Buongiorno,
Sono di nuovo a chiedere un parere a proposito di questa vicenda che pare infinita.
Avevo spiegato le problematiche emerse successivamente alla prima levigatura e verniciatura, eseguite in agosto, in questo thread: viewtopic.php?f=13&t=140725

Il parquettista si è dimostrato davvero onesto e disponibile a rimediare i danni e (a parte le fughe larghe piene di colla scura che in qualche punto sono state vuotate e riempite con stucco.. con risultati non del tutto soddisfacenti.. ma le terremo così) devo dire che graffi e segni della levigatrice sono scomparsi e il risultato è molto bello. Il parquet è stato completamente riportato a legno e rilevigato fino a grana 120.
Successivamente sono state date 3 mani di olio all'acqua Solidoil della SolidRenner. L'effetto opaco è bellissimo e molto naturale ma purtroppo sono ricomparse le macchie (segni del rullo) più numerose di prima. Provo a postare qualche immagine (paiono accumuli di vernice).
Questa volta il parquettista si è prima consultato col tecnico della Renner ed ha seguito alla lettera le indicazioni eppure il difetto si è verificato nuovamente. Le condizioni di temperatura e umidità a differenza della precedente verniciatura erano ottimali.

Questa mattina mi ha contattato lo stesso tecnico che eseguirà un sopralluogo la prossima settimana per tentare di risolvere il problema, il quale tuttavia mi ha prospettato due ipotesi non proprio rassicuranti:
1) Dato che il cabreuva è un legno "estremamente problematico che rilascia sostanze a contatto con l'acqua" (risultra a qualcuno? Potrei aver capito male io), l'unica soluzone per poter avere un buon risultato è utilizzare una vernice a solvente con finitura lucida ; faccio presente che sono asmatica, che ho chiesto al mio posatore colle e vernici certificate a bassissima emissione (se voglio poter vivere serenamente in casa) e che se avessi saputo che potevo avere il cabreuva solo con vernice lucida avrei scelto un altro legno;
2) il tecnico mi dice allora che cercherà di risolvere il problema mantenendo la finitura opaca all'acqua facendomi presente però che, data la natura del cabreuva, il difetto non può essere eliminato completamente e riemergerà.

Francamente di far rilevigare un parquet NUOVO per la terza volta andando avanti a tentativi mi scoraggia un po' (è scoraggiato pure il posatore, che a loro dire non ha responsabilità e pure io ne sono convinta) e non mi lascia un'impressione di professionalità.

Grazie a chiunque possa darmi un suggerimento o abbia avuto un'esperienza analoga.

Mi dispiace molto buba...
Speriamo che qualcuno ti possa dare qualche delucidazione in più!

bubamara98 ha scritto: Il parquettista si è dimostrato davvero onesto e disponibile a rimediare i danni e (a parte le fughe larghe piene di colla scura che in qualche punto sono state vuotate e riempite con stucco.. con risultati non del tutto soddisfacenti.. ma le terremo così) devo dire che graffi e segni della levigatrice sono scomparsi e il risultato è molto bello. Il parquet è stato completamente riportato a legno e rilevigato fino a grana 120.
Successivamente sono state date 3 mani di olio all'acqua Solidoil della SolidRenner. L'effetto opaco è bellissimo e molto naturale ma purtroppo sono ricomparse le macchie (segni del rullo) più numerose di prima. Provo a postare qualche immagine (paiono accumuli di vernice).
Questa volta il parquettista si è prima consultato col tecnico della Renner ed ha seguito alla lettera le indicazioni eppure il difetto si è verificato nuovamente. Le condizioni di temperatura e umidità a differenza della precedente verniciatura erano ottimali.

