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Re: La cucina dei Puffi. Ovvero la mia.

#17
approvo in pieno, forse il bagno all'ingresso sarà un po lontano dalla zona notte , ma la cucina realizzata al posto del bagno magari con una soluzione all'americana aperta verso il soggiorno renderebbe la casa più fruibile e completa, in più all'ingresso acquisteresti comunque una zona in più magari zona studio, libreria, portacappotti...insomma dello spazio da sfruttare secondo le necessita.

nella piantina però non ci sono le misure!!
la mia casina
viewtopic.php?t=51467

Re: La cucina dei Puffi. Ovvero la mia.

#18
Eccomi al solito di corsa, nei fine settimana purtroppo c'ho tutti 'sti odiosissimi giri per negozi che per come sono fatta io, sono una vera tortura.
Rispondo quindi al volo e poi stanotte/domani implemento.
In ordine sparso: al fidanzato (gliel' ho chiesto così si illude di avere anche lui voce in capitolo :-D ) la soluzione di Mileva non piace, io invece avevo cominciato a trovarci un senso e ho cominciato a pensarci. :-)
La cucina aperta non è che la trovi scomoda: semplicemente non mi piace.
Tra una cucina alla'ingresso ed un bagno cieco (perché la stanzetta ricavata ha solo un buco nella parete di sinistra, fatto per far prendere luce dalla camera grande), preferisco sicuramente la prima. :-) E non voglio nemmeno ammassare tutto negli ultimi 55 metri quadri di casa.

Ultima cosa è poi scappo: in che senso una ccina è obsoleta? Vi ringrazio di pensare che io lo sappia ma voi non avete ancora capito che parlate con una che viene dalla campagna e che nele sue innumerevoli vite passate è sempee stata sicuramente omo. :-D

Intanto grazie a tutti, scappo.
Buona domenica.:-)
Ultima modifica di estra il 12/05/13 10:30, modificato 1 volta in totale.
La chiave della felicità
è la disobbedienza in sé
a quello che non c'è

Re: La cucina dei Puffi. Ovvero la mia.

#20
Continuo dalla macchina...per ragioni annoianti e tediose che non vi dico, la disposizione della casa non si può stravolgere. :-)
E poi una cosa: chi di voi abita a Roma e quindi ha una vaga idea di uanto possano costare le case qui? Ovvero: con quello che è costata (comunque "poco" per il mercato di qui) mi compravo un bilocale dentro la Gran Guardia di piazza Brà, impensabile spenderci così tanto da spostare tubature e scarichii. :-)
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Re: La cucina dei Puffi. Ovvero la mia.

#21
13 febbraio ha scritto:
mileva ha scritto:ciao!
Onestamente? Preferisco la mia versione!

Parli di una cucina che vuoi far scomparire e credo che una bella cucina sobria lineare pulita nelle linee incassata in quella cornice di cartongesso come l'ho fatta io scompaia già di per sé, mentre una cucina angolare sia molto più imponente! E con il piano estraibile dal primo cassetto nn é che di piano ne perderesti tanto! E neanche di spazio contenitivo: lo recuperi con la madia! Anzi puoi anche giocare con una bella madia che funga da svuota.tasche e una lampada visto che nn vuoi il tavolo ... Con in pratica puoi arredare la stanza come se fosse un ingresso e la cucina scompare ancora di più!!!!

Ma nn la chiuderei! E soprattutto se nonostante tutto la vuoi angolare! No mi spiace ma a meno di una genialata da parte di qlc utente del forum odio troppo i corridoi x riuscire a aiutarti nel costruirne uno così lungo!

Anzi così ad occhio toglierei anche quello del soggiorno, spostando l'ingresso in bagno nella zona notte!

