Concordo appieno con Lietta, ma per il top da cucina no, anche sopratutto per una questione di igiene. Un conto è invecchiare nel tempo, un conto è ammalarsi subito.
Il caso del top è in effetti un caso un po particolare sopratutto per l'uso che se ne fa.

andhhh ha scritto:Concordo appieno con Lietta, ma per il top da cucina no, anche sopratutto per una questione di igiene. Un conto è invecchiare nel tempo, un conto è ammalarsi subito.
Il caso del top è in effetti un caso un po particolare sopratutto per l'uso che se ne fa.

Quoto .... le patacche di olio, aceto e vino sempre patacche rimangono ... e ben poco di romantico hanno. In ogni caso, per me la pietra serena è troppo spenta. Prerisco piuttosto una pietra piasentina ..... simile ma con un minimo di venature che la caratterizzano un minimo ...

Lietta ha scritto:Io ho in mente il marmo di Carrara. La cucina dei miei genitori è tutta in marmo bianco di Carrara, top, schienale e pavimento (che però è posato ad inserti geometrici incrociati con anche marmo nero e grigio).
Dopo 25 anni il top è rovinatissimo, in un punto addirittura si è proprio crepata la lastra, non si può dire che sia bello di per sè. Però, oh, io quando entro nella cucina dei miei genitori penso a tutto fuorchè alla perfezione estetica.

Secondo me tutti questi discorsi teorici che si fanno non tengono conto della componenete emotiva che col tempo gli elementi di una casa acquisiscono.
A meno che chi ci abita non crei alcun tipo di legame con gli arredi e li veda in maniera asettica e distaccata. Ma questa è la negazione del romanticismo, ed allora vi dò ragione.

Marmo di carrara "vissuto" è ben altra cosa rispetto ad una pietra serena pataccata. Il carrara usurato delle scale delle scale liguri e dei lavandini ricavati dal pieno ha sicuramente un suo fascino. Una serena sbriciolata e pataccata .... dubito che possa trasmettere particolari emozioni ..... A volte ció che è vecchio ..... rimane vecchio e non diventa antico.

potrei postare un esempio di pietra serena pataccata almeno fosse stata colpa mia
ho tutte le scale in pietra serena, mensole ... naturalmente non trattata

Ospite ha scritto:..... Prerisco piuttosto una pietra piasentina ..... simile ma con un minimo di venature che la caratterizzano un minimo ...

questa l'ho trattata pure con l'antiacido....ha una finitura sabbiata e spazzolata.....non mi pare così snaturata......

Adesso basta se no i rivenditori Stosa e Lube potrebbero insorgere !!

mi trovi d'accordo ... Al di là di questo .... un conto è l'impiego di materiali naturali, quali il legno, adeguatamente protetti al fine di goderne lo splendore per un tempo significativo .... ( e qui ci sarebbero comunque i distinguo fra verniciato ... che detesto ... ed il trattato ad olio) .... e ben altra cosa è la posa di volgari imitazioni quali il laminato ed il sempre più diffuso gres ....

...l'usura è una cosa... e la pietra non si usura più di tanto...ugualmente le muffe che ingrigiscono e consumano il legno negli esterni sono una cosa...
... la cragna è un'altra cosa... un top "incozzà" di aloni tondi di olio, di calcare inamovibile, di vino, di caffè è solo una schifezza bella tanto quanto il tetano che trasmette.
Per questo motivo un bel top in legno massiccio è bello forse fintanto che il mobiliere non esce dalla porta con l'assegno: poi è tetano.
Per questo motivo un bel top in pietra naturale non trattato è bello fintanto che il mobiliere non esce dalla porta con l'assegno: poi è tetano.

Si può discquisire se piacciano o no i materiali imitativi (gress e laminati ma nel caso di pietre potremmo aggiungere anche i quarzi) ma questi ultimi risolvono il problema tetano.
Sarebbe inoltre da capire cosa si intenda per "imitazioni volgari" dato che gli ultimi prodotti (sia gress che nobilitato che laminato) sono assolutamente straordinari: già storicamente potevi tranquillamente vendere al 80% dei negozianti polimerici per laccati o per laminati senza che questi capiscano minimamente le differenze e cosa andranno a vendere: ora ci sono dei nobilitati a poro sincronizzato o dei laminati con profondità e tatto tali che mettono in imbarazzo anche gente che ha lavorato con il legno per 40 anni....figuriamoci i rivenditori... figuriamoci i privati che accostano questo mondo solo quando devono cambiare cucina.

