Re: CONSIGLI PER PIANO DI LAVORO ISOLA CUCINA. MEGLIO COREAN

#2
ENGHELS ha scritto:
CARI AMICI, VI CHIEDO UN PARERE. AVREI BISOGNO DELL'ESPERIENZA E DELLA COMPETENZA DEI FORUMISTI.


PER LA MIA CUCINA NUOVA NON SO SE SCEGLIERE UN PIANO IN COREAN O PRECOMPOSTO STONE.

NON SO COSA E' IL PRECOMPOSTO. ATTENDO RISPOSTE GRAZIE
forse intendevi corian... perchè corean da noi in veneto è uno con gli occhi a mandorla :D
per stone penso si intenda un quarzo artificiale... polvere di quarzo/silicio e resina... tipo okite o silestone per citare un concorrente.
..il corian invece è sempre una resina ma assieme non c'e' il quarzo ma ossidi di alluminio con altre caratteristiche tecniche e meccaniche.
Pax tibi Marce

Re: CONSIGLI PER PIANO DI LAVORO ISOLA CUCINA. MEGLIO COREAN

#5
ENGHELS ha scritto:grazie! Ma i costi sono simili? Tu quale mi consiglieresti?

suggerimento prezioso.

si ma la persona è sbagliata: io tendo a non dare suggerimenti ma frasi sconnesse che possano ulteriormente confondere il cliente :D
scherzia a parte sono proprio due materiali diversi con dei pro e dei contro che sono da valutare. Il quarzo cambia prezzo in base al colore... il corian di solito lo si prende bianco o giù di li ma dipende... comunque grosso modo se non è zuppa è pane bagnato a livello di soldi: io per esempio del corian apprezzo la caratteristica di poterlo giuntare sul posto in modo invisibile così che puoi fare un lavello integrato o un piano ad angolo del tutto unito.... altra bella cosa è che si può "riparare", il quarzo sintetico invece è tendenzialmente molto duro e quindi meno soggetto a graffio ma non ha le stesse caratteristiche del corian a livello di lavorazioni: si comporta più come un marmo normale sotto questo punto di vista ma rispetto alle pietre naturali assorbe meno i liquidi (ma non 0 assoluto).
Pax tibi Marce

Re: CONSIGLI PER PIANO DI LAVORO ISOLA CUCINA. MEGLIO COREAN

#6
Ironia deliziosa, devo ammettere. Il dilemma però resta. Il rivenditore mi ha consigliato il piano in precomposto. Io non so cosa scegliere. Esteticamente il bianco del corian ( e no corean, non lo dimentico fin che campo) mi piacerebbe su di un isola in venghè, ma la quasi naturalezza del precomposto mi dà sicurezza.


Non saprei.

Caro amico forumista dal nome inscrivibile, nonostante i consigli ì, noon sono riuscita ad inerire la piantina della mia cucina, potrebbe essere d'aiuto a molti per la sua particolare disposizione camino e mobili.

MI PUOI AIUTARE. SONO UNA PICCOLA FRANA AL COMPUTER.

CIA E GRAZIEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEE

MEGLIO PIANO CUCINA CORIAN O PRECOMPOSTO STONE?

#7
C'E' IN LINEA UN RIVENDITORE IN GRADO DI FORNIRMI I COSTI DI UN PIANO CUCINA M.2,40 LARGHEZZA X 1,20 PROFONDITA' LAVELLO INCASSATO E PIANO COTTURA 5 FUOCHI FILO PIANO SIA IN CORIAN CHE IN PRECOMPOSTO?

GRAZIE MILLE.........

QUANTI ANNI DI GARANZIA HA IL CORIAN E QUANTI IL PRECOMPOSTO STONE?

GRAZIEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEE

Re: MEGLIO PIANO CUCINA CORIAN O PRECOMPOSTO STONE?

#8
Enghels, intanto benvenuta.
Un paio di cose prima di risponderti.
Scrivere in maiuscolo sui forum equivale ad urlare, quindi meglio scrivere minuscolo. Non è necessario aprire una discussione per ogni domanda che ti passa per la testa, raggruppa tutto su una discussione altrimenti il forum diventa un casino.
Detto questo, devi specificare il colore/finitura del piano e lo spessore
L'Ottocento - Stosa - Minimal Cucine
Ripariamo cucine a gas...a domicilio :D

Re: CONSIGLI PER PIANO DI LAVORO ISOLA CUCINA. MEGLIO COREAN

#10
Visto che accetti i consigli, spero vorrai accettare anche il mio.

