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SOS disastro parquet

#1
Ciao, mi rivolgo al forum percché ho bisogno di opinioni disinteressate di qualche esperto di parquet. Purtroppo sto avendo notevoli problemi con il parquet prefinito che mi è stato posato in casa. Cerco di riassumere per quanto possibile la vicenda. Prima di entrate nella nuova casa (appartamento al piano terra + taverna seminterrata) abbiamo deciso di far rimuovere il pavimento in ceramica esistente per far mettere il parquet che io ho sempre desiderato avere in casa. Per questo lavoro si è offerto un nostro conoscente che lavora in un'impresa edile che si stava già occupando dell'imbiancatura della casa e di altri lavoretti, amico che avrebbe contattato un suo collega parquettista per la posa. Dopo aver visionato l'appartamento ci hanno detto che dovevamo acquistare un parquet prefinito da posare flottante che avesse un'altezza di 10-11 mm al massimo (per il poco spazio tra pavimento e le 6 portafinestre nuovissime nell'appartamento che non volevamo far tagliare). Dopo varie ricerche, abbiamo trovato un grossista che aveva una partita di un parquet prefinito in rovere spazzolato effetto naturale da posare flottante dell'altezza di 10 mm (lo spessore dell'essenza è tra i 4-5 mm), che non abbiamo trovato quasi da nessuna parte in zona Milano (se non con consegne di mesi). A quel punto hanno proceduto alla posa, o per meglio dire, il nostro conoscente (di professione imbianchino) ha fatto la posa del parquet, informandoci solo a fine del lavoro che aveva fatto lui la posa, in quanto per la posa flottante non aveva bisogno di aiuti. Il parquet apparentemente era perfetto, ma a distanza di una quindicina di giorni (giusto in tempo per il trasloco a metà giugno), si è gonfiato moltissimo in alcuni punti (davanti alla porta d'ingresso, davanti alla portafinestra del soggiorno e nel disimpegno). Abbiamo quindi richiamato questa persona (già pagata) che è tornata stavolta con il presunto parquettista per segare di qualche mm il parquet sotto le pareti per lasciare spazio, perché a suo dire il parquet che ci avevano venduto non era adatto alla posa su pavimenti e quindi si era allargato in modo anomalo e lavandosi quindi le mani per l'accaduto.
Dopo questo lavoro, nonostante il parquet si sia sgonfiato nei punti dove il danno era più evidente (davanti alla porta d'ingresso, davanti alla portafinestra del soggiorno e nel disimpegno), sono rimasti un paio di punti in cui i listoni si imbarcano comunque nonostante ci sia sufficiente spazio rispetto alla parete (non abbiamo ancora fatto rimettere i battiscopa per vedere se era necessario fare un ritocco), inoltre è rimasto solo nella zona giorno che è open space, un fastidioso effetto perché l'impressione è che molti listoni (10X100cm le misure) si siano incurvati all'esterno, in modo percepibile quando si cammina.
Vi scrivevo per cercare di capirci qualcosa: a parte il madornale errore di non esserci rivolti a un esperto parquettista (vi prego non infierite, la situazione è già abbastanza drammatica) secondo voi è possibile che il problema sia del materiale posato (come asserisce chi ci ha fatto i lavori) o della posa fatta da mani inesperte (come ci dice il grossista che ci ha venduto il parquet), ma soprattutto, a vostro avviso è possibile rimediare in qualche modo? dove i listoni fanno difetto imbarcandosi, c'è qualcosa che si può fare? In caso la situazione sia rimediabile, accetto qualsiasi indicazione su Milano
vi prego di darmi un parere esperto, dopo questa storia non ci fidiamo più di nessuno ...
Grazie per qualsiasi aiuto possiate darmi
Cris

