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Re: Eccellenza italiana nel mobile

#61
Tornando in tema
Quello che non mi piace dell'italianeità nell'arredo è proprio una cultura dell'effimero che si vede in tante cose. Certe cucine sembrano che vengano fatte solo per il mercato italiano perchè nessuno straniero le comprerebbe. Cucine che chi le compra, anche se non lo sa di fatto dureranno poco e poi dovrà combiarle in toto perchè non troverà più le sostituzioni dato che le ditte non fanno modelli continuativi.E questo per tanti accorgimenti
A cominciare da piani in vetro,dalle ante in vetro, da piani cottura messi proprio sotto il pensile, agli elettrodomestici incassati,ad uso smodato e veramente effimero di isole e penisole, messe la dove intralciano i passaggi ,le griglie dei PC con i ragnetti ecc ecc.
Nella cultura del nord Europa la cucina è un servizio e deve essere improntata alla massima praticità e durata e certe scelte anche se esteticamente gradevoli non si sognerebbero di farle
La sola fabbrica che non ha impatto ambientale è l'albero

Re: Eccellenza italiana nel mobile

#63
Beh anche una cucina rosa è effimera perchè non credo che la sopporterai per 30 anni :D Sei italiano e vuoi una cucina rosa ? Tu sei un esempio vivente del mio discorso :D
Fabietty ha scritto:A rischio di sbagliarmi, continuo a non trovare corrispondenza tra quel che dice solaria e quel che vedo all'atto pratico, specie sulla vocazione del nord Europa alla durata.
Ultima modifica di Solaria il 29/03/12 14:40, modificato 1 volta in totale.
La sola fabbrica che non ha impatto ambientale è l'albero

Re: Eccellenza italiana nel mobile

#64
Solaria ha scritto:Tornando in tema
Quello che non mi piace dell'italianeità nell'arredo è proprio una cultura dell'effimero che si vede in tante cose. Certe cucine sembrano che vengano fatte solo per il mercato italiano perchè nessuno straniero le comprerebbe. Cucine che chi le compra, anche se non lo sa di fatto dureranno poco e poi dovrà combiarle in toto perchè non troverà più le sostituzioni dato che le ditte non fanno modelli continuativi.E questo per tanti accorgimenti
A cominciare da piani in vetro,dalle ante in vetro, da piani cottura messi proprio sotto il pensile, agli elettrodomestici incassati,ad uso smodato e veramente effimero di isole e penisole, messe la dove intralciano i passaggi ,le griglie dei PC con i ragnetti ecc ecc.
Nella cultura del nord Europa la cucina è un servizio e deve essere improntata alla massima praticità e durata e certe scelte anche se esteticamente gradevoli non si sognerebbero di farle
Scusa Solaria, ma ancora una volta ti devo dire che non sai cosa si vende in Europa! O nel mondo! In media meccanismi poveri, con ante in pvc: una qualità decisamente più bassa rispetto a quella che si compra in Italia nella fascia bassa....
Operatore professionale, nel forum a titolo personale. Credo che "piccolo e non sia sempre bello" e quindi prediligo aziende più strutturate quali Scavolini, Snaidero, Valcucine, Ernestomeda...e tante altre.

Re: Eccellenza italiana nel mobile

#65
Ale sto parlando adesso della cultura dell'effimero. Ho comprato una rivista di cucine americane: nessuna era in vetro nè il piano nè le ante e non aveva tutto quanto ho elencato anche gli elettrodomesticie erano tutti a vista. Isole e penisole le ho viste solo in ambienti grandissimi, ma anche in ambienti grandi non c'era traccia di isole e penisole. Della serie isole e penisole si mettono solo quando si possono mettere.
Come ho detto prima per molti stranieri la cucina è un servizio quindi deve essere in primo luogo comoda,pratica e duratura,poi se è anche bella non guasta
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Re: Eccellenza italiana nel mobile

#66
Vedi, la mia impressione nel leggerti è che in media tu abbia un pensiero o faccia una riflessione, che ti ci innamori, e che anziché cercare dati o confronti preferisca andare a caccia di informazioni che corroborino quanto in cuor tuo hai già deciso, cercando di portare una tua legittima opinione ad aver valore assoluto.