Come dice l'innominabile :lol: i prezzi sono più o meno gli stessi.
Personalmente però propendo per il piano quarzo.

Il piano Corian, come ha già detto qsecofr (l'innominabile :D ) è più tenero superficialmente del quarzo e quindi si graffia più facilmente, anche se comunque è in qualche modo ed entro certi limiti ripristinabile.
Un aspetto da non sottovalutare è il limite del calore. Il Corian è un termoformabile, ovvero può essere modellato con il calore. Vicino al piano cottura, soprattutto quando le pentole arrivano a filo o sbordano rispetto all'invaso del piano cottura, il calore sprigionato può provocare danni (bolle, crepature o macchie) al piano. Vero anche qui che la cosa è in qualche modo ripristinabile richiamando il produttore del piano, ma sinceramente non mi piace essere schiavo di un piano di lavoro; ci devo poter lavorare senza troppe remore, no?

In casa ho un piano in quarzo opaco dal 2008 e mi trovo splendidamente.

Spero di esserti stato utile.

Re: CONSIGLI PER PIANO DI LAVORO ISOLA CUCINA. MEGLIO COREAN

#11
Romolo ha scritto:Visto che accetti i consigli, spero vorrai accettare anche il mio.

Come dice l'innominabile :lol: i prezzi sono più o meno gli stessi.
Personalmente però propendo per il piano quarzo.

Il piano Corian, come ha già detto qsecofr (l'innominabile :D ) è più tenero superficialmente del quarzo e quindi si graffia più facilmente, anche se comunque è in qualche modo ed entro certi limiti ripristinabile.
Un aspetto da non sottovalutare è il limite del calore. Il Corian è un termoformabile, ovvero può essere modellato con il calore. Vicino al piano cottura, soprattutto quando le pentole arrivano a filo o sbordano rispetto all'invaso del piano cottura, il calore sprigionato può provocare danni (bolle, crepature o macchie) al piano. Vero anche qui che la cosa è in qualche modo ripristinabile richiamando il produttore del piano, ma sinceramente non mi piace essere schiavo di un piano di lavoro; ci devo poter lavorare senza troppe remore, no?

In casa ho un piano in quarzo opaco dal 2008 e mi trovo splendidamente.

Spero di esserti stato utile.
spero di non incutere terrore ma da test interni i quarzi "bianchi" (unici provati) resistono al calore secco non oltre i 200-220 gradi... non siamo a livelli molto diversi da un laminato (180 gradi 20 minuti a prova di calore secco)... si ingialliscono ... evidentemente la componente seppur minima di resina si mostra quale è: plastica.
...il corian non so... presumo perda altri 20 gradi rispetto al laminato ma non sono sicuro.
Pax tibi Marce

Re: CONSIGLI PER PIANO DI LAVORO ISOLA CUCINA. MEGLIO COREAN

#12
Grazie a tutti! siete davvero disponibili.

Vi chiedo scusa per l'uso dello scritto in maiuscolo. Era solo per scrivere in maniera più veloce, non volevo urlare le mie richieste.

Il discorso del corian, mi sembra corretto.Avendo ipotizzato un piano cottura a filo piano, gli schizzi sono allpordine del giorno e non devo essere schiava del piano cottura. Inizialmente ero convinta dell'acciaio, ma tutti coloro che hanno un piano in acciaio sono disperati, non fanno altro che coprirlo con stracci e strofinacci per evitare le continue pulizie.

Il consiglio del rivenditore di usare il precomposto è azzeccata, dunque. Spero che esista un colore chiaro da porre sull'isola.

Grazie a tutti voi :wink:

Re: CONSIGLI PER PIANO DI LAVORO ISOLA CUCINA. MEGLIO COREAN

#13
buongiorno a tutti,
il corian o i prodotti concorrenti (himacs, hanex, ecc.) hanno delle caratteristiche caratteristiche uniche:

- sono un po' meno duri in superficie rispetto ad okite e similari, ma sono ripristinabili anche in presenza di solchi importanti (un bravo trasformatore dota il piano di un pezzo per eventuale ripristino). Immaginiamo cada un coltello di punta sul top o un barattoli di pelati dal pensile: qualsiasi materiale si danneggerà, ma solo il corian (himacs o hanex, ecc. ecc) si potrà ripristinare in maniera invisibile anche se il trasformatore è appena discreto.

