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acquistata casa- risulta non conforme. che fare?

#1
ciao
sono iscritta da molto tempo anche se vi "ho sempre osservato da lontano". Adesso però ho acquistato due appartamenti con l'intenzione di unirli in uno stabile di due piani (2 appartamenti a piano e fondi sotto). prima però volevo fare di lavori tra cui il tetto. avviata la pratica il tecnico a cui ho affidato i lavori mi dice che prendndo le misure risulta che la casa non è conforme e che le non conformità superano il 2% (soglia oltre la quale, che se ho capito bene, s considerano non conformità) in seguito ad un confronto con il comune. la non conformità più grossa è che la casa è più larga di 40 cm circa rispetto a quanto doveva essere. la casa risale alla metà degli anni 60 e dopo non sono stati fatti altri avori. il tecnico mi dice che al fine di unire i due appartamenti devo fare una sanatoria e pagare circa 20.000 euro. questo mi spiazza molto dato che quando abbiamo acquistato la casa sapevamo di qualche piccola non conformità ma non di questa entità.
che possiamo fare? il tecnico mi dice che secondo lui è necessario farla altrimenti io non potro' mai fare dei lavori di un cerro tipo ne' tanto meno rivenderla un giorno. mi dic che lavori di straordinaria manutenzione li posso fare ma non posso riunire gli appartamenti e questoha implicazioni anche per l'imu.
grazie a chi saprà darmi un consiglio

Re: acquistata casa- risulta non conforme. che fare?

#2
occhiverdi ha scritto:ciao
sono iscritta da molto tempo anche se vi "ho sempre osservato da lontano". Adesso però ho acquistato due appartamenti con l'intenzione di unirli in uno stabile di due piani (2 appartamenti a piano e fondi sotto). prima però volevo fare di lavori tra cui il tetto. avviata la pratica il tecnico a cui ho affidato i lavori mi dice che prendndo le misure risulta che la casa non è conforme e che le non conformità superano il 2% (soglia oltre la quale, che se ho capito bene, s considerano non conformità) in seguito ad un confronto con il comune. la non conformità più grossa è che la casa è più larga di 40 cm circa rispetto a quanto doveva essere. la casa risale alla metà degli anni 60 e dopo non sono stati fatti altri avori. il tecnico mi dice che al fine di unire i due appartamenti devo fare una sanatoria e pagare circa 20.000 euro. questo mi spiazza molto dato che quando abbiamo acquistato la casa sapevamo di qualche piccola non conformità ma non di questa entità.
che possiamo fare? il tecnico mi dice che secondo lui è necessario farla altrimenti io non potro' mai fare dei lavori di un cerro tipo ne' tanto meno rivenderla un giorno. mi dic che lavori di straordinaria manutenzione li posso fare ma non posso riunire gli appartamenti e questoha implicazioni anche per l'imu.
grazie a chi saprà darmi un consiglio
Forse doveva andare in "Lavori edili", lì ci sono gli esperti.

Quanto tempo fa hai acquistato gli appartamenti?
Entro i due anni anche il privato venditore può essere chiamato a rispondere di alcuni vizi, ammesso che sia possibile e/o conveniente ricontattarlo.
Cosa c'è scritto nell'atto notarile a proposito di queste non conformità? Sono state dichiarate dal venditore?
Forse è il caso che consulti il notaio o un amico legale; io per sicurezza confronterei il preventivo di 20milaeuro con un altro tecnico.
Nel caso non si potessero riunire i due appartamenti, le ripercussioni negative sull'IMU naturalmente sono dovute al dover considerare "1^ casa" soltanto uno dei due, dunque sull'altro pagheresti di più non potendo usufruire delle detrazioni.
I "lavori di un certo tipo" che non potresti fare probabilmente sono ampliamenti e sopraelevazioni, giusto? Invece rivendere secondo me potresti purché l'acquirente sia informato, anche se nella pratica poi è un po' più difficile :| Però è solo la mia opinione, non sono un tecnico.
Dove sta una rosa e innanzitutto dove sta il vento? Il vento è tutto sempre fuori di sé, cioè folle. La follia è la foglia al vento e folle è proprio colui che si perde nel vento, come le foglie e i fiori degli alberi. (A. Conte)