Piantana per il tavolo da pranzo (scartata Artemide Pipe)

#1
Vorrei illuminare il tavolo da pranzo (un Tulip tondo bianco diametro 120) utilizzando una lampada da terra. Non ditemi l'Arco di Castiglioni per Flos perchè è troppo grande e poi non gradisco lo zoccolo in marmo. Mi piace invece assai la Pipe terra di Artemide, ma pur avendo già letto molti topic al riguardo non ho trovato risposta alla mia domanda: il tipo di luce che emette questa lampada è adatto come tipologia e intensità ad illuminare un tavolo su cui devono mangiare 4 persone, o è invece solo una lucetta da lettura? Chi lo sa, please, mi illumini! :lol:
Ultima modifica di nessuno0505 il 13/08/11 22:14, modificato 1 volta in totale.

Re: Piantana per il tavolo da pranzo (Pipe di Artemide?)

#3
Rimastico la scheda della Artemide e la riporto in parte:
..lampada da terra, costituita da un unico tubo formato da una parte rigida inferiore e da una flessibile superiore; diffusore in policarbonato trasparente verniciato; lente trasparente; riflettore interno in alluminio speculare con microforature irregolari. Sorgente fluorescente da 42W (GX 24 q-4) – TC-TEL 2700 K..
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A mio avviso, la lampadina fluo da 42W sembra sufficiente per illuminare limitatamente la zona tavolo;
il problema è che per ottenere la massima resa devi puntare il diffusore proprio contro il tavolo (meglio far scendere perpendicolare al piano il 'collo' della lampada) il che, potrebbe arrecare qualche moderato problema di abbagliamento (l'emissione non è violenta ma è relativamente schermata). Se vedi nelle foto, non solo quelle che la casa di Pregnana ha fatto circolare, di solito la vers. terra - il cui originario progetto dei belgi Herzog&De Meuron era a parete/soffitto, versione che ha vinto il premio Compasso d'oro - è utilizzata per l'illuminazione di angoli e brevi spazi e coadiuvata da sospensioni. La versione più usata, che non a caso 'funziona' meglio, è quella a soffitto, quando coadiuvata con altre, è puntata direttamente verso le zone di lavoro (uffici, negozio, bagni) e verso angoli funzionali mai troppo grandi.. L'emissione è comunque straordinaria, e la luce 'accende' l'apparecchio trasformandolo - grazie alla serie di microforature laterali trapassate dalla luce e alla guaina siliconica che lo riveste - come uno di quei meravigliosi straordinari sconosciuti organismi luminosi che popolano gli abissi..
http://shop.puntoluce.net/product/3095/ ... 4000k.html
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Re: Piantana per il tavolo da pranzo (Pipe di Artemide?)

#5
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Resta la soluzione a stelo, forse, quella più pratica ed affidabile per illuminare un tavolo.
E, molto interessante se non la Twiggy di Foscarini in varie lunghezze dello stelo, già proposta, ed anche la Robin di Carpyen.., di cui info e costo più 'leggero' rispetto a quello della lampada italiana:
http://www.carpyen.com/productos/produc ... mbre=ROBIN
http://www.voltexdesign.com/robin-floor ... id3934.htm

Altri pezzi simili, come la Bow di Aureliano Toso, ma avrebbe bisogno di una porzione di parete per appoggiarvisi, o la Woody, recentissima lampada da terra della Slamp.., di cui di seguito i costi indicativi:
http://www.edenilluminazione.org/AURELI ... -BOW-TERRA
http://www.shopmania.it/illuminazione/p ... y-30716087
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Ultima modifica di lot il 08/08/11 17:32, modificato 1 volta in totale.

Re: Piantana per il tavolo da pranzo (Pipe di Artemide?)