Re: SOS disastro parquet

#2
Ciao....
non infierirò, ma questo è il caso classico per cui di solito si va a finire in tribunale.
Proviamo a dare una valutazione, seppur da km. di distanza senza vedere il materiale e il posto di lavoro (ragion per cui se fossi in te farei fare una perizia).
In linea di massima diciamo che il parquet in questione può essersi gonfiato solo ed esclusivamente per una delle due ragioni:
- 1 - l'hanno posato talmente a pieno sulle soglie e soprattutto sul muro che non avendo la giusta dilatazione si è sollevato (da come descrivi le cose questa ipotesi è molto indiziata). Qualunque posatore professionista, ma anche una persona con un minimo di barlume del fatto che il legno è un materiale vivo che tende sempre a muoversi, avrebbe tenuto 1 cm. di dilatazione dalle pareti;
- 2 - vi è stata un'assunzione di umidità talmente straordinaria ed elevata che il legno si è gonfiato....ora, non è dato a capirsi se questo ci sia stato nel tuo caso (un perito potrebbe misurare l'umidità interna del legno e capirne sicuramente di più) ma sicuramente saprai se per qualche motivo il legno possa aver preso acqua. Attenzione, trattandosi di piano terra e seminterrato bisognerebbe considerare le condizioni di umidità ambientali e di risalita, quindi bisognerebbe capire se:
a) il seminterrato è costruito direttamente sotto il piano terra;
b) sotto il seminterrato sia presente vuoto sanitario;
c) se il posatore (spero per lui) abbia interposto apposita barriera vapore tra il sottofondo e il materassino prima di procedere con la posa del pavimento in legno;
d) se dopo aver tolto la ceramica è stata fatta una lisciatura autolivellante, di che tipo, di quanto spessore e se si è provveduto ad attendere allo sfogo dell'umidità residua apportata dalla lisciatura.
Tutto ciò considerato, non si può aprioristicamente escludere che vi sia un difetto in partenza del materiale, ma da quanto descrivi gli errori di posa in opera sono talmente madornali ed elementari (siamo all'abc per capirsi) che mi sento di dire che in ogni caso un CTU (e quindi il giudice) saprebbe cosa fare......questo perchè un professionista deve controllare il materiale prima della posa e se ritiene che il materiale non sia buono deve semplicemente rifiutarsi di posare. Perchè un professionista non può non sapere che un materiale con difetti avrà problemi già nel breve periodo. Tanto più oggi come oggi che il mercato globale immette sul mercato italiano una quantità inverosimile di prodotti d'importazione molto scadenti.
Scusami tanto (non per infierire, ma affinchè chi legge non cada nelle stesse identiche situazioni), ma fammi scrivere che CONSIGLIO SPASSIONATAMENTE A TUTTI I LETTORI di affidarsi a personale specializzato e di assicurarsi che chi vende il materiale abbia il servizio di posa interna e garantisca il pacchetto finito fornitura + posa in opera.
Purtroppo (causa anche la crisi economica) chiunque si improvvisa a posare il legno: questi sono i risultati.
Mi dispiace molto per Voi.
Ciao.
"Il legno induce all'umiltà, non solo scientifica. Chi ama il legno non può essere presuntuoso, poichè il legno, anche quando credi di conoscerlo, si comporterà sempre come ha deciso lui"

Re: SOS disastro parquet

#3
Ciao, ti ringrazio davvero per la risposta che non mi conforta (neanche me lo aspettavo), ma mi convince sempre di più della responsabilità di chi ci ha posato il parquet. Sul discorso umidità di risalita non saprei proprio dire, sicuramente il parquet non ha preso acqua dopo la posa, e altrettanto sicuramente il centimetro di distanza dalle pareti non c'era, in alcuni punti c'era a malapena qualche millimetro...
Scusa se ritorno sulla domanda, ma oltre a rifare tutto daccapo,c'è qualche soluzione o quantomeno un rimedio per tamponare?

Re: SOS disastro parquet

#5
CriCan80 ha scritto:Ciao, ti ringrazio davvero per la risposta che non mi conforta (neanche me lo aspettavo), ma mi convince sempre di più della responsabilità di chi ci ha posato il parquet. Sul discorso umidità di risalita non saprei proprio dire, sicuramente il parquet non ha preso acqua dopo la posa, e altrettanto sicuramente il centimetro di distanza dalle pareti non c'era, in alcuni punti c'era a malapena qualche millimetro...
Scusa se ritorno sulla domanda, ma oltre a rifare tutto daccapo,c'è qualche soluzione o quantomeno un rimedio per tamponare?
Ciao,
se ci sia una soluzione per "tamponare" (come tu dici) è veramente difficile da dire senza visionare il parquet. Se puoi/vuoi prova a postare delle foto.
ciao
"Il legno induce all'umiltà, non solo scientifica. Chi ama il legno non può essere presuntuoso, poichè il legno, anche quando credi di conoscerlo, si comporterà sempre come ha deciso lui"