Poi nn ho capito il discorso sulla.scomodità di una cucina aperta? Nel tuo caso la troverei molto più scomoda chiusa! Sarebbe quasi claustrofobica! Se é per le cose in mezzo bé ce le avresti solo nel momento del pranzo poi nascondi tt in lavastoviglie e la cucina scompare!

quoto.

ciao estra, le considerazioni di mileva mi sembrano assolutamente condivisibili.
in modo particolare,che senso ha chiudere una cucina posizionata all'ingresso?

quanto allo schizzo dell'architetto, a me sembra ampiamente al di sotto del minimo sindacale.
la composizione che ti ha proposto sarebbe sembrata vecchia a mia nonna :lol: , la cappa incassata nel pensile non allineato con gli altri è inguardabile, le due basi sotto la finestra a profondità ridotta come piano di lavoro non sono un granchè però appesantiscono. mileva ti ha proposto un piano estraibile da 45cm, l'"architetto" da 35, 10cm fanno comunque differenza. e quell'elemento a giorno....boh, non so se potrà avere una grande utilità pratica, ma sarà sempre da spolverare.

aggiungo una considerazione personale.
non sono né sarò mai un'esperta, però la cucina nel corridoio all'ingresso mi ha ricordato questa. non so se possa servire (lei non cucinava), ma a me era piaciuto leggerlo.

http://www.arredamento.it/forum/viewtop ... lit=panino
anch'io ho pensato alla splendida cucina (e casa) di perriand
"Il cuore ha delle ragioni che la ragione non conosce" B. Pascal
http://iod.forumfree.it

Re: La cucina dei Puffi. Ovvero la mia.

#22
quotissimo il progetto ,ragionamento compreso,di mileva!e trovo mooolto fruibile,tecnicamente corretta,e mooolto probabilmente la migliore anche dal punto di vista funzionale ed estetico, la soluzione proposta da bayeen..pensaci bene,perchè "arrangiare" per risparmiare sull'idraulico riguardo lo spostamento tubi,potrebbe farti pentire, in futuro,quando ti accorgerai che stai vivendo in una casa ..poco pratica! :wink:

Re: La cucina dei Puffi. Ovvero la mia.

#26
ciao!!
innanzi tutto nn volevo essere scortese! ma si erano messi insieme sonno e avversità per i corridoi!
quindi ricominciamo da capo!

io nn sono un'esperta! quindi lungi da me dare consigli nel vero senso della parola!
cerco solo di mettere insieme le richieste con quel po' (davvero pochino per la verità!) che ho imparato leggendo il forum! e poi spesso ho visto che le immagini catturano molto di più l'attenzione ...

l'immagine a cui mi ero ispirata è questa (perchè nn essendo un'esperta ... disegno sempre in base a immagini trovate in internet!! :mrgreen: ):
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avevo cambiato qlc colore ... più sulla tonalità del tuo pavimento ...
sicuramente xò nn sono riuscita a renderla!
cmq sia secondo me è una cucina molto discreta ... e se si riesce a integrare la cucina con l'arredo circostante (di ingresso-studio) secondo me viene una cosa carina.

la cucina ricordata da 13 per esempio esprime meravigliosamente cosa intendo!!
in pratica nn ti rendi conto di essere in cucina!!! ma neanche in un corridoio o ingresso!
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altri esempi di cucine che trovo si nascondano bene?
ecco:
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ma perchè no anche questa:
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cioè giocare anche con il colore per rendere tutto l'ambiente meno cucina!
questo però è quello che penso io .... il che nn c'entra niente ... quindi veniamo a te!!!
:wink:

#1.
Fabietty ha scritto:E una cucina a scomparsa?
c'ho pensato anche io solo che avevo trovato in internet degli esempi in cui le quinte che coprono la cucina si aprono tipo porta battente e poi vanno a scorrere ai lati della cucina. ma in questo caso nel lato sx c'è una finestra ... e ... l'anta andrebbe a chiuderla?????
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poi invece ora ho trovato questa... a serrandina?
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esistono altre tipologie?
e estra a te può piacere?

