In 2 colori (giallo/limone, bianco/vaniglia) ha struttura in alluminio e misura 10xH18 cm.

Anche le sospensioni Fili d'Angelo di Album, un sistema che può utilizzare diversi terminali in vetro colorato di diverse lunghezze e che alloggia lampadine alogene. Molto utile in zona lavoro perché questo sistema distribuisce la luce dove serve, sfruttando anche un solo punto luce. Per approfondire, qui:
http://www.arredamento.it/forum/viewtop ... o#p2009957
http://www.album.it/default.asp?d=sched ... 006&t=Fili d%27angelo

Anche, da porre sopra un piano di lavoro, la serie Drink (anche in versione anche colorata) della trevisana Karboxx, nella versione a soffitto singola o doppia, con la possibilità di orientare il fascio diretto emesso dalla sorgente alogena dove serve.
Info/costo orientativo:
http://www.karboxx.com/products-drink.htm#drink_ceiling
http://www.lucearredo.it/articolo.php?aid=852

Utile per ambienti ristretti e soffitti bassi, le quasi invisibili bacchette di acciaio Aria, a led, della Metalspot. Perdonate la qualità delle foto, ma le inserisco solo per dare il senso di quanto esse siano effettivamente, 'invisibili'..
..o delle stessa casa sempre di Orazio Spada, con una spesa più contenuta, le oramai note Cono, derivate anche a led, con nuove finiture, e decentrabili:

Qualcosa di diverso, a led, Match di Vibia, orientabile, decentrabile, anche per soffitti bassi:

Belle queste luci.
Ma la mia domanda era rivolta più al ragionamento sulla posizione della lampada, non tanto al tipo di lampada.
Se c'é un altezza standard a cui una lampada per illuminare bene un piano di lavoro di una cucina deve stare. Se invece può variare a seconda della larghezza della lampada (per evitare di sbatterci la testa) o altri fattori.
Insomma prima di capire che tipo di lampada utilizzare, vorrei capire quali sono le norme geometriche che regolano la scelta di questo tipo di illuminazione. E anche come capire quante luci servono per illuminare un piano da 240 cm x 90 cm, sempre in considerazione della altezza dallo stesso piano, sia che la luce sia a led o fluorescente. (perché le alogene le eviterei).
Grazie mille.

Stefano

ste&ele ha scritto:..era rivolta più al ragionamento sulla posizione della lampada, non tanto al tipo di lampada. Se c'é un altezza standard a cui una lampada per illuminare bene un piano di lavoro di una cucina deve stare. Se invece può variare a seconda della larghezza della lampada (per evitare di sbatterci la testa) o altri fattori.
Insomma prima di capire che tipo di lampada utilizzare, vorrei capire quali sono le norme geometriche che regolano la scelta di questo tipo di illuminazione. E anche come capire quante luci servono per illuminare un piano da 240 cm x 90 cm, sempre in considerazione della altezza dallo stesso piano, sia che la luce sia a led o fluorescente. (perché le alogene le eviterei)..

Stefano, l'altezza a cui posizionare la sospensione sopra alla tua isola, dipende - come tu stesso ipotizzi - da una serie di fattori.
Prima tra diverse, la conformazione della sospensione che ti interessa ed il tipo di emissione, che ti consiglierei diretta o diretta/diffusa.
La sua forma chiaramente, visto lo spazio a disposizione, dovrà essere di dimensioni contenute.
Considerando che sono valide sia fonti led o fluo per l'illuminazione del piano, proverei a concentrarmi prima su un modello con queste caratteristiche, per esaminare in seconda battuta, la scheda.
In ogni caso, una regola diffusa è che le sospensioni su piani di lavoro e snack non debbano essere troppo distanti dal piano stesso, per evitare il formarsi delle ombre, sopratutto.

OK. Allora facciamo qualche ipotesi così cominciamo a contestualizzare un pò.
Mettiamo di utilizzare una sospensione tipo la Cono della Metalspot da te suggerita. Che tra l'altro era un pò che tenevo d'occhio, in quanto versione povera delle Flute della Fontana Arte.
Queste lampade hanno un diametro di 15 cm e un altezza di 31 cm.
A che altezza le metteresti dal banco? In considerazione che lo stesso è a 93 da terra.
Ho messo un disegnino per capirci meglio. Mi piacerebbe capire anche i motivi estetici e pratici, e non solo tecnici, dati dalla luce della lampada. Questo tipo di lampada, per la sua forma (e solo per la forma, lasciando perdere per un attimo la luce) a che altezza? E' abbastanza stretta, quindi potrei metterla anche più bassa della mia statura? O la mia statura è il minimo indispensabile?
Nel disegno è alla stessa altezza della cappa.

