#17
da Olabarch
Certo che è un errore!
Grande come una casa, per giunta!
E hai fatto bene a declinare "l'invito"!
Però, anche in questo campo, come del resto in moltissimi altri, c'è tanta ignoranza, incompetenza.
Poche persone sono a conoscenza del fatto che l'amianto o asbesto sia del tutto innocuo se lasciato in opera e se in buone condizioni.
Il vero problema è nel momento in cui si maneggia, ovvero si intenda rimuoverlo: ecco che allora e solo in quel caso, durante lo smontaggio si possano staccare fibre del materiale, quelle sì cancerogene all'inalazione.
Non per nulla esistono aziende specializzate nel trattamento del materiale che lo rivestono con soluzioni a spruzzo in modo da evitare distacchi. A quel punto si può rimuovere e smaltire nelle discariche autorizzate secondo protocolli precisi.
Il fatto della burocrazia che avvolge tutto e tutti è un cancro anch'essa, perchè troppo spesso le norme sono pensate da gente che non ha la più pallida idea del problema e delle soluzioni.
Vogliamo parlare della sicurezza ristrutturando un appartamento?
Delle montagne di carte necessarie ad essere in regola con la descrizione degli utensili che si adoperano in cantiere?
Passi, costruendo un edificio, ma costringere le micro imprese ed i committenti a costi esorbitanti solo per poter avere un idraulico che lavori insieme ad un elettricista o un muratore insieme ad un falegname è veramente ridicolo!