#2.
estra ha scritto:In ordine sparso: al fidanzato (gliel' ho chiesto così si illude di avere anche lui voce in capitolo :-D ) la soluzione di Mileva non piace, io invece avevo cominciato a trovarci un senso e ho cominciato a pensarci. :-)
La cucina aperta non è che la trovi scomoda: semplicemente non mi piace.
sui gusti nn discuto ... ma così x capire: ma la mia composizione è pratic uguale alla tua!
metto un'immagine senza tanti fronzoli intorno:
Immagine
60 frigo + 45 lavello + 60 lavast +60 forno + ... ecco solo in questo si differenzia! l'angolo!
io ho sistemato una cassettiera finale da 45 invece di un mobile angolare da 35.
x il piano: estraendo il primo cassetto ti viene altro piano di circa 45x50 cm (in pratica rispetto al tuo disegno si perde 25 cm di piano cmq più ristretto).
x il contenimento invece ci sta che ce ne sia un po' di più ... ben recuperabili con una madia!!!!!! quindi a mio gusto nn varrebbe la pena fare quell'angolino (anche perchè una bella madia è cmq ben più capiente di quell'angolino ristretto!!!), ma per te evidentemente sì!!! i gusti son gusti nn posso discutere! però tu dici che ti piace anche chiusa la cucina e .... quello che però succede con la tua cucina ad angolo è che si va a creare un corridoio lunghissimo!!!!!
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invece una cucina lineare (oltre alla versione a scomparsa) probabilmente la puoi schermare con dei semplici pannelli a scorrimento! rimane così ben più di 126 cm del corridoio, spazio sfruttabile secondo me in modo migliore! appunto tipo ingresso-studio! invece il corridoio lo vedo poco sfruttabile!

questo è come la vedrei io la casa (se nn potessi fare la versione di bayeen che cmq sarebbe secondo me la soluzione perfetta ... ma ti capisco!!! nn è facile programmare tali lavori!!!!):
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vabbè mi dirai: tutto x un angolino in più in soggiorno???
e dal mio punto di vista ... intanto è un'angolino in più in soggiorno ... e poi niente ... ognuno ha le sue fisse!!!! io i corridoi le soffro proprio poco mi dispiace!!!

ultima cosa poi la finisco!
estra ha scritto:Ultima cosa è poi scappo: in che senso una ccina è obsoleta?
ehm io nn lo so perchè sono vecchia dentro!! :mrgreen:
ma probabilmente per questo:
13 febbraio ha scritto:a cappa incassata nel pensile non allineato con gli altri è inguardabile
13 febbraio ha scritto: e quell'elemento a giorno....boh, non so se potrà avere una grande utilità pratica, ma sarà sempre da spolverare.
ok ho scritto km!!
ma ora mi ritiro dalla discussione perchè davvero nn ho idea di come schermare la tua cucina!
ma qua nel forum qualcuno ti aiuterà sicuramente!!!

ciao!!!!
:mrgreen:

Re: La cucina dei Puffi. Ovvero la mia.

#27
provare a fare un preventivo per lo spostamento del bagno?
scusa se insisto ma come vedi da quanto ti ha disegnato e spiegato Mileva, lasciando così le cose viene una casa arrangiata. è un peccato perchè cambiando avrebbe più potenzialità e acquisterebbe anche più mercato. amplieresti la zona giorno che è quella che si vive di più riuscendo a suddividerla in 2 ambienti logici ed indipendenti.

io, al contrario tuo, piuttosto un bagno cieco che una cucina in corridoio.

oppure dovresti fare una cosa strana alla Perriand, molto di impatto e di carattere.


ps ricordo un'altra cucina stile Perriand, non riesco a ricordarmi di chi fosse ma sono certa fosse qui su a.it.

Re: La cucina dei Puffi. Ovvero la mia.

#28
estra ha scritto:Eccomi al solito di corsa, nei fine settimana purtroppo c'ho tutti 'sti odiosissimi giri per negozi che per come sono fatta io, sono una vera tortura.
Rispondo quindi al volo e poi stanotte/domani implemento.
In ordine sparso: al fidanzato (gliel' ho chiesto così si illude di avere anche lui voce in capitolo :-D ) la soluzione di Mileva non piace, io invece avevo cominciato a trovarci un senso e ho cominciato a pensarci. :-)
La cucina aperta non è che la trovi scomoda: semplicemente non mi piace.
Tra una cucina alla'ingresso ed un bagno cieco (perché la stanzetta ricavata ha solo un buco nella parete di sinistra, fatto per far prendere luce dalla camera grande), preferisco sicuramente la prima. :-) E non voglio nemmeno ammassare tutto negli ultimi 55 metri quadri di casa.