Questa mattina mi ha contattato lo stesso tecnico che eseguirà un sopralluogo la prossima settimana per tentare di risolvere il problema, il quale tuttavia mi ha prospettato due ipotesi non proprio rassicuranti:
1) Dato che il cabreuva è un legno "estremamente problematico che rilascia sostanze a contatto con l'acqua" (risultra a qualcuno? Potrei aver capito male io), l'unica soluzone per poter avere un buon risultato è utilizzare una vernice a solvente con finitura lucida ; faccio presente che sono asmatica, che ho chiesto al mio posatore colle e vernici certificate a bassissima emissione (se voglio poter vivere serenamente in casa) e che se avessi saputo che potevo avere il cabreuva solo con vernice lucida avrei scelto un altro legno;
2) il tecnico mi dice allora che cercherà di risolvere il problema mantenendo la finitura opaca all'acqua facendomi presente però che, data la natura del cabreuva, il difetto non può essere eliminato completamente e riemergerà.

Francamente di far rilevigare un parquet NUOVO per la terza volta andando avanti a tentativi mi scoraggia un po' (è scoraggiato pure il posatore, che a loro dire non ha responsabilità e pure io ne sono convinta) e non mi lascia un'impressione di professionalità.

Ciao Buba

conosco bene tutta la vicenda e mi dispiace che il tuo pavimento sia stato oggetto di prove, su prove su prove.
Come ti dissi il problema delle fughe non si sarebbe risolto se non riposando il prodotto! é un peccato che un legno cosi bello come il tuo sia rovinato da alcune fughe (e aggiungo assurde) qua e là. I segni della levigatrice sono scomparsi perchè era stato levigato con dischi a grana grossa, e usando quelli a grana fina da 100-120 hai risolto e ne sono felice!

Quanto a verniciatura non avrei messo una vernice oscurante, la quale enfatizza tutti i difetti, soprattutto se si dipinge a rullo e non a pressione (per intenderci usando il compressore). Personalmente avrei usato una vernice trasparente.
Il problema non è il cabreuva, che di perse è un legno molto duro, ma le vernici utilizzate. Vernici all'acqua fanno dilatare leggermente.

Mi sembra strano che ti abbiamo venduto un cabreuva difettoso. Di per se come fa un legno ad essere difettoso?? Il problema non sta nel legno ma nel tipo di vernici che vengono applicate sopra!

Si sicuro qualcuno deve pagare per tutti i casini e ritardi che ci sono stati... e quella non devi essere tu!
Buba io sono con te!

Ciao Carlo, grazie.
Solo una precisazione, sia la vernice utilizzata durante il primo ciclo (Solid Classic, opaca all'acqua), sia la vernice utilizzata questa volta (Solid Oil, olio all'acqua) sono vernici trasparenti, non "oscuranti". Anzi, l'ultima vernice utilizzata ha davvero lasciato un aspetto totalmente naturale che è piaciuto moltissimo a chi lo ha visto (si chiama "olio all'acqua" ma non ha nulla a che vedere con le classiche vernici all'olio poliuretaniche, è un prodotto a bassissime emissioni assolutamente opaco), non ha alterato assolutamente il colore del legno, ne ha solo esaltato la brillantezza (ed è meno lucida della Solid Classic precedentemente usata che, sebbene molto opaca, un minimo di riflesso in più lo faceva... insomma, questa è opaca a tutti gli effetti e assolutamente incolore anche dopo 3 mani).

Nessuno ha mai sostenuto che il mio Cabreuva fosse difettoso, ma che il Cabreuva "in generale" fosse un legno che non potesse essere verniciato con vernici all'acqua, sciocchezza anche peggiore direi.
Io sono giunta alla conclusione che il problema sia un componente presente nelle vernici Renner (per carità, a bassissime emissioni e adattissime ad altri legni dato che il mio parquettista le ha usate su rovere, doussiè, noce, faggio..) che interagisce con qualche sostanza specificamente nel legno di Cabreuva Pardo determinando quell'effetto superficiale.

