Buongiorno! È da un po'che seguo il forum e ho trovato un sacco di informazioni preziose che mi stanno aiutando nell'acquisto della mia prima cucina.

Premesso che ho già girato almeno 5-6 fornitori diversi e letto le schede tecniche scoprendo che pressapoco la struttura/scocca è identica, quello su cui mi sto concentrando è la finitura esterna che è ciò che fa la differenza.
Sono già certa di volere una cucina laccata, seppur estremamente delicata, ma ho scoperto solo dopo aver ricevuto svariati preventivi che i tipi di laccatura sono diversi.

Sulle schede tecniche che si scaricano dai siti non ho mai però trovato indicazioni precise sul tipo di laccatura, per la precisione sul numero di strati e se spazzolata o meno. So che esistono a 3 strati fino ad arrivare a 10!

Qualche esperto può darmi delucidazioni, anche per poter cosi paragonare i preventivi con termini di confronto uguali?!
Per ora in lizza sono: Wega di Arredo3, Linda di Lube e Blues di Forma2000.

Grazie mille

pressapoco la struttura/scocca è identica

pressappoco?
Direi proprio di no!
E' il cuore della cucina, dal quale dipende gran parte della robustezza e della durata.

Infatti mi piacerebbe saperne di più ma per quel poco che si può reperire dalle schede che si trovano in rete, per i modelli che ho considerato non sembrano esserci grandi differenze.

Es. WEGA arredo3 e bring o allegra di stosa parlano di scocca in particelle legno 18 mm classe e1 finitura melaminica bordate abs o laminato (laccato e impiallacciato optional pet arredo3). Lube linda parla di nobilitato ma non c'è approfondimento su spessore e finitura...

Ho cercato nel forum ma si trova ogni tipo di opinione sulla finitura esterna e ben poco sulla struttura che credo abbia fondamentale importanza!

Idem forma2000: scocca e ripiani nobilitato con carta melaminica 19 mm e1, bordo carta melaminica

frarifra85 ha scritto:Premesso che ho già girato almeno 5-6 fornitori diversi e letto le schede tecniche scoprendo che pressapoco la struttura/scocca è identica, quello su cui mi sto concentrando è la finitura esterna che è ciò che fa la differenza. Sono già certa di volere una cucina laccata, seppur estremamente delicata, ma ho scoperto solo dopo aver ricevuto svariati preventivi che i tipi di laccatura sono diversi.

Sulle schede tecniche che si scaricano dai siti non ho mai però trovato indicazioni precise sul tipo di laccatura, per la precisione sul numero di strati e se spazzolata o meno. So che esistono a 3 strati fino ad arrivare a 10!

Il mondo delle vernici è una serie di mondi (vernici da legno, da carrozzeria, da applicazioni industriali, da applicazioni murali, ecc ecc) che a loro volta si dividono in mille rivoli legati alle tipologie (acriliche, poliuretaniche, epossidiche, poliestere nelle versioni lucide, semilucide, opache ecc ecc) x diversi ambiti (da interni o da esterni per cui fondamentalmente meno resistenti o piu' resistenti a diverse sollecitazioni fra cui la peggiore, i raggi del sole), con diverse consistenze (a liquido, a polvere, ecc ecc) e applicate in modo molto differente (industriale o artigianale).

Questo fà si che ci possa esser un enormità di soluzioni e prezzi.

Il mondo del mobile è tendenzialmente orientato sull'economico (mi dispiace dirlo ma è cosi, in piccola parte a ragione visto l'utilizzo in interno dei prodotti) sia in ordine alla qualità delle vernici che all'applicazione delle stesse che ai colori proposti (pastello in versione lucida o opaca, pochi metallizzati, praticamente nulli i micalizzati).

Le aziende che hai enunciato lavorano al 99% col lucido diretto ovvero ante che vengono verniciate da robot usando vernici economiche a base poliestere (vernici tendenzialmente rigide e con tendenza ad ingiallire nel tempo sebbene di buona "durezza"). Una o due passate e via l'anta è pronta.

Chi lavora con lo spazzolato, invece, tende a usare vernici di diverso tipo (proprio perchè tendenzialmente lavora con una mentalità diversa anche se non è detto e magari usa sempre vernice poliestere), le stende a mano o sempre coi robot (ognuno ha una sua filosofia sul numero di passate, secondo me 10 sono inutili se non dannose e dopo ti spiego il perchè ), poi le leviga in modo da eliminare effetti buccia o piccole imperfezione e le lucida con creme tipo il polisch o a mano o con lucidatrici meccaniche. Con questa tipologia di lavoro il prodotto dovrebbe risultare a "specchio" con effetto vetro senza imperfezioni. Sono lavorazioni costose (chi + chi -) che rappresentano la minoranza del mercato.

In merito al numero di stesure, ricordo che non è vero che piu' stesure = + durezza del prodotto finito.

A seconda delle tipologie di vernici (io ad esempio uso acrilico da esterni per cui da car refinish, tieni conto che le vernici possono andare da 5/6 euro al kg per le poliestere economiche ai anche 80/90 auro al kg per un'acrilica perlacea micalizzata da car refinish tipo le mie) l'elasticità è differente ed è soprattutto vero che piu' spessori dai piu' (tendenzialmente) la vernice perde di elasticità per cui anche di resistenza agli urti.

