paul ha scritto:

Aliceinwonderland ha scritto: e al venditore restano a carico le eventuali spese di magazzino.

... e magari ti invita a pranzo tutti i giorni

Il contratto tipo che sta per essere approvato dalle Camere di Commercio stipulato tra ConfCommercio e Associazioni varie dei consumatori prevede una penale in caso di ritardo nella consegna da parte di qualunque della due parti una percentuale dello 0,2/0,5% del valore della merce decorso inutilmente il termine di un mese dalla data prevista di consegna.

se il termine di consegna è a favore del creditore (Gla) sì, se è a favore del debitore (il venditore) no.
Sta per essere approvato, ma quello in vigore com'è?

Solaria ha scritto:Questa volta ha ragione il mobiliere!! Come vedete non sono di parte.
Solo che sconsiglio questo acquisto anticipato perchè saldare tutto e lasciarsi solo il montaggio come saldo è un rischio elevatissimo. Se la cucina ha dei grossi problemi saranno dolori se hai pagatto praticamente tutto.
Poi non capisco questi problemi. A meno che non si hanno bambini piccoli o anziani si può stare anche 2-3 mesi senza cucina ed arrangiarsi. Oppure traslocare dopo. Ma comprare la cucina con tanto anticipo non lo farei mai.

ti quoto anche se qualcuna mi ha aggredita...è inutile che si compri la cucina con delle misure che poi tra intonaco e piastrelle non sono le misure reali....quando arriva la cucina e non ci sta cosa si fa?? a meno che una non abbia una cucina linerare con una parete immensa che cm più o cm meno non cambia.....ma nel caso di due angoli....non si può fare lo stesso ragionamento
E parla una che è in affitto....

aleale ha scritto:Premetto che non ho letto tutto il topic quindi non so se alla mia domanda c'è già una risposta all'interno dei vari messagggi, ma una volta che si è firmato un contratto non si blocca automaticamente il prezzo?
Tutte le volte ci buttavano li questa frase....allora?
E' pura invenzione?

E' la stessa cosa che pensavo io... semplicemente questo.
uff è stato fatto tutto in buona fede. Non è perchè siamo inadempienti sui pagamenti ma non è colpa nostra se la casa non è finita e sta x iniziare l'inverno...
la cucina è la stessa e mi scoccia pagare di più per avere la stessa cosa.
x dire, ho scelto ora l'arredo bagno e mi hanno applicato il nuovo incremento, ma non detto nulla perchè in questo caso sono stata io che non li ho ordinati prima!

Gla ha scritto:

bayeen ha scritto:certo che uno che ha torto invece che cercare un dialogo chiede il recesso... mah...

qui non si sta parlando di chi ha torto o di chi ha ragione. Non mi sembra che aver chiesto la posticipa di una cucina da 21000 euro di qualche mese sia un grave torto. ho semplicemente chiesto, visto che il contratto è stato firmato a luglio, quindi prima dell'aumento del listino, mi aveva bloccato il prezzo o no.
tutto qui.
e per cercare un dialogo ci sto pensando io... e sto scrivendo anche qui per evitare di dire cose stupide... certo che lui si è arrabbiato di primo acchito. chi non lo farebbe? ... io perchè sono troppo buona...

secondo me hai ragione

Pillu ha scritto:

Solaria ha scritto:Questa volta ha ragione il mobiliere!! Come vedete non sono di parte.
Solo che sconsiglio questo acquisto anticipato perchè saldare tutto e lasciarsi solo il montaggio come saldo è un rischio elevatissimo. Se la cucina ha dei grossi problemi saranno dolori se hai pagatto praticamente tutto.
Poi non capisco questi problemi. A meno che non si hanno bambini piccoli o anziani si può stare anche 2-3 mesi senza cucina ed arrangiarsi. Oppure traslocare dopo. Ma comprare la cucina con tanto anticipo non lo farei mai.

ti quoto anche se qualcuna mi ha aggredita...è inutile che si compri la cucina con delle misure che poi tra intonaco e piastrelle non sono le misure reali....quando arriva la cucina e non ci sta cosa si fa?? a meno che una non abbia una cucina linerare con una parete immensa che cm più o cm meno non cambia.....ma nel caso di due angoli....non si può fare lo stesso ragionamento
E parla una che è in affitto....

