Buonasera,
mi trovo in questa spiacevole situazione: l'impresa edile (general contractor) cui ho affidato gli interventi superbonus 110% + ristrutturazione 50% di casa mia mi ha assegnato un piastrellista per la posa nel bagno di pavimenti in gres con fughe colore antracite e rivestimenti con classiche fughe bianche.
La stessa impresa ha poi "abbandonato" il mio cantiere per oltre 6 mesi per seguirne altri (senza ovviamente informarmi dei loro spostamenti) e per tutto quel tempo il pavimento è rimasto ricoperto da uno strato di polvere e di residui; ora che il cantiere è quasi ultimato ho fatto fare le pulizie interne da un'impresa specializzata (macchine con le spazzole e prodotto con acido specifico per gres porcellanato) e le fughe sono risultate antracite striate in modo molto molto evidente di bianco, un bianco che non viene via né con l'acido né con il raschietto. Le fughe scure dovevano dare continuità ad un decoro della piastrella che ora è inguardabile ....
L'addetto alle pulizie sostiene che sicuramente lo stucco antracite non si era ancora asciugato bene quando sono stati stuccati i rivestimenti e, visto che il pavimento non è stato protetto in alcun modo, lo stucco bianco ha finito per impastarsi in quello scuro, pertanto a livello di pulizie non si risolve, devono essere riprese le fughe con il loro colore antracite.
L'impresa edile non ne vuole sapere di rimandarmi il piastrellista.
E' un lavoro fattibile quello di ripristinare il colore scuro delle fughe a questo punto dei lavori, con i sanitari e la vasca già installati? E posso pretendere che sia l'impresa a sistemare il lavoro?
Grazie. Anna