Magari, aspettando preziosi consigli, proverò a fare delle sagome di cartone da appendere al soffitto con un chiodino. Tanto per capire un pò meglio le geometrie e gli ingombri.
Vediamo che ne esce.........

Ecco.....
Ho fatto dei cartamodelli e li ho appiccicati a soffitto.
Questi dovrebbero essere ad 75/80 cm dal piano.
Se mi chino nel punto in cui c'è la lampada la tocco con la testa, ma più alti di così non so se mi piacerebbero.
Ce dite?

Centrate sulla penisola da 90cm riesci a toccarle con la testa?
Ma facendo un movimento normale o cercando proprio di incocciarle?
Pensavo proprio nn dessero fastidio, anzi le avrei abbassate ancora un po', anche se potrebbero intralciare gli sguardi tra chi eventualmente è a tavola e chi dietro i fornelli.
Sono sicuro che la mia TITANIA è più bassa di queste sul tavolo (largo 80cm) e mio fratello che è 1,90 non ha mai incocciato la lampada.

A me piacciono piuttosto basse le luci sulle penisole e sui tavoli, diciamo da non infastidire chi è seduto, ma ad ostacolare lo sguardo se ci si alza.

ste&ele ha scritto:Ecco.....
Ho fatto dei cartamodelli e li ho appiccicati a soffitto.
Questi dovrebbero essere ad 75/80 cm dal piano.
Se mi chino nel punto in cui c'è la lampada la tocco con la testa, ma più alti di così non so se mi piacerebbero.
Ce dite?

Ma sei un mito, Stef.. hai addirittura stampato le foto delle Fucsia..
Al bancone, dalla tua ricostruzione, difficilmente andrai a toccare le sospensioni con la testa, se fossi seduto composto come se mangiassi.. O no?.. Personalmente, l'altezza della sospensione sarebbe un problema superabile, se collocata al centro del piano in una zona 'morta' seppur ristrettissima; da considerare ma è difficilmente verificabile virtualmente invece sarebbe la vista o no dello spot alogeno, che potrebbe abbagliare i commensali.
Lo spot, a parte che è argentato a lati, è schermato dall'anello di silicone, secondo l'idea di Castiglioni. Se però la sospensione fosse comunque molto, troppo vicina alla testa, questo sarebbe da evitarsi in ogni caso.
Occhio qui per 'girare' intorno alla Fucsia e valutare la sua emissione, da vicino:
http://www.youtube.com/watch?v=KCEKWHDvKrs

Altrimenti, la Fucsia si potrebbe posizionare nel punto più alto del soffitto inclinato, quindi non centralmente il bancone, in versione a 3 lampade, come sotto, ma ognuna posta ad un'altezza differente:

Ieri sera ho fatto delle ulteriori prove. Nella foto le sospensioni sono a 75 cm dal piano. Ed effettivamente anche abbassandole a 70, per toccarle con la testa, bisogna proprio impegnarsi. Volendo le potrei portare anche a 65 cm, ma a quel punto il rischio diventa praticamente certezza. Certo, non è che tutte le volte mi appiccico al banco e chino la testa, ma comunque a quell'altezza prima o poi le prenderei. Da valutare se non convenga metterle comunque a 65 per questioni estetiche e/o di illuminazione.
Lot, ti ringrazio per il mito, ma in realtà è stato un lavoretto da un paio d'ore. Così sia io che la mia ragazza ci siamo resi conto meglio della situazione. Le lampade sono le Cono della Metalspot, non le Fucsia di Flos. Ho optato per quelle, solo perché tra quelle che mi avevi proposto adesso erano quelle che assomigliavano di più al mio primo amore, ovvero le Flute della Fontana Arte. E a differenza delle stesse Flute e delle Fucsia, hanno anche la versione a led. Infatti pensavo di prendere una lampada che non consumasse troppo, visto che sono luci che stanno accese parecchio.
Per venire al dunque, io a questo punto, ipotizzando per un attimo di dover utilizzare le Cono di Metalspot, propenderei per metterle a 70 cm da piano. In questo modo non dovrei toccarle con la testa in caso di preparazione di leccornie nella mia versione cuoco, e non ostacolerebbero la vista tra commensali usando il piano come tavola. Magari tra persone in piedi un pò si, visto che partirebbero da 163 cm (93 cm del piano + 70 cm di altezza da quest'ultimo).
Rimane da capire se a questa distanza, e con versione a led della Cono di Metalspot, 3 sospensioni bastano per illuminare bene tutto il piano, che come già detto è da 90 cm per 240 cm, essendo messe la prima a 45 cm dal bordo e a distanza di 75 l'una dall'altra. E ' il caso di dirlo.....Chi mi ilumina?

P.S. Lot, stò preparando anche i cartamodelli della Omega di Lumina, che sempre tu mi avevi consigliato anni fa. Poi ne riparliamo. Ciao.