Ora mi offrono come alternativa la linea a zero emissioni della Vermeister che è stata utilizzata per un Cabreuva realizzato qualche mese fa con la stessa partita del mio in una città vicina e verniciato con vernice all'acqua opaca, mi dicono tuttavia che dovrò levigare il legno per la terza volta. Un legno posato poco più di un mese fa già levigato tre volte.
Sono demoralizzata.

bubamara98 ha scritto:Ciao Carlo, grazie.
Solo una precisazione, sia la vernice utilizzata durante il primo ciclo (Solid Classic, opaca all'acqua), sia la vernice utilizzata questa volta (Solid Oil, olio all'acqua) sono vernici trasparenti, non "oscuranti". Anzi, l'ultima vernice utilizzata ha davvero lasciato un aspetto totalmente naturale che è piaciuto moltissimo a chi lo ha visto (si chiama "olio all'acqua" ma non ha nulla a che vedere con le classiche vernici all'olio poliuretaniche, è un prodotto a bassissime emissioni assolutamente opaco), non ha alterato assolutamente il colore del legno, ne ha solo esaltato la brillantezza (ed è meno lucida della Solid Classic precedentemente usata che, sebbene molto opaca, un minimo di riflesso in più lo faceva... insomma, questa è opaca a tutti gli effetti e assolutamente incolore anche dopo 3 mani).

Nessuno ha mai sostenuto che il mio Cabreuva fosse difettoso, ma che il Cabreuva "in generale" fosse un legno che non potesse essere verniciato con vernici all'acqua, sciocchezza anche peggiore direi.
Io sono giunta alla conclusione che il problema sia un componente presente nelle vernici Renner (per carità, a bassissime emissioni e adattissime ad altri legni dato che il mio parquettista le ha usate su rovere, doussiè, noce, faggio..) che interagisce con qualche sostanza specificamente nel legno di Cabreuva Pardo determinando quell'effetto superficiale.

Ora mi offrono come alternativa la linea a zero emissioni della Vermeister che è stata utilizzata per un Cabreuva realizzato qualche mese fa con la stessa partita del mio in una città vicina e verniciato con vernice all'acqua opaca, mi dicono tuttavia che dovrò levigare il legno per la terza volta. Un legno posato poco più di un mese fa già levigato tre volte.
Sono demoralizzata.

Avevo capito che era oscurante... Anche secondo me vernici all'cqua trasparenti non dovrebbero avere problemi. In questo caso può essere veramente il prodotto il problema, anche perchè il legno non lo può essere.
Di sicuro non posso consigliarti di rilevigare e cambiare fornitore di vernici...
L'unica cosa che posso dirti è non pagare il lavoro. Visto che non è ultimato e fatto a regola d'arte.
Ovviamente l'artigiano poi contesterà il tutto al fornitore!

Abbiamo fatto il bonifico ieri. E' mesi che questo poveretto fa 80 km per cercare di sistemare questo parquet, ormai sta lavorando in rimessa.
Purtroppo anche il produttore dei listelli (Tavar Ravenna) non ci ha dato altra alternativa che rilevigare e riverniciare cambiando prodotto.
Dei danni al nostro pavimento ritengo totalmente responsabile la SolidRenner senza dubbio, dato che il mio posatore ha chiamato più volte il tecnico davanti a me ed ha seguito alla lettera le indicazioni (per usare un eufemismo "bizzarre") che il tecnico gli ha dato.
Ora attendo il sopralluogo di mercoledì ma non sono disposta ad accettare sciocchezze come quella che il Cabreuva non può essere verniciato opaco e con vernici all'acqua o che "mi devo tenere il difetto perché è un legno difficile".

bubamara98 ha scritto:Abbiamo fatto il bonifico ieri. E' mesi che questo poveretto fa 80 km per cercare di sistemare questo parquet, ormai sta lavorando in rimessa.
Purtroppo anche il produttore dei listelli (Tavar Ravenna) non ci ha dato altra alternativa che rilevigare e riverniciare cambiando prodotto.
Dei danni al nostro pavimento ritengo totalmente responsabile la SolidRenner senza dubbio, dato che il mio posatore ha chiamato più volte il tecnico davanti a me ed ha seguito alla lettera le indicazioni (per usare un eufemismo "bizzarre") che il tecnico gli ha dato.
Ora attendo il sopralluogo di mercoledì ma non sono disposta ad accettare sciocchezze come quella che il Cabreuva non può essere verniciato opaco e con vernici all'acqua o che "mi devo tenere il difetto perché è un legno difficile".

