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Infissi esterni in legno: quali gli aspetti importanti ?

#1
Con la prospettiva della ristrutturazione del mio appartamento, mi sono affacciata nel fantasmagorico mondo degli infissi (un passettino alla volta, poi passerò alle porte 8) :lol: ) e anche qui ho scoperto che ci si può perdere :? . Quindi cominciano a fissare un paio di cose.
Gli attuali serramenti in legno hanno fatto il loro lavoro per oltre 40 anni e quindi ho intenzione di rinnovarli con altri sempre in legno.

L'idea è quella di una sostituzione completa (quindi rimozione dei vecchi infissi, telai compresi e sostituzione con nuovi ) di finestre e portefinestre + avvolgibili e cassonetti coibentati + eventuali zanzariere .

E qui cominciano i dubbi:ho un paio di preventivi abbastanza diversi l'uno dall'altro per la parte infissi veri e propri (per zanzariere e avvolgibili+cassonetti, siamo lì).

Soluzione A)

Finestre De Danieli in legno pino lamellare tinto miele sezione 68 x 80, doppia guarnizione, gocciolatoi con fresata, coprifili interni, vetro 4+12+4 b.e. per finestre, vetro intero 6/7+9+6/7 b.e. per porte finestre, soglietta in alluminio su portefinestre, cerniere tipo anuba, distanziali per avvolgibili, controtelai:
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Soluzione B)

Finestre a murare in pino di svezia macchiato spessore mm 58X78 complete di vetro termico 4+15+4 b.e., una guarnizione, ferramenta Maico con Anuba, distanziatori per guide avvolgibili e verniciatura all'acqua garantita 4 anni
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Immagino che la differenza di prezzo sia giustificata dalle caratteristiche del prodotto : diversità nello spessore , nel vetro termico e nel nr. di guarnizioni (mi sembra anche che il secondo preventivo sia meno dettagliato del primo, colpa mia che non ho saputo approfondire bene l'argomento :? ) ma essendo alle prime armi temo di non riuscire a cogliere le differenze realmente importanti per un infisso di buona qualità .

Mi vorreste aiutare a capire quali aspetti approfondire , anche per futuri preventivi ? a cosa devo fare attenzione ? quali indici devono essere esplicitati?

Ultime informazioni che potrebbero essere utili: abito in Toscana e i lavori presumibilmente verranno fatti l'anno prossimo, quindi niente detrazione del 55% (a meno di novità dell'ultim'ora).

Grazie a chi vorrà aiutarmi :wink:
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#2
Chiedi preventivi anche a De Carlo e Eurolegno. Il primo è un po' caretto, ma ha buona nomea. Il secndo è quello che ho scelto io: mi ha fatto penare l'agente, ma altrimenti sono arrivati, montati veramente bene e li trovo assolutamente belli.

Comunque il pino "regge un po' meno" di altri legni più duri.
Prima dei lavori: http://img706.ImageShack/g/imgp2208q.jpg/
12/6/10: http://img21.ImageShack/g/image043dd.jpg/
20/7/10: http://img375.ImageShack/g/smallimgp2482.jpg/

#3
sono 2 serramenti completamente differenti.
Secondo la mia umile esperienza oggi in buon serramento dovrebbe esser di sezione minima 65 x 80 e struttura in lamellare. Possibilmente con ferramenta tipo pvc in modo di offrire una tenuta su tutto il perimetro dell'anta.
Il vetro dipende dalle necessità.
Pino abete rovere mogano a seconda delle finiture. Sempre però senza nodi.
A livello marche...ce ne sono una marea.anche austriache slovene che offrono ottimi prodotti.
Valuterei anche versione con guscio esterno in alluminio.
Perchè spendere male i soldi per una cosa che ti deve proteggere e durare una vita?

#4
@garani: grazie per l'indicazione ... prenderò contatti con le due aziende che mi hai segnalato :wink:

@gigiotto: quindi ti sembra qualitativamente migliore la soluzione A, giusto ? mi spieghi meglio questo parte del discorso ?
Possibilmente con ferramenta tipo pvc in modo di offrire una tenuta su tutto il perimetro dell'anta.
Il vetro dipende dalle necessità.
Quanto alla "versione con guscio esterno in alluminio", non l'ho presa in considerazione perchè abito in un condominio e, all'esterno gli infissi devono avere un'aspetto omogeneo all'esistente e poi mi sembra siano più costosi :?
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Perchè non provare