Re: SOS disastro parquet

#6
da cosa scrivi la causa è l'umidità, da capire quanto una posa non esperta possa avere aggravato la situazione.
Bisognerebbe innanzitutto capire da dove possa provenire questa umidità, se è occasionale come infiltrazione di acqua dagli infissi in occasione di questi temporali molto forti oppure dovuta a qualche microperdita negli impianti.
Bisognerebbe provvedere ad una misurazione dell'umidità delle tavole che il vostro amico non può fare ma che l'amico palchettista potrebbe, dovendo avere gli strumenti.
Da quello che scrivi, è già stato fatto un intervento per ricreare gli spazi di dilatazione contro i muri e questo è servito a eliminare le zone gonfie. Rimangono ancora le classiche "ondine", che se non sono troppo accentuate dovrebbero rientrare con il diminuire della umidità. Potrebbe essere che un parquet così sottile sia meno indicato per la posa flottante e che quindi sia più sensibile alle variazioni di umidità.
Quindi ricapitolando quello che farei:
1.verificate nuovamente e con attenzione che non ci siano altri punti dove il parquet sia bloccato e liberarlo creando le fughe opportune
2. verifica situazione umidità del parquet
3. monitorare andamento umidità a cadenza mensile, se diminuisce ovviamente era occasionale altrimenti verifica impianti, ecc
4. le ondine dovrebbero rientrare da sole, altrimenti dopo che l'umidità si è stabilizzata non resta che rilevigare e spianare. direi che dovresti attendere almeno la fine del periodo di riscaldamento.
ciao da Mauro
www.parquetpro.eu

Re: SOS disastro parquet

#7
Parquet ha scritto:
CriCan80 ha scritto:Ciao, ti ringrazio davvero per la risposta che non mi conforta (neanche me lo aspettavo), ma mi convince sempre di più della responsabilità di chi ci ha posato il parquet. Sul discorso umidità di risalita non saprei proprio dire, sicuramente il parquet non ha preso acqua dopo la posa, e altrettanto sicuramente il centimetro di distanza dalle pareti non c'era, in alcuni punti c'era a malapena qualche millimetro...
Scusa se ritorno sulla domanda, ma oltre a rifare tutto daccapo,c'è qualche soluzione o quantomeno un rimedio per tamponare?
Ciao,
se ci sia una soluzione per "tamponare" (come tu dici) è veramente difficile da dire senza visionare il parquet. Se puoi/vuoi prova a postare delle foto.
ciao

Ciao, ho provato a fare qualche foto, ma il difetto - che consiste in due listoni vicini leggermente sollevati - non si vede molto (le prime due sono dello stesso punto in corrispondenza dell'accesso al disimpegno, mentre la terza è in corrispondenza dell'accesso alla cucina): sicuramente causa la mia scarsissima abilità di fotografa, ma soprattutto perché il difetto più che visibile, si 'sente': in quei punti i listoncini si abbassano di qualche millimetro se ci si passa sopra o se si mette sopra un peso.

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Re: SOS disastro parquet

#8
parquet pro ha scritto:da cosa scrivi la causa è l'umidità, da capire quanto una posa non esperta possa avere aggravato la situazione.
Bisognerebbe innanzitutto capire da dove possa provenire questa umidità, se è occasionale come infiltrazione di acqua dagli infissi in occasione di questi temporali molto forti oppure dovuta a qualche microperdita negli impianti.
Bisognerebbe provvedere ad una misurazione dell'umidità delle tavole che il vostro amico non può fare ma che l'amico palchettista potrebbe, dovendo avere gli strumenti.
Da quello che scrivi, è già stato fatto un intervento per ricreare gli spazi di dilatazione contro i muri e questo è servito a eliminare le zone gonfie. Rimangono ancora le classiche "ondine", che se non sono troppo accentuate dovrebbero rientrare con il diminuire della umidità. Potrebbe essere che un parquet così sottile sia meno indicato per la posa flottante e che quindi sia più sensibile alle variazioni di umidità.
Quindi ricapitolando quello che farei:
1.verificate nuovamente e con attenzione che non ci siano altri punti dove il parquet sia bloccato e liberarlo creando le fughe opportune
2. verifica situazione umidità del parquet
Sicuramente farò fare questa verifica prima di prendere qualsiasi decisione, anzi se avete dei suggerimenti di bravi parquettisti su Milano che possono farlo, accetto volentieri i vostri consigli (via forum o via mp se non volete fare pubblicità). credo che andremo a settembre a meno che la situazione non peggiori con il caldo.
3. monitorare andamento umidità a cadenza mensile, se diminuisce ovviamente era occasionale altrimenti verifica impianti, ecc
4. le ondine dovrebbero rientrare da sole, altrimenti dopo che l'umidità si è stabilizzata non resta che rilevigare e spianare. direi che dovresti attendere almeno la fine del periodo di riscaldamento.[/quote]

ieri ho notato (forse perché più freddo degli altri giorni?) che il difetto - sia ondine sia listoncini imbarcati anche dopo aver fatto spazio con le fughe - era meno evidente, per cui sto sperando con tutto il cuore che il difetto possa rientrare almeno un po' in modo da evitare la rilevigatura. Grazie mille, anche degli eventuali suggerimenti
C.

