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Finestra. Tutto quello che i rivenditori non dicono....

#1
ma che vorreste sapere.(anche se non sempre vi è utile)

Per far fronte alla maggior richiesta di informazioni apro questo topic in cui cercherò di spiegare nei dettagli cosa serve guardare nella valutazione di un preventivo.
Partendo dal presupposto che tutti i serramenti devono esser certificati e marchiati CE,partirei dalla base.
Tipologia di produttori: assemblatori e estrusori-produttori.
La prima macrocategoria è pari a forse il 90% del mercato italiano. Si tratta cioè di aziende che comprano dai grossi estrusori (Veka,Kbe,Kommerilng,Rehau,Aluplast,Salamander ed altri) il profilo in barre non lavorate.
Poi a seconda delle dimensioni dell'azienda con macchinari più o meno grandi assemblano le finestre.
La seconda invece oltre a realizzare i serramenti,produce direttamente il profilo necessario (Finstral,Internorm,Hoco,Actual,Stabil,Gaulofer ed altre)
Secondo me la grossa differenza tra queste due categorie è di carattere tecnico. Un estrusore che lavora il suo profilo potrebbe (dovrebbe) adeguare il suo prodotto alle nuove esigienze molto più facilmente.(motivo per cui ad esempio Finstral riesce a metter sul mercato ogni 2-3 anni circa un nuovo sistema di profili)
Di seguito 3 video di aziende di diverse dimensioni da cui si possono notare come cambino le tecnologie e quindi il livello del prodotto:
http://www.youtube.com/watch?v=2Hiqc-bsEbs
http://www.youtube.com/watch?v=IcqjbaB4wMc
http://www.youtube.com/watch?v=TaS1VqqfJpU
Perchè spendere male i soldi per una cosa che ti deve proteggere e durare una vita?

Re: Finestra. Tutto quello che i rivenditori non dicono....

#2
secondo me a parte internorm gli estrusori-assemblatori non raggiungono mai i livelli tecnici dei soli estrusori,l'estrusore-assemblatore rende conto solo al cliente finale e questo su larga scala,mentre l'estrusore è continuamente spronato dall'assemblatore al fine di ottenere prodotti all'avanguardia per essere facilitato nella vendita del prodotto finito,poi ci sono le fasce di prezzo dove uno si vuol collocare.

Re: Finestra. Tutto quello che i rivenditori non dicono....

#3
Secondo me il problema andrebbe visto in altro modo: quanto costa a Veka cambiare un profilo? Non nel solo costo della matrice,ma in senso generale?
Se nel mondo 100 produttori utilizzano il profilo Softline vuol dire che ci sono almeno 100 macchinari impostati su tale profilo.
Cambiare matrice vorrebbe dire far cambiare ai 100 assemblatori le impostazioni di lavoro con dei costi notevoli.
Internorm,Finstral e gli altri invece hanno meno problemi a modificare le linee di produzione.
Certamente il catalogo dei profili di Veka è impressionante (oltre 400 pagine di soli profili ed accessori),ma in realtà poi nel mercato nazionale non li trovi. Alcuni profili accessori del listino Hoco o Finstral (parlo di marchi che conosco e con cui ho lavorato) non sono disponibili nel catalogo Veka. Come pure profili di finitura particolari
Per il resto a livello qualitativo del prodotto siamo su profili in classe A per la maggior parte dei produttori...
Perchè spendere male i soldi per una cosa che ti deve proteggere e durare una vita?

Re: Finestra. Tutto quello che i rivenditori non dicono....

