Ciao a tutti,
ho letto con interesse la discussione aperta da Nicolas sui muri portanti e le relative risposte e anche io avrei delle domande da fare se c'è qualcuno che potesse aiutarmi. Premetto che sono molto ignorante in materia e non mi sono ancora mai informata prima di ora.
Appena si entra nella mia casa c’è un ingresso rettangolare con il lato più lungo di fronte alla porta di entrata, sul quale si aprono il tinello e un disimpegno (uno di quei corridoi stretti e lunghi tipici delle case anni 60) divisi da un muro portante.Io vorrei abbattere il muro portante per fare un ambiente unico con tinello e corridoio.Ho visto che nell’appartamento sotto al mio (identico) è stato fatto ma lasciando al posto del muro una colonna con arco e così quando si entra l’impressione è sempre quella di due ambienti separati.C’è qualche altra soluzione che eviti di fare la colonna(non so, tiro a caso, tipo dei tiranti, putrelle che sostengano il soffitto?) Inoltre nel mio muro passano dei fili elettrici, quindi cosa è necessario fare?Su che prezzo si aggira l’abbattimento di questo muro che è lungo circa 2,85 metri e spesso circa o,50 con connessi lavori elettrici e di sostegno soffitto?A chi devo rivolgermi per questo tipo di lavoro? Devo chiedere preventivamente dei permessi o fare delle denunce in comune?
GRAZIE GRAZIE GRAZIE
Ciao
Daniela
#2
Parlare di muri portanti e dare dei consigli su come intervenirvi non è cosa semplice, perchè stiamo parlando della statica -e, quindi, della sicurezza- dei nostri edifici.
se il vicino del piano di sotto ha aperto il muro, sostituendolo con un arco e una colonna, può riguardare tre scenari diversi:
1. che non si tratta di un muro portante, ma magari solo di un muro normale ma più "spesso" (capita, molto più frequentemente di quanto si pensi);
2. che si tratta di un muro di spina, che non porta carico statico rispetto al muro portante;
3. che è effettivamente un muro portante.
il primo scenario è una situazione tranquillissima: la colonna che è stata fatta dal vicino probabilmente ingloba il pilastro di cemento armato che regge la struttura: quindi non vi sono problemi nel rimuovere le tamponature, seppur spesse, e fare quel che vuoi fare.
il secondo scenario è delicato. I muri di spina sono muri che, è vero, non portano carico statico, ma che diventano indispensabili in caso di terremoto (carico dinamico): l'averlo sostituito con un archetto al piano di sotto potrebbe aver già moderatamente compromesso la robustezza del fabbricato.
il terzo scenario è il peggiore in cui ci possiamo imbattere. Probabilmente il vicino ha sostituito il muro con un sistema di travi di acciaio annegate nel motivo degli archi, che ripristinano, seppure non completamente, la portanza del muro. In questo caso, se tu volessi procedere in modo analogo, non solo dovresti fare una DIA (pratica al Comune), ma anche far fare dei calcoli strutturali da uno strutturista da consegnare al genio civile...il quale ufficio probabilmente farà qualche storia.
morale: dovresti chiamare un tecnico di tua fiducia, gli offri il caffè, e ti fai dire se quel muro è davvero portante oppure no...
se è portante o di spina, invita il vicino, fallo ubriacare a cena, e fatti dire (in vino veritas) che cavolo ha fatto di quel muro
se il vicino del piano di sotto ha aperto il muro, sostituendolo con un arco e una colonna, può riguardare tre scenari diversi:
1. che non si tratta di un muro portante, ma magari solo di un muro normale ma più "spesso" (capita, molto più frequentemente di quanto si pensi);
2. che si tratta di un muro di spina, che non porta carico statico rispetto al muro portante;
3. che è effettivamente un muro portante.
il primo scenario è una situazione tranquillissima: la colonna che è stata fatta dal vicino probabilmente ingloba il pilastro di cemento armato che regge la struttura: quindi non vi sono problemi nel rimuovere le tamponature, seppur spesse, e fare quel che vuoi fare.
il secondo scenario è delicato. I muri di spina sono muri che, è vero, non portano carico statico, ma che diventano indispensabili in caso di terremoto (carico dinamico): l'averlo sostituito con un archetto al piano di sotto potrebbe aver già moderatamente compromesso la robustezza del fabbricato.
il terzo scenario è il peggiore in cui ci possiamo imbattere. Probabilmente il vicino ha sostituito il muro con un sistema di travi di acciaio annegate nel motivo degli archi, che ripristinano, seppure non completamente, la portanza del muro. In questo caso, se tu volessi procedere in modo analogo, non solo dovresti fare una DIA (pratica al Comune), ma anche far fare dei calcoli strutturali da uno strutturista da consegnare al genio civile...il quale ufficio probabilmente farà qualche storia.
morale: dovresti chiamare un tecnico di tua fiducia, gli offri il caffè, e ti fai dire se quel muro è davvero portante oppure no...
se è portante o di spina, invita il vicino, fallo ubriacare a cena, e fatti dire (in vino veritas) che cavolo ha fatto di quel muro