Re: SOS disastro parquet

#9
CriCan80 ha scritto:


ieri ho notato (forse perché più freddo degli altri giorni?) che il difetto - sia ondine sia listoncini imbarcati anche dopo aver fatto spazio con le fughe - era meno evidente, per cui sto sperando con tutto il cuore che il difetto possa rientrare almeno un po' in modo da evitare la rilevigatura. Grazie mille, anche degli eventuali suggerimenti
C.
fai misurare umidità, è importante per cercare di capire l'origine di questo eccesso di umidità. non è la rpima volta che infissi nuovi non siano sigillati correttamente.
ciao da Mauro
www.parquetpro.eu

Re: SOS disastro parquet

#10
Ciao io non sono del settore, ma proprio qualche mese fa, un mio conoscente ha avuto lo stesso identico problema. Ha messo il parquet fluttuante e ha chiamato uno del settore che ne ha montati a centinaia. Dopo poco tempo ha iniziato a curvarsi e a gonfiarsi in alcuni punti. Lo hanno smontato di nuovo, hanno fatto le modifiche come hai fatto tu e non hanno risolto comunque il problema. Alla fine ha dovuto cambiare tipo di parquet a loro spese se non ricordo male oppure in seguito ad un sopralluogo di rappresentanti del produttore, hanno rimborsato la metà (non ricordo bene). Il perchè si sia gonfiato resta un mistero. Di sicuro, chi l'ha messo in posa era uno del mestiere che non ha mai avuto problemi del genere.
Tra l'altro non poteva essere nemmeno questione di umidità, visto che la villa era nuova e il sotto era fatto con materiali specifici proprio per isolare l'umido e quant'altro.

Re: SOS disastro parquet

#11
non poteva essere nemmeno questione di umidità, visto che la villa era nuova
invece, al 99,9% era proprio questo l'elemento scatenante!
Un edificio per eliminare tutta l'acqua di costruzione impiega mesi, mesi, mesi, mesi, mesi........

Re: SOS disastro parquet

#12
Olabarch ha scritto:
non poteva essere nemmeno questione di umidità, visto che la villa era nuova
invece, al 99,9% era proprio questo l'elemento scatenante!
Un edificio per eliminare tutta l'acqua di costruzione impiega mesi, mesi, mesi, mesi, mesi........
Mi sono appena informato. Hai pienamente ragione!!!Hanno misurato l'umidità ed era leggermente superiore a quello previsto dalla ditta. Comunque sia gli hanno sostituito il parquet flottante con uno nuovo ma da incollare.

Re: SOS disastro parquet

#13
Melo1980 ha scritto: Mi sono appena informato. Hai pienamente ragione!!!Hanno misurato l'umidità ed era leggermente superiore a quello previsto dalla ditta. Comunque sia gli hanno sostituito il parquet flottante con uno nuovo ma da incollare.
comunque in caso di ambienti umidi, piani terra, seminterrati che io sappia è da preferire una posa flottante.

Re: SOS disastro parquet

#14
Jei ha scritto:
Melo1980 ha scritto: Mi sono appena informato. Hai pienamente ragione!!!Hanno misurato l'umidità ed era leggermente superiore a quello previsto dalla ditta. Comunque sia gli hanno sostituito il parquet flottante con uno nuovo ma da incollare.
comunque in caso di ambienti umidi, piani terra, seminterrati che io sappia è da preferire una posa flottante.
eh no...al contrario. Se flottante appena si supera l'umidità consentita, si gonfia tutto, così come è successo al mio conoscente.

Re: SOS disastro parquet

#15
Melo1980 ha scritto: eh no...al contrario. Se flottante appena si supera l'umidità consentita, si gonfia tutto, così come è successo al mio conoscente.
ti sbagli di brutto.

i miei genitori a piano terra e seminterrato hanno fatto eseguire i lavori da posatori di fiducia di una notissima ditta produttrice di parquet, sicuramente tra le eccellenze del settore in italia (e all'estero).

Dopo sopralluoghi e misurazioni varie hanno posato un parquet flottante (non so con quali accorgimrnti particolari), ormai sono 10 anni e nessun problema.

L'ambiente come puoi intuire è particolarmente ostico, molto umido, e con grandi sbalzi di temperatura perchè poco vissuto.

EDIT: ho detto che è stato posato 10 anni fa, ma pensandoci meglio saranno una 15ina
Ultima modifica di Jei il 09/09/14 19:33, modificato 1 volta in totale.