Il lavoro migliore, IMHO è stare su vernici di qualità dando poche passate e poi finendo di carta abrasiva fine e lucidatura.

Ps: tutto ciò che ho scritto, per maggior comprensione di un neofita, contiene tutta una serie di "ma" e "se" che un verniciatore potrebbe obiettare proprio perchè il mondo delle vernici è un mondo enorme fatto anche di mille modi di pensare differenti oltre che di mille prodotti con mille modi per utilizzarli.

Coolors ti ringrazio per l'esauriente spiegazione.

A questo punto dovrò approfondire l'indagine sulle tre aziende e modelli che esteticamente più mi piacciono e rientrano nel mio budget, vale a dire Wega di Arredo3, Linda di Lube e Blues di Forma2000, sia per quel che riguarda il numero di strati sia soprattutto sul fatto che siano o meno spazzolate e sulla tipologia di vernice usata.

Se qualcuno avesse ulteriori info a proposito di questi modelli, fatevi avanti!

frarifra85 ha scritto:Coolors ti ringrazio per l'esauriente spiegazione.

A questo punto dovrò approfondire l'indagine sulle tre aziende e modelli che esteticamente più mi piacciono e rientrano nel mio budget, vale a dire Wega di Arredo3, Linda di Lube e Blues di Forma2000, sia per quel che riguarda il numero di strati sia soprattutto sul fatto che siano o meno spazzolate e sulla tipologia di vernice usata.

Prego!

Ripeto, per la fascia di prezzo delle 3 aziende citate è molto improbabile che i loro laccati siano in finitura "spazzolato", molto piu' probabile sia lucido diretto (+ economico).

a me risulta che le ante di arredo3 lucide siano laccate spazzolate...
sulle mani, penso che coolors ti abbia detto... in pratica non vuol dire proprio nulla in quanto ogni prodotto richiede propri passaggi e propri prodotti... ad esempio per fare un rovere si da la tinta, si straccia via la tinta in eccesso spingendo la tinta nel poro, si vernicia, si da un opaco finale... per un lucido partendo da una base melamminica serve un aggrappante, poi da 0 a n strati di poliesterino, poi un lucido finale, a volte un trasparente... ed ogni una di queste fasi può essere fatta a rullo, a spruzzo, a velo ed asciugato con gli UV invece che ad aria, essere fatto con prodotti poliuretanici, acrilici, poliesteri, misti, usate vernici ad alto residuo secco, steso 30grammi o 180 grammi......verosimilmente nessuna scheda spiega queste cose ed i commerciali delle varie ditte non lo sanno assolutamente.
... insomma non stare manco a sforzarti: non ne uscirai vivo.

qsecofr ha scritto:... insomma non stare manco a sforzarti: non ne uscirai vivo.

Sacrosanta ragione, anche da me (come per tutti i verniciatori) vige il maggior riserbo possibile per tutto ciò che riguarda le mie lavorazioni. Si racconta il giusto ma non troppo per non svelar troppi segreti.

Ps: dimenticavo che uno degli aspetti importantissimi per una corretta verniciatura è preparar correttamente il materiale da verniciare. La stesura del fondo, la pulizia (per cui anche i prodotti usati) maniacale pre-verniciatura, la pulizia maniacale in cabina di verniciatura sono condizioni importantissime per una buona riuscita.

qsecofr ha scritto:a me risulta che le ante di arredo3 lucide siano laccate spazzolate...

Permettimi qualche dubbio sulla cosa o sul come viene effettuata la "spazzolatura".

Collaboro con chi spazzola per MK Cucine, il numero 1 a Verona per qualità di lavorazione di laccatura (ovviamente spazzola a manetta, lavoro di gran qualità) e trovo molto strano che Arredo3 possa uscire a quei prezzi con ante laccate spazzolate a regola d'arte.

Per certe lavorazioni, se si vuol farle, c'è un costo ...

coolors ha scritto:
Permettimi qualche dubbio sulla cosa o sul come viene effettuata la "spazzolatura".

Collaboro con chi spazzola per MK Cucine, il numero 1 a Verona per qualità di lavorazione di laccatura (ovviamente spazzola a manetta, lavoro di gran qualità) e trovo molto strano che Arredo3 possa uscire a quei prezzi con ante laccate spazzolate a regola d'arte.

Per certe lavorazioni, se si vuol farle, c'è un costo ...

sul come possiamo parlarne, sul fatto che lo faccia penso ci siano pochi dubbi.
... resta il fatto che i soldi per prendere una spazzolatrice supersonica o un'intera linea di verniciatura ad arredo3 non mancano come da sempre non mancano verniciature moltro attrezzate nel nord-est (sia per i grossi lotti che per le cragne).

...arredo3 da sempre investono "spintamente" in tecnologia quindi non mi meraviglierei di trovarli "più attrezzati" dell'artigiano di MK.
...dopo: questi macchinari traducono il lavoro in grossi lotti e quindi bassi costi o (XOR di solito) in grossa qualità? ...tutto da verificare...

anche io di arredo3 avevo questa info, laccatura spazzolata 3 strati... ovvio non ho le competenze per dire come sia, se ben fatta o mal fatta...un "ignorante" in materia come me non può che fidarsi di ciò che vede a colpo d'occhio