ciao ragazzi, riemergo dalla fase 389 del mio trasloco/ristrutturazione per proporvi un quesito angoscioso.
vi esporrò i fatti.
sino ad ora, per quei 3/4 pasti scongelati che consumo sul divano della mia casetta, usavo un servizio di stark che mi trascinavo da qualche anno di casa in casa. ebbene, l'opera del famigerato design a vedersi è proprioproprio carina ma è nel contempo la cosa meno funzionale che una mente mediamente raziocinante abbia mai progettato. infatti, quando hai infilato 3 piatti miam miam in una lavastoviglie da 12 puoi scordarti di aggiungere anche un solo bicchierino da vodka, perchè sono follemente ingombranti. senza contare che mi sto allineando ad una fase temporale che nn supera il 1965 e quindi il "quasi" architetto philippe è ai miei occhi insopportabilmente anacronistico.
ora, è notorio che io, come del resto tutte le femmine della mia famiglia a partire dalla progenitrice cavernicola, non abbiamo il gene della casalinghità, quindi, piuttosto che lavare a mano, digiuno senza fare un plissè.
oggi, al colmo della esasperazione ho impacchettato tutto il servizio e l'ho regalato a mio fratello.
così facendo mi restano 3 servizi da 12 in porcellana: 1 richard ginori degli anni '60, 1 richard ginori non databile stile impero ed un rosenthal degli anni '30 e devo decidere quali tra questi entrerà nella mia lavalava, ma parenti, amici, conoscenti e gatini sostengono che è da scemi scervellati infilare un rosenthal nella lavalava.
è vero che a breve andare si distruggono? e se è vero, si distruggono anche se si lavano a 45°?
prima di rispondere, tenete presente che non ho nessuna intenzione di lasciarli in eredità e che, da mio punto di vista, se una cosa non la usi quando ti va, meglio buttarla perché evidentemente nn ti serve.
mi rivolgo avvvvoi perché so che sapete tutto
grassie e baci
stoviglie color nostalgia
#1“Good design isn't just good business, it's a moral obligation.” D.J. De Pree