So bene che non è un pinco pallo qualsiasi....ahhahahahha
(PS: ho avuto modo anche di chiedergli dei consigli in privato)
penso che sia tu che lui siate degli ottimi professionisti e che lo dimostriate anche in questo forum....ma su alcune cose posso non essere d'accordo!

Come non sono d'accordo sul fatto che anche se una cosa non è a vista, il fatto che non sia verniciata correttamente non è accettato. Io pago per una cosa perfetta, anche se non a vista....i miei soldi sono perfetti al 100% quando ti pago....non al 99%.....
Non penso che ti andrebbe bene sapere che la tua auto nuova sia internamente nelle parti non a vista tutta arrugginita....
(scusatemi i paragoni con le auto....ma da appassionato faccio presto a prenderla come esempio )

E' come se ti pagassi con la maggior parte dei soldi veri...e il resto falsi....tanto sono in mezzo alla mazzetta....non si vedono....
Non "accetto" questo tipo di affermazione da un venditore e professionista.

Continuo a non essere d'accordo sulla scritta del pensile.

Se si compra un prodotto artigianale, una imperfezione nelle parti non a vista va accettata, perche' rientra nella media di un prodotto artigianale.

Si sa che gli schienali dei mobili non sono rifiniti come il frontale. Lo stesso principio è stato applicato alla parte superiore di un pensile che va collocato a oltre 2 metri di altezza, per cui in una posizione assolutamente invisibile.

Esempio forse OT.

Mi è arrivato un como' moderno, industriale, con frontali, top e fianchi impiallacciati acero spazzolato e schienale in laminato ciliegio ( ).

A me fa schifo quello schienale, ma avrebbe senso chiamare l'azienda e farmelo sostituire?

Io ho le scale che dalla zona notte alla zona giorno mi scendono davanti una parte della cucina....e scendendo le scale vedo la parte superiore dei pensili....se non fossero verniciati ma fossero rimasti grezzi me ne accorgerei e mi farebbe abbastanza schifo

damiano1983 ha scritto:Io ho le scale che dalla zona notte alla zona giorno mi scendono davanti una parte della cucina....e scendendo le scale vedo la parte superiore dei pensili....se non fossero verniciati ma fossero rimasti grezzi me ne accorgerei e mi farebbe abbastanza schifo

Se sono a vista è un'altra cosa.

Qui sta al rivenditore di specificare all'artigiano che il sopra del pensile è a vista e che va rifinito come il frontale.

In un caso del genere non sarebbe tollerabile la cosa

damiano1983 ha scritto:

gigliointerni ha scritto:

.......

L'insegnamento che ne deve scaturire per i lettori interessati è che la precisione nello stipulare i contratti e il controllo di quello che effettivamente ci viene venduto è importantissimo ed è il principale sistema che ha il consumatore per tutelarsi.

Un contratto che cita "cucina come disegno" è il sistema migliore per ottenere fraintendimenti, che poi possono andare a danneggiare sia il privato ma non dimentichiamolo anche il rivenditore....

...da ignorante io dico che se tu venditore mi mostri una cucina in esposizione, e sul contratto indichi che la mia cucina è il modello X (uguale a quello in esposizione) come da progetto/disegno mi aspetto che sia fatta con le misure che mi servono e con i materiali/rifiniture della cucina esposta, senza dover specificare minuziosamente tutta la lista dei materiali usati.

Se uno va a provare un' automobile, e poi la ordina....non penso che sul contratto vengano riportati minuziosamente tutti i materiali dei vari componenti dell'automobile...e quando mi arriva mi aspetto che sia la stessa auto che ho provato in concessionaria e con gli optional da me inseriti!

Se la cucina X da me vista in esposizione ha le ante di quel materiale, se nel mio contratto scrivo che ho ordinato la cucina X con disegno come da progetto è insito che deve avere gli stessi materiali della cucina in esposizione....

Già nei post successivi leggo che è stata fatta distinzione tra cucina industriale fornita da un produttore e cucina artigianale. Aggiungerei due mie personali considerazioni al riguardo e per entrambe le tipologie di prodotto.

cucina artigianale: è giusto si specificare tutto lo specificabile, ci vuole però in questo caso anche una buona dose di fiducia e di scelta oculata dell'artigiano. C'è sempre comunque un rischio maggiore di possibili incomprensioni.

cucina industriale: non è vero che basta specificare il modello e la finitura, ci deve essere anche la distinta dei pezzi e degli accessori. Se la cucina che si ordina è costituita da 10 basi 10 pensili 2 colonne 5 elettrodomestici e 20 accessori nella distinta devono essere elencati tutti questi elementi, oltre ai servizi inclusi. E poi una volta stipulato il contratto meglio sempre leggere la lista e se c'è qualche dubbio farlo presente subito.

gigliointerni ha scritto: cucina industriale: non è vero che basta specificare il modello e la finitura, ci deve essere anche la distinta dei pezzi e degli accessori. Se la cucina che si ordina è costituita da 10 basi 10 pensili 2 colonne 5 elettrodomestici e 20 accessori nella distinta devono essere elencati tutti questi elementi, oltre ai servizi inclusi. E poi una volta stipulato il contratto meglio sempre leggere la lista e se c'è qualche dubbio farlo presente subito.

Pienamente d'accordo....

La mia "critica" era sul fatto di specificare o meno il materiale con il quale viene costruita la cucina.....non sul numero di basi-elettrodomestici-ecc-

damiano1983 ha scritto:

gigliointerni ha scritto: cucina industriale: non è vero che basta specificare il modello e la finitura, ci deve essere anche la distinta dei pezzi e degli accessori. Se la cucina che si ordina è costituita da 10 basi 10 pensili 2 colonne 5 elettrodomestici e 20 accessori nella distinta devono essere elencati tutti questi elementi, oltre ai servizi inclusi. E poi una volta stipulato il contratto meglio sempre leggere la lista e se c'è qualche dubbio farlo presente subito.

Pienamente d'accordo....

La mia "critica" era sul fatto di specificare o meno il materiale con il quale viene costruita la cucina.....non sul numero di basi-elettrodomestici-ecc-

ovvio...