Ultima cosa è poi scappo: in che senso una ccina è obsoleta? Vi ringrazio di pensare che io lo sappia ma voi non avete ancora capito che parlate con una che viene dalla campagna e che nele sue innumerevoli vite passate è sempee stata sicuramente omo. :-D

Intanto grazie a tutti, scappo.
Buona domenica.:-)

l' ho già detto: a me (e a mia nonna :lol: ) sembra vecchia innanzitutto per quella cappa.
di cappe non allineate se ne fanno e vendono, possono piacere, a me no, erano più frequenti decenni fa.

ho anche scritto che la prestazione dell'architetto mi sembra al di sotto del minimo sindacale: anche questa è una mia impressione. come hai detto a noi: "mi serve un piano cottura, un lavello piccolo, un frigo ecc ecc", probabilmente l'avrai detto a lui, che si sarà limitato ad assemblare.
la particolarità della situazione non l'ha minimamente stimolato, ha fatto il suo compitino.... ecco, a me che non c'entro, è un atteggiamento che dà molto fastidio.

altra cosa, anch'io penso che la sistemazione andrebbe rivista (bayeen), poi vedrai tu.

però per favore non dire :(

"e quindi vorremmo chiudere la cucina in maniera da poterla comunque separare dall'ingresso vero e proprio" :?

quando apri la porta di casa, e quindi provieni da un pianerottolo, un giardino, un marciapiede, una scala...insomma, quando varchi la soglia d'ingresso, la stanza in cui entri è l'ingresso.
che ci sia uno svuotatasche, una madia, un attaccapanni, una cucina, un bagno, qualunque cosa ci sia quello è l'ingresso. non lo puoi attraversare per arrivare all'ingresso vero e proprio :|

la cucina di Perriand che ti ho postato è un es. originale, lei diceva che non avrebbe cucinato, tu sì.

quanto alla proposta della cucina a scomparsa (Fabietty e Mileva), penso che ci si potrebbe lavorare sopra, se decidi di lasciare la cucina all'ingresso.

@ Mileva: certo che se sei scortese tu..... :mrgreen:
"Dietro un miraggio c'e' sempre un miraggio da desiderare"

Re: La cucina dei Puffi. Ovvero la mia.

#29
13 febbraio ha scritto: quando apri la porta di casa, e quindi provieni da un pianerottolo, un giardino, un marciapiede, una scala...insomma, quando varchi la soglia d'ingresso, la stanza in cui entri è l'ingresso.
che ci sia uno svuotatasche, una madia, un attaccapanni, una cucina, un bagno, qualunque cosa ci sia quello è l'ingresso. non lo puoi attraversare per arrivare all'ingresso vero e proprio :|

la cucina di Perriand che ti ho postato è un es. originale, lei diceva che non avrebbe cucinato, tu sì.

quanto alla proposta della cucina a scomparsa (Fabietty e Mileva), penso che ci si potrebbe lavorare sopra, se decidi di lasciare la cucina all'ingresso.

infatti! basta decidere che carattere dare all'ingresso!
opzione a) cucina (totalmente aperta e totalmente cucina!!!)
opzione b) corridoio (con cucina separata in angolo)
opzione c) studio-zona lettura carina con cucina molto minimale o a scomparsa.

avevo detto che mi sarei ritirata dalla discussione .... certo che la coerenza nn so neanche cosa sia!!!!
:mrgreen: :mrgreen: :mrgreen:
ciao!

Re: La cucina dei Puffi. Ovvero la mia.

#30
mileva ha scritto:ciao!!
innanzi tutto nn volevo essere scortese! ma si erano messi insieme sonno e avversità per i corridoi!
quindi ricominciamo da capo!
Scortese?!? ma stai scherzando? Tu sei gentilissima davvero, quindi scusami tutti e mi scusino gli altri se ho dato l'impressione di essermela presa per qualcosa, giuro che sono una delle persone più smart del mondo. :-)

