salve, sono in procinto di realizzare il mio nuovo impianto elettrico per una villetta da 150 mq di nuova costruzione.
Il mio dubbio è: avendo tutto ad elettricità (riscaldamento e raffrescamento, ricircolo dell'aria con vmc, piano cottura ad indizione, acqua calda sanitaria con boiler in pompa di calore oltre ovviamente a frigo, lavatrice, forno ecc) sarebbe meglio prevedere un impianto trifase o basterebbe un monofase da 6 kw? Vataggi e svantaggi dei due sistemi?
grazie anticipatamente per le risposte che perverranno
buona serata a tutti
Re: nuovo impianto meglio monofase o trifase?
#2Nel tuo caso, 6 kW sono sicuramente insufficienti, anche nella migliore delle ipotesi; tuttavia il valore della potenza di dimensionamento dell'impianto elettrico è molto variabile ed i dati più influenti sono la potenza complessivamente assorbita dall'impianto di climatizzazione e la potenza nominale del piano cottura ad induzione.
E' quasi certo che la potenza di dimensionamento sarà superiore a 10 kW, tuttavia anche con 10 kW conviene evitare la monofase ed optare per la trifase.
In via generale, considerando che una generica abitazione è dotata di elettrodomestici monofase con potenza superiore a 2 kW (per es. forno, lavatrice e lavastoviglie), la fornitura monofase è preferibile per potenze contrattuali fino a 6 kW, poichè per tali valori la fornitura trifase comporterebbe grossi problemi di ripartizione dei carichi sulle 3 fasi. All'opposto, se la potenza contrattuale è superiore a 6 kW, la monofase è meno conveniente e diventa molto problematica se la linea montante ha una lunghezza elevata (perchè possono essere necessarie sezioni ampiamente superiori a 16 mmq), quindi conviene la trifase.
In ogni caso, la facoltà di scelta tra monofase e trifase è concessa per potenze contrattuali fino a 10 kW, per valori superiori la fornitura deve essere trifase.
E' quasi certo che la potenza di dimensionamento sarà superiore a 10 kW, tuttavia anche con 10 kW conviene evitare la monofase ed optare per la trifase.
In via generale, considerando che una generica abitazione è dotata di elettrodomestici monofase con potenza superiore a 2 kW (per es. forno, lavatrice e lavastoviglie), la fornitura monofase è preferibile per potenze contrattuali fino a 6 kW, poichè per tali valori la fornitura trifase comporterebbe grossi problemi di ripartizione dei carichi sulle 3 fasi. All'opposto, se la potenza contrattuale è superiore a 6 kW, la monofase è meno conveniente e diventa molto problematica se la linea montante ha una lunghezza elevata (perchè possono essere necessarie sezioni ampiamente superiori a 16 mmq), quindi conviene la trifase.
In ogni caso, la facoltà di scelta tra monofase e trifase è concessa per potenze contrattuali fino a 10 kW, per valori superiori la fornitura deve essere trifase.
"Oggi si vuole ricostituire l’unità politica dei cattolici, ma generalmente si dimentica che il liberalismo è il principale avversario della dottrina sociale della Chiesa." Don Ennio Innocenti
Re: nuovo impianto meglio monofase o trifase?
#3grazie mille per il consiglio, parlerò con il mio tecnico ed il mio installatore per decidere il dafarsi.
Ultima cosa, tra i due sistemi c'è differenza di prezzo in bolletta (costo kw, quote fisse, ecc) o di consumi?
Ultima cosa, tra i due sistemi c'è differenza di prezzo in bolletta (costo kw, quote fisse, ecc) o di consumi?
Re: nuovo impianto meglio monofase o trifase?
#4A livello tariffario non esistono differenze tra monofase e trifase, quindi stessi costi a parità di potenza. Comunque la tariffa applicata alle utenze da 6 kW è la stessa che si applica per potenze superiori, quindi all'aumentare della potenza impegnata aumenta solo la quota potenza (la differenza è di pochi € se confronti 6 kW con 10 kW).
Per quanto riguarda i consumi, non esistono differenze a parità di apparecchi utilizzatori. Se invece confrontiamo la versione trifase e quella monofase di una stessa macchina azionata da un motore asincrono di pari potenza, per es. una elettropompa da irrigazione, il motore trifase è caratterizzato da un rendimento superiore e quindi da minori consumi (oltre ad altri vantaggi che lo rendono nettamente migliore).
Per quanto riguarda i consumi, non esistono differenze a parità di apparecchi utilizzatori. Se invece confrontiamo la versione trifase e quella monofase di una stessa macchina azionata da un motore asincrono di pari potenza, per es. una elettropompa da irrigazione, il motore trifase è caratterizzato da un rendimento superiore e quindi da minori consumi (oltre ad altri vantaggi che lo rendono nettamente migliore).
"Oggi si vuole ricostituire l’unità politica dei cattolici, ma generalmente si dimentica che il liberalismo è il principale avversario della dottrina sociale della Chiesa." Don Ennio Innocenti
Re: nuovo impianto meglio monofase o trifase?
#5Ti ringrazio per le dritte, mi serve solo per motori normali che vanno benissimo in monofase tipo frigo, lavatrice, condizionatori, piano a induzione ecc... nulla che non sia in una casa tradizionale. Buona serata