#6
Ciao. Avevo anche io intenzione di sostituire tutti gli infissi di casa: anche i miei hanno 40 anni e sembrano aver fatto il loro tempo. In legno anche loro, da sostituire con...? Boh?
Poi ho deciso di fare una cosa.
Ho controllato che il legno degi infissi già esistenti non fosse davvero marcito e, una volta appurato che non lo è, ho voluto provare a ristrutturarli.
Ora, premetto che io abito in mezza collina e lo stile di casa mia permette e anzi sposa le ristrutturazioni anzichè necessariamente gli oggetti nuovi di pacca.
Ergo, ho deciso di smontare le finestre, ho dato loro una carteggiata (avevano solo un pò di impregnante) gli ho dato una mano di aggrappante e una di smalto antiruggine. Lo stesso con i telai. Sostituito i vetri con nuovi splendenti e rimontato gli infissi. Poi ho provveduto alla loro chiusura antispiffero con isolanti che si applicano nei punti di chiusura. Ho speso forse 150 euro in tutto ma ti garantisco che con un pò di pazienza è venuto fuori un risultato sorprendente. Anche perchè, comunque, il legno è legno. E se i tuoi infissi hanno 40 anni vuol dire che hanno retto finora. In buona sostanza il legno di cui sono composti è ottimo. Trovare legno buono non è cosi semplice. Io sono contento di avere scelto questa soluzione. Che, tra l'altro, dà anche molta piu soddisfazione. Se vuoi provare, mal che vada mandi tutto al diavolo e sostituisci. Però, fior di falegnami mi hanno detto che il legno è quello che conta. E adesso farò lo stesso con le persiane esterne, per le quali vale lo stesso principio. Lì, sverniciatore, aggrappante, smalto. Diversamente, avrei potuto scegliere tra pvc (costoso), alluminio (scalda in estate che non ci si immagina, oppure ancora legno. Che alla fine è sempre la cosa migliore. Ma le mie persiane sono già in legno. Basta rinfrascarlo. Fammi sapere. Ciao

#7
Scusa la franchezza,ma serramenti di 40 anni fa non pssono certo migliorare le prestazioni solo con una mano di smalto.
Partendo dal fatto che "aggrappante e smalto antiruggine" sul legno servono a nulla...
Poi i vetri singoli isolano nulla...e certamente se hai messo doppi vetri ne riparliamo tra 1 anno.
Poi le guarnizioni meglio non parlarne...
Certamente hai sistemato l'estetica,ma la funzionalità e le prestazioni dubito seriamente.
:wink:
Perchè spendere male i soldi per una cosa che ti deve proteggere e durare una vita?

Può darsi

#9
Può darsi che abbiate ragione, certo, io non faccio il falegname. Non parlo di doppi vetri, anche perchè è ovvio che se si cambia la struttura di un infisso da vetro singolo a doppio vetro, si tratta di un salto di categoria. In questo caso, però, allora, non si tratta di sostituire gli infissi perchè hanno 40 anni ma perchè se ne cambia la sostanza. Un conto è cambiare una twingo con una twingo per via dell'età, un altro è sostituirla con una mercedes. Sarà che io abito in Liguria e non al polo nord, però non capisco perchè aggrappante, smalto e chiusure a modo siano così obsolete rispetto a infissi nuovi - sempre in legno - belli esteticamente e con le chiusure a modo. A parte, ovviamente, gli eventuali doppi vetri. In quel caso mi sento di darvi ragione. Per il resto, dove sta la differenza se il materiale è il medesimo e la tenuta termica (doppi vetri a parte) è la medesima? La mia è una domanda vera, non una domanda retorica.
Grazie

#10
Penso che sia molto difficile riassumere 40 anni di evoluziioone tecnica in un solo messaggio.
Diciamo che la sostanza è la stessa:legno,vetro e ferramenta. La cosa che cambia è la tecnologia.
La vecchia Golf e la nuova Golf hanno in comune: marchio,un motore,4 ruote,portiere etc etc,ma non sono assolutamente paragonabili.
40 anni fa non esistevano guarnizioni,la chiusura è solo al centro o al massimo in alto e basso con un perno a chiusura. I vetri sono dentro infilati dall'alto oppure nel migliore dei casi sigillati con mastice o silicone.Le cerniere sul telaio sono infilate in una fessura e poi bloccate da 2 chiodi o viti. Il telaio nella parte posteriore assomiglia ad una "S" in cui si va ad "incastrare" (chiedo scusa per le virgolette,ma è l'unico termine che mi viene per rappresentare la situazione...) l'anta apribile.
Insomma di uguale hanno solo il nome.Tutto il resto è cambiato e si è evoluto,spero in meglio!!!
Perchè spendere male i soldi per una cosa che ti deve proteggere e durare una vita?

#11
intanto ringrazio tutti per i contributi :wink:

Ammetto di essere partita anch'io con l'idea di un restyling più "soft" tipo quello descritto da Gino (anzi gino, complimenti per la buona volontà e l'impegno ...purtroppo io/noi sono/siamo proprio negata/i per queste cose, diciamo che già mettere un chiodo alla parete richiede un certa dose di concentrazione :mrgreen:)..poi però , alcune considerazioni di carattere generale (devo affrontare una ristrutturazione importante e allora tanto vale mettere mano seriamnete anche agli infissi) mi hanno portato ad una soluzione più "radicale".

Grazie alle vs. indicazioni - e in particolare ai consigli di Simone68 - sto cominciando a fare attenzione ad alcuni aspetti (spessore telaio, doppia guarnizione, spessori vetri e camera d'aria, tipo cerniere), così da essere meno "sprovveduta" anche nella richiesta di preventivi.

Per il momento ho contattato Albertini (booommm) e mi aspetto un bel preventivo :? e sto aspettanto di avere i riferimenti di Eurolegno (che però non si sono degnati di rispondere ad una mia richiesta di contatto).

Se avete comunque qualche marchio interessante da suggerirmi nel rapporto qualità/prezzo, sarò bel lieta di ascoltarvi.
Grazie
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