Ho detto che le questioni per cui non si può stravolgere la casa sono annoianti e tediose...semplicemente perché lo sono. :-)
Avendovi già rotto abbondantemente le balle, non mi va proprio di farlo ulteriormente con questioni private/familiari, quindi vi prego di credermi se vi dico che la casa non può essere stravolta. :-)
Una cosa però vorrei dirvela. Che quando io ed il fidanzato abbiamo cominciato a cercare un appartamento, ci siamo guardati in faccia e ci siamo detti: quali sono le cose importanti per noi? E le risposte, nell'ordine, furono: lo spazio esterno, due stanze da letto, un soggiorno dove poter ospitare gli amici, una zona del quartiere che ci piacesse.
Abbiamo visto l'attico e ne siamo rimasti innamorati, ma tipo che ho capito quelle che in "Abito da sposa cercasi" urlano e piangono dicendo "Ecco, questo è il mio abito, lo sento!". A noi è successo così con questa casa.
Poi ci siamo ri-guardati in faccia e ci siamo detti: "Lo sai che adesso dovremo difendere la nostra scelta, vero? che tutti ci prenderanno per scemi". :-)
Vedete, sto riflettendo sul fatto che scegliere/arredare casa sia quasi un modo per riflettere su stessi in fondo.
@ 13 febbraio: la cosa che a te e a tua nonna (un saluto alla nonna naturalmente :D ) paia obsoleta m'ha fatto ridere davvero eh, e quando ho chiesto che cosa intendessi, è proprio per capire. E non l'ho capito dopo nemmeno che me l'hai spiegato. :-D
Nel senso che (e perdonatemi per l'eresia che sto per dire) a me le cucine, a parte quelle palesemente vecchie come quelle dei miei in finto legno o quelle in stile country o in muratura, paiono tutte uguali: nemmeno dopo che uno di voi scrive che i pensili non sono in linea, e non c'è armonia, e la cappa è vecchia e tante altre cose io la vedo diversamente da prima. Non ho proprio l'attitudine/il gusto/l'abitudine/i mezzi mentali/la predisposizione per cogliere queste differenze. :-)
So distinguere lo stile di una birra ad esempio, sento la differenza e per me è importante che ci sia tra una Moretti ed una Tipopils, non mi capicito che ci sia gente che consideri anche solo bevibile la Corona...ma per le cucine no, mi spiace. :-)
Però ascolto e rifletto su quello che le persone più esperte come voi mi dicono, è da stamattina che penso alla cucina lineare, ne ho parlato con il fidanzato, con una mia amica, ma al momento la mia idea è rimasta invariata: sento che per me e le mie esigenze si adatta di più una soluzione diversa. :-)
Per voi decisamente più brutta, per me semplicemente più consona a quelle che so essere le cose di cui ho bisogno.:-)

Per il discorso architetto e minimo sindacale, credo di essermi spiegata malissimo: ho detto architetto per definire la ragazza che lavora nel negozio di cucine, effettivamente laureata, ma a cui io ho chiesto solo della parte che riguarda lo sviluppo del mobile-cucina e non di tutto il casino della chiusura che voglio fare. Dirò pure che rispetto alle altre tre persone che lavorano in altrettanti negozi con cui ho parlato, lei mi era piaciuta pure di più per essere stata l'unica ad avere l'idea della riduzione della profondità del lato corto, e l'unica a fasi venire autonomamente lo spunto per spostare il cassetto tra pc e forno.
Le impressioni sono comunque sempre personali, e quindi legittime. :-)

Un'ultima cosa riguardo al corridoio: dalla piantina si percepiscono forse due muri che chiudono un po' lo spazio del soggiorno ma in realtà sono solo due muretti tronchi che verranno tolti, quindi lì lo spazio non dà assolutamente il senso di divisione (ho chiesto se questa mia impressione fosse corretta o meno alle altre persone che hanno visto la casa, per esserne certa :-) ). I due proprietari infatti, in fondo al muro tra finestra e bagno, hanno un bel mobile basso, che dà molto senso di continuità. :-)
Non male comunque l'idea della chiusura così, in verità io stavo pensando a qualcosa di simile per ricavare un ripostiglio (vera salvezza delle case, per me) da quel finale di corridoio.

Quindi grazie davvero a tutti e scusate la mia totale mancanza di percezione verso l'estetica delle cucine. :mrgreen:
Ultima modifica di estra il 13/05/13 1:41, modificato 1 volta in totale.
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