si può fare come si vuole. le misure le puoi prendere anche quando è tutto grezzo e si considerano gli intonaci e poi si ricontrollano una volta che sono stati fatti. tutto è possibile l'importante è fare le cose x bene.
punto primo) io avevo bisogno di sapere dove sarebbero and gli attacchi vari, compreso il gas che è a pavimento e ho il riscaldamento a pavimento.
punto 2) volevo Varenna e volevo quel rivenditore per l'esperienza e per la bravura
punto 3) per avere il disegno esecutivo degli impianti dovevo o acquistarla o pagare cmq il lavoro per poi detrarlo dall'acquisto. (questo x evitare che la gente si faccia fare i progetti dai migliori x poi and da altri ad acquistare le cucine)
punto 4) io in buona fede, visto che la consegna iniziale era prevista x novembre ho fatto che firmare pensando non mi cambiasse nulla e questo è l'unico errore che ho fatto. se vogliamo chiamarlo errore

non esiste "e se poi non ci sta". il lavoro deve essere fatto bene e si vede dalle persone puntigliose che verificano le misure più e più volte.

secondo me non è solo una questione di soldi, contratti, codici, clausole, magazzini,..ma anche di far contento un cliente che non ti da caramelle ma risparmi

Gla ha scritto:si può fare come si vuole. le misure le puoi prendere anche quando è tutto grezzo e si considerano gli intonaci e poi si ricontrollano una volta che sono stati fatti. tutto è possibile l'importante è fare le cose x bene.
punto primo) io avevo bisogno di sapere dove sarebbero and gli attacchi vari, compreso il gas che è a pavimento e ho il riscaldamento a pavimento.
3) per avere il disegno esecutivo degli impianti dovevo o acquistarla o pagare cmq il lavoro per poi detrarlo dall'acquisto. (questo x evitare che la gente si faccia fare i progetti dai migliori x poi and da altri ad acquistare le cucine)
non esiste "e se poi non ci sta". il lavoro deve essere fatto bene e si vede dalle persone puntigliose che verificano le misure più e più volte.

ti quoto in pieno
se i lavori sono fatti bene il "non ci sta" non deve esistere.
poi ovvio che se si lavora con dei "cani" che ti fanno muro storti e sballano le misure a piacere è un altro conto... ma li te ne rendo conto già quando vedi il muro a rustico...

scusate, eh, allora uno non dovrebbe nemmeno farsi predisporre gli attacchi dei sanitari sospesi, non si sa mai che gli fanno il pavimento + alto! o mettere le finestre prima che si ritrova con i davanzali ad altezza ginocchio , per non parlare poi di una vasca o doccia da installare in una nicchia!:?


poi secondo me il discorso che si può stare senza cucina per mesi non esiste proprio! anche perchè ora che compri qualche aggeccio per cucinare in provvisorio o che mangi sempre fuori, va a finire che gli aventuali soldi di "magazinnaggio" (su cui cmq puoi in anticipo accordarti col venditore) li vai a spendere cmq, con in + la scomodità annessa

Hai ragione , però ad onor del vero il mobiliere deve metterla in un deposito con il rischio di un furto. Se la cucina gli viene rubata o danneggiata lui al cliente la cucina la deve dare comunque ed intatta.

GRETA83 ha scritto:secondo me non è solo una questione di soldi, contratti, codici, clausole, magazzini,..ma anche di far contento un cliente che non ti da caramelle ma risparmi

effector ha scritto:che è più o meno quello che ho fatto io a suo tempo... certo devi tener presente che il rivenditore ti sta facendo un favore mettendo a disposizione il magazzino gratuitamente. Quindi il minimo è saldare tutto tranne il montaggio

che poi dovrebbe essere ciò che suggerisce a tutti il buon senso... un colpo al cerchio, un colpo alla botte... casini possono capitare da ambo le parti, l'importante è cercare un compromesso che lasci più o meno contenti tutti...