#5
Da un punto di vista squisitamente tecnico i posatori autorizzati "dovrebbero" essere continuamente più aggiornati su nuovi prodotti e corsi per la corretta posa in opera. Un cottimista preparato, comunque, potrebbe avere lo stesso bagaglio di conoscenze e una dose di "malizie" in grado di renderlo più versatile in cantiere.
Purtroppo alcuni venditori per prassi si fanno pagare anche il 90% dell'importo prima della posa, e nel caso nascano problemi in cantiere giocano a scarica barile con i cottimisti, ed il cliente è preso in mezzo senza possibilità di venirne a capo facilmente. D'altra parte, anche con posatori autorizzati in caso di contestazioni l'iter può essere talmente rigido da renderlo piuttosto seccante per il cliente finale.
Produttore ed installatore di serramenti in alluminio e pvc.

Re: Finestra. Tutto quello che i rivenditori non dicono....

#6
gigiotto ha scritto:Risollevo per un piccolo quesito.
Meglio posatori specializzati autorizzati oppure cottimisti?
noi abbiamo risolto diversamente:

i montatori sono dipendenti diretti in busta paga, come anche gli autisti.

solo in seconda istanza in caso di sovracarico di lavoro utilizziamo posatori indipendenti (ex dipendenti) per i quali rispondiamo direttamente poichè di ns. fiducia.
io sto col made in Italy

Re: Finestra. Tutto quello che i rivenditori non dicono....

#7
Una delle cose che posso sentirmi di dire in modo serio e' che in primis, come facciamo noi ,rispondiamo subito a qualsiasi tipo di problema anche se fosse della ditta produttrice proprio perche' il cliente va' sempre tutelato. Dato che come qualcuno ha' detto ( IL CLIENTE paga il 90%della fornitura allo scarico NON SO DOVE ?)dovrebbe essere motivo in piu' per INTERVENIRE e non perdere la ormai poca fiducia che i clienti hanno nei rivenditori.E purtroppo una buona parte dei rivenditori non va' a risolvere i problemi da loro causati o dalle (AZIENDE FORNITRICI PERCHE' NON COMPETE A NOI RIVENDITORI PERCHE IL PROBLEMA LO HANNO CAUSATO LORO)COSI' CHI CI RIMETTE SONO SEMPRE I CLIENTI FINALI!!! MEDITATE GENTE MEDITATE PERCHE' TUTTO DIPENDE DALLA SERIETA' CHE DIAMO AI NOSTRI CLIENTI CHE SONO E SARANNO IL NOSTRO MOTIVO DI FORZA IN TUTTO. NON SI VIVE SOLO DI SOLDI MA SOPRATUTTO DI SODDISFAZIONI!!!!

Re: Finestra. Tutto quello che i rivenditori non dicono....

#11
Anch'io chiedo il 30% di acconto ed il saldo a fine posa, ma so per certo che alcuni riescono a gestire un 50% all'ordine, 40% allo scarico dal camion e saldo a fine posa.
Come facciano, non lo so. Io ho clienti che a fine lavori hanno preso la fattura, si sono complimentati e quando sono andati in banca hanno fatto il bonifico arrotondando di 70 euro.
Produttore ed installatore di serramenti in alluminio e pvc.

Re: Finestra. Tutto quello che i rivenditori non dicono....

#14
Zand ha scritto:Anch'io chiedo il 30% di acconto ed il saldo a fine posa, ma so per certo che alcuni riescono a gestire un 50% all'ordine, 40% allo scarico dal camion e saldo a fine posa.
Come facciano, non lo so. Io ho clienti che a fine lavori hanno preso la fattura, si sono complimentati e quando sono andati in banca hanno fatto il bonifico arrotondando di 70 euro.
E noi sbagliamo, facciamo da banca al cliente!E' uno dei pochi settori questi dove si paga alla consegna!

L'ideale sarebbe un 30 % - 50% Merce a Magazzino - 20 % alla consegna...ma almeno dalle mie parti resta un sogno...a meno che non sia fine anno con il 55% in scadenza :P
Le finestre non sono MORTADELLA.
Le finestre non si comprano al Kilogrammo.

Le finestre risolvono un tuo specifico problema.
La posa in opera incide per il 75% sulla risoluzione.