essendo stati tutti pagati pensi che qualcuno possa risolverti il problema? si rimpalleranno le responsabilità a vicenda

Il parquettista è venuto ormai 10 volte senza addebitarci alcun costo aggiuntivo..
Sinceramente, Carlo, sono stanca di fare la guerra ai professionisti per il minimo sindacale che mi spetterebbe. Non posso pensare di vivere in un mondo dove chiunque è pronto a farti le scarpe. Proprio umanamente, non ce la faccio. Ho bisogno di avere fiducia nell'umanità, consapevole che c'è anche chi ti frega.. ma cerco di comportarmi correttamente con chi fino ad ora si è dimostrato disponibile ad ammettere e risolvere i problemi.

bubamara98 ha scritto:Il parquettista è venuto ormai 10 volte senza addebitarci alcun costo aggiuntivo..
Sinceramente, Carlo, sono stanca di fare la guerra ai professionisti per il minimo sindacale che mi spetterebbe. Non posso pensare di vivere in un mondo dove chiunque è pronto a farti le scarpe. Proprio umanamente, non ce la faccio. Ho bisogno di avere fiducia nell'umanità, consapevole che c'è anche chi ti frega.. ma cerco di comportarmi correttamente con chi fino ad ora si è dimostrato disponibile ad ammettere e risolvere i problemi.

E tu fai bene a farlo... il problema è che poi nessuno mai ne risponde!
Tu ti trovi adesso non solo il danno ma anche la beffa.
- Hai acquistato in negozio o da un rivenditore un prodotto in legno vero e sottolineo legno vero e particolarmente resistente e non un materiale artificiale. In questo caso il venditore del pavimento risponde per problemi al pavimento.
- Poi hai chiesto ad un artigiano esperto parquettista di farti il lavoro. Non hai fornito tu i materiali quali levigatrice e prodotti come la vernice o l'impregnante. Ma è lui che li porta. Quindi non è solo il responsabile di come viene fatta la posa, che ti certifica a regola d'arte, ma è responsabile anche del prodotto che ci applica sopra. Se si affida ad una ditta o l'altra non è un problema tuo, perchè ti fidi.
- Il lavoro è stato fatto, ti sei fidata (come chiunque farebbe con il proprio artigiano giustamente) e sono sorti dei problemi:
LE FUGHE: problema non risolto che avresti potuto contestare benissimo.
LA LEVIGATURA: che è stata rifatta e risolta. Ma l'errore è stato nell'usare una grana troppo grossa. E in questo caso l'errore è da parte del posatore.
LE MACCHIATURE: che il posatore imputava alla vernice... ma secondo te chi ha deciso di usare quella marca e quella specifica vernice? Il posatore. In quel caso tu contesti il lavoro, e lui è tenuto a contestarlo a sua volta alla ditta che gli ha fornito la vernice.
Il parquettista sarà stato onesto nell'ammettere gli errori, ma questo non li esclude
Tu hai acquistato un pavimento nuovo che adesso è già stato rilevigato 2 volte, avevi il diritto di contestarlo, ma non l'hai fatto! Io spero, anche se dubito fortemente, che qualcuno ne risponda anche se ormai avendo pagato tutti immagino dovrai tenere il pavimento cosi.

bubamara98 ha scritto:Il parquettista è venuto ormai 10 volte senza addebitarci alcun costo aggiuntivo.

ci mancherebbe anche ti ti facesse pagare le uscite visto che non hai creato tu il danno ma loro.
Per me anche se avessi contestato il lavoro ti saresti comportata correttamente! é un tuo diritto insindacabile!
A me dispiace che gira che ti rigira chi paga è sempre il committente!