Ciao a tutti e complimenti per il sito.

Vi chiedo un consulto riguardo un preventivo che ho fatto oggi per una cucina Veneta (smart time J), lunghezza circa 5m.

-Elettrodomestici Electrolux fascia media
- piano quarzite con lavello integrato (sempre in quarzite)
- piano induzione
- due colonne (frigo e forno)

Il preventivo è circa 6500 ivato e con montaggio incluso... mi sembra un po' poco per essere una veneta, cosa ne pensate?

Grazie mille!

Quale sarebbe esattamente il tuo timore?
Considera (come forse avrai già capito leggendo un po' di pagine di questo forum) che non ha troppo senso parlare di "prezzo al metro" per le cucine (insomma, non è proprio come per il banco salumi ). Il prezzo finale dipende da tanti fattori: bisognerebbe valutare la composizione esatta (dimensioni basi e pensili, se cassetti e cestoni o ante e ripiani, quali accessori), il materiale delle ante... "fascia media" come qualità, dici tu, ma magari elettrodomestici basic come funzioni..

ieri sera al ristorante c'era un tipo nel tavolo affianco che diceva che una "Ernestomeda moderna" vista non so dove costava 60mila euro e che si teneva stretta la sua "classica Snaidero", che mai avrebbe speso una cifra del genere per cambiare la cucina.
la gente ha idee assolutamente fuori dalla realtà di marchi, composizioni, materiali, finiture e prezzi di cucine.

bayeen ha scritto:la gente ha idee assolutamente fuori dalla realtà di marchi, composizioni, materiali, finiture e prezzi di cucine.

Diciamo che il "mondo cucina" è decisamente più complesso di quanto ci si possa aspettare...e l'acquirente in maniera naturale focalizza l'attenzione sul nome in base al budget, ho 2 mila euro vado da mondo convenienza, ne ho 7 vado da Scavolini, ne ho 15 vado da dada!
E da un certo punto di vista il ragionamento non è sbagliato (a inizio ricerca), l'errore nasce nel momento in cui ti fermi al nome e non vai a vedere come è fatta la cucina,pensando che il prezzo sia al metro o al chilo..

È sempre stato cosi, ed è una fortuna che la gente s'intenda solo delle cose con cui ha a che fare quotidianamente.
I problemi (dal mio punto di vista, ovviamente) sono 2, anzi 3: i soldi sono molto diminuiti (almeno per la maggior parte delle persone che conosco è così); il mercato si è molto imbastardito - forse lo penso perché vent'anni fa ero più giovane e tutto mi sembrava migliore, ma anche ikea mi pare molto peggiorata negli anni; terza cosa, internet a volte distorce un po' la realtà, adesso sembra che ci siano cose nuove e bizzarre di tutti i tipi, in tutti i settori, invece si tratta di cose che ci sono sempre state ma che non hanno mai avuto una diffusione così massificata.

A volte basterebbe aver voglia di approfondire quanto basta per avere un'idea di ciò di cui si parla...e lo dico perché anche io ho iniziato l'approccio pensando alla marca poi sono finito in questo forum e mi si è aperto un mondo...e adesso mi viene da ridere quando dico che mi sono fatto fare un preventivo dal venditore X e mi chiedono che prezzi abbia...
Per quanto riguarda l'aspetto economico non so quanto sia vero che ci sono meno soldi...mi spiego meglio..quelli che ci sono vengono spesi con priorità diverse e probabilmente x i mobili di casa sembra assurdo spendere tanto perché quelli che avevano i nostri genitori erano brutti (per i gusti attuali) ma sono durati 30 anni quindi chissà quanto durano questi che sono belli!!piuttosto ci si compra l'ultimo iphone...

bukowski ha scritto:A volte basterebbe aver voglia di approfondire quanto basta per avere un'idea di ciò di cui si parla...e lo dico perché anche io ho iniziato l'approccio pensando alla marca poi sono finito in questo forum e mi si è aperto un mondo...e adesso mi viene da ridere quando dico che mi sono fatto fare un preventivo dal venditore X e mi chiedono che prezzi abbia...

ti ringrazio della testimonianza, spesso si ha l'impressione che le parole vadano al vento. fa davvero piacere capire che non sia così, noi ci mettiamo tanto entusiasmo e passione!
per tornare al ristorante di ieri sera, mi sono tenuta dall'intervenire, mi infastidiva molto che si stesse dando un'informazione completamente errata sulle cucine moderne ad un target peraltro palesemente benestante.

bayeen ha scritto:
ti ringrazio della testimonianza, spesso si ha l'impressione che le parole vadano al vento. fa davvero piacere capire che non sia così, noi ci mettiamo tanto entusiasmo e passione!