GRETA83 ha scritto:secondo me non è solo una questione di soldi, contratti, codici, clausole, magazzini,..ma anche di far contento un cliente che non ti da caramelle ma risparmi

che ragionamento è ??? il cliente compra un bene a un prezzo prestabilito, che poi quei soldi li abbia messi da parte in 20 anni di risparmi o li abbia vinti al lotto, al venditore cosa cambia ????

quando si fa un mutuo per la casa c'e' chi si impegna per 20/30 anni.... prova a chiedere alla banca se accetta ritardi di 5/6 mesi (ma anche 1) nel pagamento della rata perchè il cliente gli sta dando i suoi risparmi...

Aliceinwonderland ha scritto: se il termine di consegna è a favore del creditore (Gla) sì, se è a favore del debitore (il venditore) no.
Sta per essere approvato, ma quello in vigore com'è?

Il codice civile regolamenta molto bene questa eventualità e in questo caso, se si dovesse andare a giudizio, l'acquirente verrebbe condannato a sostenere le spese di deposito (senza pagare aumenti del bene) art 1514. La merce arriva, il cliente non è pronto, il venditore (che magari non ha magazzino) deve affittare un locale o pagare un deposito e sostenere i rischi.

Attualmente non c'è un contratto tipo, ma quello che sta per essere approvato prevede una penale per chi non rispetta il termine di consegna.

GRETA83 ha scritto:secondo me non è solo una questione di soldi, contratti, codici, clausole, magazzini,..ma anche di far contento un cliente che non ti da caramelle ma risparmi

Trovare un accordo è giustissimo, ma come non deve rimetterci il cliente, non deve rimetterci e rischiare neanche il venditore. E poi scusa, ma perchè il mobiliere ti da caramelle?

no paul non da caramelle ma se si comporta cosi non da neanche assistenza , pensa solo a papparsi i soldi e chi ci rimette è solo il cliente .Cosa ci rimeterebbe a chiedere magari una piccola spesa per la giacenza? niente... e perchè non lo fanno? perchè pensano solo ai loro interessi

Il mobiliere ha le sue ragioni, se non puoi rispettare i termini della consegna e lui deve pagare un aumento e' ovvio che correttamente ti faccia notare che questo non potra' essere a suo carico.
Se puoi, fai arrivare la merce prima e fai una assicurazione sul tuo bene specifico (sempre che costi molto meno dell'aumento), oppure se l'impresa che fa i lavori ti sta' posticipando la consegna ( ma questo deve essere specificato da un contratto), potresti rivalerti su di essa per l'aumento che devi pagare, oppure fate il 50% dell'aumento a carico dell'impresa, il 25% te ed il 25% di sconto in piu' del mobiliere. Se l'aumento e' del 4%, per il mobiliere si tratterebbe di farti uno sconto in piu' dell'1% circa. Non hai altri arredi da comperare per casa dallo stesso mobiliere......prova a prenderlo per "i sentimenti"!!!

sul costruttore per vari motivi non posso per ora rivalermi.
io non voglio che ci rimetta il rivenditore, ci mancherebbe.
ce l'ho un pò con la casa, in questo caso Varenna, a cui ho comprato una cucina non da poco (a luglio e non ora).
visto che ho una casa da arredare, e alcuni mobili poliform li avevo già visti, speravo in un miglior trattamento.

Aliceinwonderland ha scritto:secondo me bisogna fare un discorso "legale": leggi bene il contratto che hai firmato se questa clausola è inserita, non ci puoi fare niente, tranne implorare il rivenditore.
Se la clausola non c'è, ci sono delle clausole valide per legge che vanno automaticamente a completare i contratti incompleti, (esame di diritto privato dato per 6 volte all'università ) io ricordo che per questo tipo di contratti ci dovrebbe essere implicito un termine a favore di chi riceve la merce, che dovrebbe tutelare il consumatore proprio in caso di ritardi, e al venditore restano a carico le eventuali spese di magazzino.

sul contratto non c'è scritto nulla per quanto riguarda un ritardo dell'acquirente ma solo del venditore.