Ciao a tutti,
sto acquistando la mia prima cucina e, una volta risolti i dubbi sulla scelta di modello, finiture ecc. iniziano quelli riguardo il montaggio.
Il servizio di montaggio fornito insieme all'acquisto comprende:
- smontaggio e smaltimento vecchia cucina
- montaggio nuova cucina con elettrodomestici a incasso (di cui lavastoviglie e forno recuperati dalla vecchia)
- collegamenti elettrici e idraulici di lavastoviglie, lavatrice, frigo e forno elettrico
ma non comprende:
- collegamento idraulico del lavandino
- collegamento elettrico del piano a induzione

A me pare tanto strano, per me un servizio di montaggio (non gratis, anzi) dovrebbe restituirmi una cucina funzionante, non montata a metà! Però mi sorge il dubbio, perché anche l'altro rivenditore a cui mi ero rivolta aveva detto la stessa cosa.

Vi chiedo: è prassi normale?

Si

stessa cosa anche per quanto mi riguarda.
sia per bagno che per cucina hanno siliconato il lavabo ma non non hanno collegato rubinetti, sifone e gas (noi abbiamo un pc tradizionale).
però, visto che non hai il gas... è da davvero un lavoretto di poco conto

spetta all'idraulico gli allacciamenti acqua/gas.

bayeen ha scritto:spetta all'idraulico gli allacciamenti acqua/gas.

ah, non a bovero zio Tom? accidendi! zio Tom sdado fregado aldra volta!

Ingenuamente davo per scontato che un'azienda che si occupa di montaggio di cucine avesse con sé dei tecnici specializzati nel montaggio completo di tutte le parti che la compongono.
Dunque mi confermate che per avere una cucina funzionante dovrò chiamare altri due tecnici (con conseguente doppia perdita di tempo e di denaro).
Tsk!Che disdetta!

Se non sai fare da solo hai ancora la possibilità di allungare qualche banconota ai montatori.
Se lo sanno fare vedrai che non rifiuteranno un extra.

Sarebbe una soluzione a dir poco rischiosa. L acqua si può anche collegare ma il gas deve essere fatto da un idraulico professionista e andrà anche a verificare eventuali perdite. Lo stesso vale per l impianto elettrico. Vale la stessa cosa per la caldaia chi la farebbe controllare e far manutenzione a un tecnico non specializzato?

lui il gas non ce l'ha

Il gas non c'è. Prima dell'arrivo della nuova cucina saranno predisposte due linee elettriche dedicate una ai fornelli e una allo scaldabagno, anche lui elettrico, che sarà posizionato in cucina. Sarà la ditta che installa lo scaldabagno ad eseguire questi lavori, mentre la cucina arriverà presumibilmente un paio di mesi dopo e sarà montata da una ditta collegata al mobiliere.
Io non me ne intendo, speravo che una volta fatti i lavori i collegamenti fossero banali, non immaginavo ci fosse particolare differenza tra collegare una lavatrice a incasso (cosa che fanno) e collegare il lavandino (che invece non fanno).
Ripeto, mia ignoranza: non ne sono felice ma se questo è il mercato non posso che adeguarmi. Pagherò è aspetterò.
Non ho un elettricista e un idraulico di fiducia: allungare soldi ai montatori certamente no, ma posso sempre chiedere loro se hanno dei tecnici con cui coordinarsi che mi fatturino a parte. Sennò cercherò qualcun altro.

Grazie del supporto

Mechan ha scritto:Ingenuamente davo per scontato che un'azienda che si occupa di montaggio di cucine avesse con sé dei tecnici specializzati nel montaggio completo di tutte le parti che la compongono.

L'impianto idrico e l'impianto elettrico, insieme ad altre categorie di impianti al servizio di edifici, rientrano nel campo di applicazione del D.M. n° 37/2008. Tutte le attività diverse dall'ordinaria manutenzione sono riservate alle imprese installatrici abilitate, che devono rilasciare la dichiarazione di conformità al termine dei lavori. Quando obbligatorio, i lavori devono essere preceduti da un progetto redatto da un professionista iscritto all'albo.

I lavori rientrano nell'ordinaria manutenzione solo quando consistono nella sostituzione di componenti con altri di caratteristiche equivalenti, effettuata senza modificare gli impianti.

Gli elettrodomestici allacciati tramite spina inserita in una presa non fanno parte dell'impianto elettrico ed il loro collegamento non comporta modifiche all'impianto, finchè vengono collegati ad una presa già esistente (aggiungere o spostare una presa è una modifica dell'impianto elettrico). Diverso è il discorso per la maggior parte dei piani cottura ad induzione con potenza nominale superiore a 3,6 kW, che non possono essere collegati tramite spina ma richiedono un allacciamento fisso, quindi una modifica dell'impianto elettrico (salvo i casi in cui l'impianto è già predisposto per l'allacciamento di un piano cottura con quelle caratteristiche).

A parte il discorso legislativo, è comprensibile che il mobiliere si rifiuti di svolgere anche quegli interventi che, pur rientrando nell'ordinaria manutenzione, richiedono specifiche competenze tecniche e comportano il rischio di gravi incidenti se effettuati in modo scorretto.

difatti ho scritto lo stesso vale per l'impianto elettrico
molti elettrodomestici non hanno la spina ma il filo aperto

Ma, sulla base del decreto di cui sopra... davvero gli allacci dei flessibili dei rubinetti e del sifone di scarico devono essere fatti da manodopera specializzata?

dave4mame ha scritto:Ma, sulla base del decreto di cui sopra... davvero gli allacci dei flessibili dei rubinetti e del sifone di scarico devono essere fatti da manodopera specializzata?

magari dirò una fesseria, ma secondo me la normativa riguarda la parte del riscaldamento

gina ha scritto:

dave4mame ha scritto:Ma, sulla base del decreto di cui sopra... davvero gli allacci dei flessibili dei rubinetti e del sifone di scarico devono essere fatti da manodopera specializzata?

magari dirò una fesseria, ma secondo me la normativa riguarda la parte del riscaldamento

penso anch'io sia quello.
dai, non posso credere che mi serva l'idraulico per allacciare un rubinetto!