#10
...insomma se ho capito bene la Pipe è una gran lampada ma inadatta per un tavolo...
...tra l'altro a me la versione che piace di più è quella da terra: nella prima immagine postata da lot, disposta con l'"imbuto" rivolto verso l'alto, ha quell'aspetto un po' fantascientifico e vagamente bio-tecnologico che mi attira molto... sembra un fungo alieno, o uno di quei molluschi marini postati da lot, ed è proprio quello che mi piace. Le versioni a parete e a soffitto (quest'ultima nel mio caso non valutabile xchè ho il tetto mansardato) perdono un po' questo aspetto e mi piacciono meno.
Vabbè, eventualmente me la terrò buona per la seconda camera, da adibire a studio/sala PC.
Tornando al problema del tavolo, di tutte le lampade postate le uniche due che mi piacciono sono la Twiggy di Foscarini e la Tolomeo Mega.
Alla Tolomeo avevo pensato anch'io, in realtà, ma non ero certo di quale misura fosse necessaria: tolomeo terra? tolomeo mega? tolomeo xxl? ...quindi tu dici (e dalle foto appare chiaro) che la "misura" giusta della Tolomeo è la "Mega".
In realtà a me la Tolomeo piace di più nelle versioni col paralume in metallo con la staffa, tipo la tolomeo terra:
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piuttosto che quelle col paralume in raso/pergamena, tipo la mega:
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però se dici che come orientamento del paralume per il tavolo è più efficace la Mega, potrei prendere quella, col paralume in raso bianco potrebbe non essere male e da quanto ho capito costa meno della twiggy...

La coupè stelo è sempre troppo ad arco e non vorrei mi sfiorasse le travi del tetto con un effetto estetico poco gradevole;

La Cadmo è meravigliosa e l'avrei trovata anche scontata, tuttavia non la vedo idonea per il tavolo... la pensavo di più per la camera da letto.

Re: Piantana per il tavolo da pranzo (Pipe di Artemide?)

#13
nessuno0505 ha scritto:E della Doride, sempre di Artemide, che mi dici?
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Questa secondo te è valutabile per illuminare un tavolo?
La Doride è un'elegante lampada creata da Rashid nel 2009 per Artemide, sinuosa, grafica, minimale. Vista ad Euroluce 2 anni fa, ma non ricordo esattamente la potenza dell'emissione, la lampada che alloggia una lampada fluo da 57W sembrerebbe sufficiente per un 'sopra-tavolo' e più che buona per la lettura nel salotto.. Qualche dubbio sul suo 'gambo' non lunghissimo, comunque è alta 221cm, che la vede più di lato ad un tavolo e non esattamente sopra, non so se mi sono fatto capire.. :roll:
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Re: Piantana per il tavolo da pranzo (Pipe di Artemide?)

#14
Interessante il link che mi hai indicato, anche se tenderei a prendere un prodotto originale e lì si parlava più che altro di copie.
La folia e la doride più o meno costano uguale e i miei spazi non sono molto grandi, per cui forse la doride è meglio, che posso tenere più vicino al tavolo; in effetti però il fatto dello stelo a sviluppo più verticale che orizzontale non convince del tutto neanche me: forse è pensata più per la lettura che per il tavolo da pranzo.
In ogni caso dovrò valutare bene anche l'altezza, perchè col tetto mansardato a spiovere andare oltre i 2,2 metri è un rischio, anche considerando che il tavolo andrà nella parte del soggiorno più vicina al lato basso del tetto, e la doride è alta attorno ai 2,2 metri.
Con la tolomeo mega dovrei stare più sul sicuro (oltre a spendere meno della metà!), però cercavo qualcosa di un po' più high-tech... vedremo.
Nei link ho visto anche la flora di fontana arte:
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molto bella ma il costo sale ancora e già con la folia o con la doride sarebbe una bella spesa, oltre la quale non vorrei andare.
In tal caso potrei considerare la Twiggy di Foscarini che come prezzo ci siamo ed è forse un po' più moderna come look rispetto alla Tolomeo, che è un classico, tuttavia non sarebbe esattamente quello che cercavo...

Re: Piantana per il tavolo da pranzo (Pipe di Artemide?)

#15
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E se, al volo, la avveniristica Kyudo , design del duo Konstantin Landuris - Horst Wittmann
per Kundalini, con un'altezza di partenza, ovvero 'chiusa' ma che potrebbe andare così anche accanto ad un tavolo, di 160cm (aperta fa 220cm di altezza)..? L'emissione laterale a led potrebbe ugualmente andare, al limite un leggero abbagliamento, e per ovviare all'incoveniente basta allungare lo stelo della lampada.. :roll:
Info e costo:
http://www.kundalini.it/news.php?id=94
http://www.kundalini.it/products.php?id=134
http://www.edenilluminazione.org/KUNDALINI-KYUDO/it