Anche a me l'hanno sconsigliata per resistenza e perchè assorbe.
Tende a sfogliarsi almeno nella mia ristrutturazione ho dovuto cambiarle ma avevano 30 anni.
Ho scelto per i davanzali la Diorite che è simile anche per la base del camino.
Questa pietra è + resistente.

Anche i trattamenti considerando che qualcosa ai cibi cedono, quanto a tetano non sono niente male......

stephanenkov ha scritto:Anche i trattamenti considerando che qualcosa ai cibi cedono, quanto a tetano non sono niente male......

non penso che sul piano della cucina ci "strusci" il cibo prima di mangiarlo...

mica non mangi su un tavolo in legno verniciato perchè "qualcosa cede"...

fammi notare se mi sfugge qualcosa...

lariosto77 ha scritto:

stephanenkov ha scritto:Anche i trattamenti considerando che qualcosa ai cibi cedono, quanto a tetano non sono niente male......

non penso che sul piano della cucina ci "strusci" il cibo prima di mangiarlo...

mica non mangi su un tavolo in legno verniciato perchè "qualcosa cede"...

fammi notare se mi sfugge qualcosa...

QUoto in pieno.....

Qua come succede spesso in alcuni 3d bisogna per forza dire che in fondo la cosa non va o non c'è differenze.....
E dai suuuuu......è un top di pietra.....tutti sappiamo i "problemi" che può avere un top in pietra e grazie a dio adesso esistono dei prodotti che ti evitano questi problemi senza snaturare nulla. Poi per carità la pietra è pietra ed ognuno fa le scelte che ritiene più opportune....

Un po come il discorso che si è sviluppato sugli acciaio......va bene tutto sapere anche la composizione nel minimo dettaglio per carità......ma mi sembra più un discorso da forum da chimici......o sbaglio ?

E adesso qua per ste pietre ci servirebbe un geologo !!!!

Non esageriamo con ste paranoie sull'igiene. Io il salame continuo ad affettarlo sul tagliere in legno.

Poi non capisco una cosa. Ma cosa mai può cadermi di tanto pesante su un piano? Casomai mi cade per terra. Sto cercando di andare indietro con la memoria, ma non mi ricordo di aver mai lanciato nientre sopra il piano. Poi non avrò pensili. L'unica cosa appesa sarà lo scolapiatti, ma sotto avrò il lavello.
Ma che peripezie ci fate sopra sti piani?

Come già detto è una pietra che tende all'usura, ma sarà usura prodotta da qualcosa. Giusto? Quindi capisco che è inadatta per una soglia o scalino all'aperto, dove sarà soggetta ad acqua, ghiaccio, sole, calpestio etc.
Ma un top cucina da cosa può venir usurato???!!! Non credo che un coltello usato un paio di volte impropriamente possa far grossi danni.

A me preoccupano più aloni & co.

gigetta ha scritto:Non esageriamo con ste paranoie sull'igiene. Io il salame continuo ad affettarlo sul tagliere in legno.

Poi non capisco una cosa. Ma cosa mai può cadermi di tanto pesante su un piano? Casomai mi cade per terra. Sto cercando di andare indietro con la memoria, ma non mi ricordo di aver mai lanciato nientre sopra il piano. Poi non avrò pensili. L'unica cosa appesa sarà lo scolapiatti, ma sotto avrò il lavello.
Ma che peripezie ci fate sopra sti piani?

Come già detto è una pietra che tende all'usura, ma sarà usura prodotta da qualcosa. Giusto? Quindi capisco che è inadatta per una soglia o scalino all'aperto, dove sarà soggetta ad acqua, ghiaccio, sole, calpestio etc.
Ma un top cucina da cosa può venir usurato???!!! Non credo che un coltello usato un paio di volte impropriamente possa far grossi danni.

A me preoccupano più aloni & co.

Mai volato un piatto in casa tua??

Io parto direttamente coi ceffoni!!!