Veramente sono io che devo ringraziare molti di voi, ma soprattutto te che intervieni sempre in un modo costruttivo e semplice stimolando il bisogno di approfondire..

mamma santina ha scritto: il mercato si è molto imbastardito - forse lo penso perché vent'anni fa ero più giovane e tutto mi sembrava migliore, ma anche ikea mi pare molto peggiorata negli anni; terza cosa, internet a volte distorce un po' la realtà, adesso sembra che ci siano cose nuove e bizzarre di tutti i tipi, in tutti i settori, invece si tratta di cose che ci sono sempre state ma che non hanno mai avuto una diffusione così massificata.

l'ho notato anche io , credo che per certi versi sia vero...
Forse semplicemente si è adattata al target del consumatore che preferisce spendere (relativamente) poco e buttare dopo pochi anni per cambiare Pure la pubblicità che hanno fatto di recente mi pare abbia uno slogan del tipo "bello cambiare" o qualcosa del genere (..credo di essere una dei pochi che anche se compra ikea se lo tiene fino allo sfascio totale )
Anni fa invece, si cercava forse di "investire" i soldi in beni che durassero il più possibile, ponderando l'acquisto in partenza, ma questo concetto sembra essere in via di estinzione.

Confermo la caduta libera di molti prodotti Ikea. A qualcuno, parlare di qualità dei suoi prodotti, lo so, fa piuttosto ridere, ma alcuni pezzi, ovviamente senza troppe pretese, valeva la pena acquistarli, soprattutto in tempi di "magra economica". Alcune librerie, cassettiere per camera da letto, etc, le ho in casa da diversi anni e sono stati indispensabili, ma nelle ultime versioni persino la viteria di librerie e mobili da soggiorno mi è sembrata più scarsa e il montaggio di conseguenza molto difficoltoso. L'ultimo mobile di utilità che ho preso mi ha fatto penare come mai i precedenti, per cui possibilmente non acquisterò più mobili Ikea, ma solo accessori .

Concordo. Io ho un divano Tylosand. Se guardate gli annunci in giro per l'Italia, questo divano si vende ancora attorno ai 2-300 euro (a seconda delle composizioni) dopo 10 anni di utilizzo.. io da alcuni mesi sto cercando di comprarne un'altra parte per integrarlo: non faccio in tempo a contattare il venditore che lo ha già venduto. L'ultimo una settimana fa: dovevo andarlo a vedere dopo 7 giorni; dopo 2 e mezzo mi ha ricontattata il venditore perché lo aveva già venduto... a 250 euro..
Non credo che i divani ikea di oggi dopo tanti anni sarebbero ancora in quelle (buonissime) condizioni.

È cambiato molto il modo di vivere.
In città casa e arredamento definitivo (o almeno a lungo termine) li compri dopo i 40 anni e in mezzo di case e arredamento ne hai cambiati 3o4.
Con i costi di trasloco spesso conviene ricomprare e stop.

mtpgpp ha scritto:È cambiato molto il modo di vivere.
In città casa e arredamento definitivo (o almeno a lungo termine) li compri dopo i 40 anni e in mezzo di case e arredamento ne hai cambiati 3o4.
Con i costi di trasloco spesso conviene ricomprare e stop.

Confermo … spesso anche la casa stessa e le esigenze sono mutevoli negli anni.
Io personalmente per alcune cose preferisco mobili senza troppe pretese che nel caso cambierò quando la bambina sarà più grande, ma ad esempio la cucina l’ho voluta buona perché visto il tipo di spesa volevo andare su un prodotto sicuro e durature.
Io ho iniziato ad arredare casa a 22 anni, ora ne ho 30 e con anni e famiglia anche l’idea di casa è cambiata, i gusti personali maturati e le mode passate, qualche mobile l’ho cambiato per necessità (usura o differenti esigenze contenitive), qualcuno per vezzo, qualcuno l’ho riciclato in differenti locali di casa… a seconda della funziona che deve avere valuto se vale la pena di investirci o se va bene qualcosa che faccia semplicemente presenza e che nel caso in futuro cambierò…