Olabarch ha scritto:Quel che Sol espone, putroppo, è la verità in almeno 90 casi su 100.
Spiego con un esempio chiarissimo tratto da una mia ctu.
Quello sciagurato di venditore ha proposto questo progetto ed i probabili acquirenti (ragazzi giovani), attratti dalla penisola, hanno accettato.
Una volta montato l'arredamento, si son resi conto che gli spazi erano insufficienti e da lì e da ulteriori danni per progettazione errata, gli hanno fatto causa, vincendola.
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Il cliente non è un esperto e pertanto si affida a persone che spera gli possano essere d'aiuto.
Capite bene che 70 cm fra tavolo e parete in una zona di passaggio sono insufficienti; la porta finestra non si può aprire per miracolo contro il bancone della cucina. Non si può entrare in cucina e sbattere contro una sedia. Non si possono mettere ante se accanto ci sono posti a sedere.
Peccato che chi ha aperto la discussione ha posto la seguente questione:
"
Il mio domandone è semplice: ma non sono una menata poi da gestire? Sono molto affascinanti e nelle cucine con parete piccola aiutano molto a gestire gli spazi ma ho paura che la prima volta che metto su una bistecca mi tocca tirar scemo a pulire. Ho il pallino dell cucina, la mia ragazza è cinese ( wok e fuoco sempre al massimo) e nella cucina che uso ora i fuochi sono sulla parete, spesso trovo schizzi di olio e mi domando :"Ma come cavolo ha fatto ad arrivar fin li", immagino che senza una parete dietro vadano sul pavimento. Idem per i lavelli anche se la cosa mi sembra più gestibile."
E su questo credo abbia ricevuto, almeno da parte mia, le giuste considerazioni, ponendolo di fronte ai limiti e vincoli che pone una soluzione del genere, e alle possibili PARZIALI soluzioni per arginare il più possibile i possibili problemi.
Quello che non va bene è invece:
1) CATASTROFISMO sugli schizzi di olio bollente, dimenticandosi che la persona più vicina ai fornelli e la prima ad esserne investita è chi cucina, di certo non chi siede dalla parte opposta di un bancone (presumibilmente di prof.90cm se è anche snack bar), dimenticandosi che esistono coperchi e paraschizzi come daltronde esistono sottopentole e taglieri quando si parla di top.
2) Dare per scontato che chi desidera una isola/penisola nella cucina lo fa solo perchè è un pecorone che segue il gregge e le mode, senza prendere minimamente in considerazione che esistono anche i personali gusti estetici, INSINDACABILI e che per quanto possibile è giusto vengano assecondati.
3) Dare per scontato che chi ha posto il problema o cmq in generale chi chiede un isola, ha lo spazio necessario per una cucina in ambiente separato in alternativa all'openspace, ma cmq troppo piccolo per accogliere un isola.
4) Decidere chi devo ricevere io a casa mia, vestito come e in quale ambiente.
In definitiva, quello che non va bene è l'ottusità e chiusura mentale!
Personalmente andrò ad affrontare tutti questi discorsi, quando qualcuno aprirà una discussione dicendo:
"ho una cucina di 5m2 ma dovete farmici entrare un isola a tutti i costi"
Bene ,sarò pronto a dirgli che sbaglia, che non è la soluzione ideale per lui e che se insiste è uno stupido!
Con questo chiudo i miei interventi in questo post, credo che l'autore abbia ricevuto tutte le info necessarie per fare le proprie considerazioni.
Amen