- se il trasformatore è bravo, invece può fare delle giunzioni invisibili (a tutto vantaggio dell'igiene), cosa che con gli altri materiali NON E' possibile.
L'Okite ed i suoi fratelli necessitano di silicone che, oltre ad essere un ricettacolo di batteri dopo 3/6 mesi ingiallisce (e dovresti toglierlo e rimetterlo). Se ci sono delle infiltrazioni d'acqua (specialmente area lavello) il silicone diventa nero.

- se il trasformatore del corian (himacs, hanex, ecc.) è un maestro può evitare le vasche stampate (prefabbricate)e creare delle vasche a tenuta stagna ma che non risentano dello shock termico e quindi screpolature (che le vasche stampate alla lunga potrebbero risentire in caso di sversamento dell'acqua della pasta senza l'apertura di acqua fredda), nascondendo, ma allo stesso tempo rendendo facilmente accessibile la piletta e creando un effetto visivo "continuo" se non fosse per il Piano cottura.

- Rilucidato, anche dopo 20 anni è come nuovo e non è vero che è di difficile manutenzione, basta pulire con un po' di candeggina ogni 2-3 settimane ed è sempre lucido.

Inoltre il piano in corian (himacs, hanex, ecc.) è a vita: se cambio casa e sono costretto, quindi, a modificare la mia cucina, potrei ritagliare il top, aggiungere dalla parte opposta ad esempio, se le lastre sono ancora disponibili.

Per il calore, il consiglio è dotarsi di poggiapentole in acciaio (sfere incastonate o barrette) ho visto video in continuo dove sopra un top è stato poggiato pentola con acqua o olio in ebollizione (oltre 100°) anche per 4 minuti, dove il top non ha avuto nessuna alterazione visibile.

Per i piani cottura un trasformatore appena passabile, crea dei ringrossi interni ed applica un nastro termoriflettente ed i Vs. piani di lavoro dureranno una vita.

Per il prezzo dipende dal prodotto e dalla catena di distribuzione, corian costa più dei suoi diretti concorrenti per ragioni di marketing (la ditta produttrice spende molto in quel settore), i suoi emuli, himacs, hanex ed altri costano meno, alcuni a livello di Okite o giù di lì.

Per la garanzia corian ha 10 anni di garanzia, himacs addirittura 15 se il privato si registra.

Qualora ci fossero ulteriori domande, sono a disposizione.

Buona giornata a tutti

Re: CONSIGLI PER PIANO DI LAVORO ISOLA CUCINA. MEGLIO COREAN

#14
per chiarire ulteriormente... e per sfatare certi luoghi comuni anche in ambito laminati... gli schzzi non creano problemi su nessun materiale che non sia assorbente... gli schizzi di olio bollente ad esempio arrivano pressochè freddi sulla superficie e non sono in grado di causare nessun danno.
Il laminato (e quindi il corian un po' più in basso ed il quarzo un po' più in alto) resiste al calore secco per 20 minuti a 180 gradi: significa che il laboratorio prende un pentolone di paraffina a 180 gradi e la pone sul piano per 20 minuti... è una prova molto severa che di solito è difficile da riprodurre in cucina: in particolare il classico pentolone dell'acqua bollente messo sopra il piano senza sottopiatto spaventa ma non è in grado di trasferire 180 gradi sul piano in quanto l'acqua bolle a soli 100 gradi.
Dove in teoria è possibile superare per qualche secondo i 180 gradi è su pentole tirate fuori dal forno o pentole con grossi fondi poco conduttivi tipo le piastre in ghisa quindi la prudenza indica di non mettere la pentola appena tolta dal fuoco sul piano ma la fisica di solito aiuta gli incauti.
Pax tibi Marce

Re: CONSIGLI PER PIANO DI LAVORO ISOLA CUCINA. MEGLIO COREAN

#15
Io non voglio insistere ma lo dico solo per esperienza.
Ho una coppia di amici con un prodotto concorrente del Corian (ora non ricordo perfettamente il nome ma mi pare sia della Samsung?????) con una crepa ben visibile a fianco dell'ultrarapido del piano cottura a 4 fuochi. Avete presente quando si utilizzano i pentoloni larghi e che spesso sbordano dall'invaso del piano cottura? Ecco quello è il problema. La temperatura a cui arrivano i piani in quelle condizioni non è paragonabile ai 180° in appoggio (tra l'altro intervallato da una panno a secco, come dice la norma) della prova al calore secco; si arrivano a temperature molto elevate.

Poi è vero che il trasformatore bravo riesce a ripristinare il piano danneggiato, ma sicuramente non esce per un grazie o una stretta di mano, emetterà fattura.............