Circa il mio caso specifico... Scusa, ma mi conosci? In base a cosa già sai che una cosa puó stufarmi o meno? Questo, più che un esempio dell'effimero al quale fai riferimento, è un esempio del valore assoluto che dai alle tue -ribadisco, legittime- opinioni

E fermo restando che in linea di massima a me quando mi dicono "ti durerà cinquant'anni" mi viene l'ansia :mrgreen:

Re: Eccellenza italiana nel mobile

#68
Solaria ha scritto:Beh anche una cucina rosa è effimera perchè non credo che la sopporterai per 30 anni :D Sei italiano e vuoi una cucina rosa ? Tu sei un esempio vivente del mio discorso :D
Fabietty ha scritto:A rischio di sbagliarmi, continuo a non trovare corrispondenza tra quel che dice solaria e quel che vedo all'atto pratico, specie sulla vocazione del nord Europa alla durata.
che poi credo fabio abbia una vocazione e una struttura e una mentalità e una esperienza cosmopolita maggiore di quella che dimostri tu solaria (chiusa spesso in un mondo personale che vorresti applicato a tutti)

difatti è notorio che i maschi italiani vogliano tutti le cucine rosa
:mrgreen:
"Il cuore ha delle ragioni che la ragione non conosce" B. Pascal
http://iod.forumfree.it

Re: Eccellenza italiana nel mobile

#69
Solaria ha scritto: Nella cultura del nord Europa la cucina è un servizio e deve essere improntata alla massima praticità e durata e certe scelte anche se esteticamente gradevoli non si sognerebbero di farle
Infatti l'Ikea, con le sue cucine di qualità improntate a una lunga durata, è italiana... :roll:

Re: Eccellenza italiana nel mobile

#70
Altri esempi di ASSOLUTO valore statistico :mrgreen:
Gli unici maschi miei conoscenti che hanno "approvato" la cucina rosa sono due inglesi (gay), due svedesi (etero) e tre americani (2 gay uno no) e quello no la vuole uguale ma là non la trova.
I miei amici italiani soffrono per me :mrgreen:

Re: Eccellenza italiana nel mobile

#71
Fabietty ha scritto:Altri esempi di ASSOLUTO valore statistico :mrgreen:
Gli unici maschi miei conoscenti che hanno "approvato" la cucina rosa sono due inglesi (gay), due svedesi (etero) e tre americani (2 gay uno no) e quello no la vuole uguale ma là non la trova.
I miei amici italiani soffrono per me :mrgreen:
CVD :mrgreen:
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Re: Eccellenza italiana nel mobile

#72
Non era un attacco alla cultura di Fabietty. Stai calma Difra
difra64 ha scritto:

che poi credo fabio abbia una vocazione e una struttura e una mentalità e una esperienza cosmopolita maggiore di quella che dimostri tu solaria (chiusa spesso in un mondo personale che vorresti applicato a tutti)

difatti è notorio che i maschi italiani vogliano tutti le cucine rosa
:mrgreen:
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Re: Eccellenza italiana nel mobile

#74
Solaria ha scritto:Non era un attacco alla cultura di Fabietty. Stai calma Difra
difra64 ha scritto:

che poi credo fabio abbia una vocazione e una struttura e una mentalità e una esperienza cosmopolita maggiore di quella che dimostri tu solaria (chiusa spesso in un mondo personale che vorresti applicato a tutti)

difatti è notorio che i maschi italiani vogliano tutti le cucine rosa
:mrgreen:
ah io sono calmissima figurati se mi scompongo per 'ste inezie

solo che come sempre tu leggi le cose come vuoi
un po' come fai quando non prendi neppure in considerazione come i dati sugli incidenti domestici in cui le morti per pc troppo vicini a cappe e incendi da essi generati sono praticamente inesistenti

e affermi le cose come vuoi che siano per i tuoi scopi
per piegarle alle tue teorie
io questa la chiamo mistificazione

e siccome conosco un po' più di te fabio ti devo dire che l'hai cannata completamente questa disanima sociopsicoarredamentosa
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Re: Eccellenza italiana nel mobile

#75
Mi piacerebbe dire 2 parole perchè anch'io ho qualche riscontro con quello che dice solaria. Ovvero.
Me ne sono fatto una ragione e sono giunto alla conclusione che la clientela si accontenta di ciò che la moda e il design offrono e non il contrario. Questo significa che se io voglio un tavolo di legno semplicissimo ed essenziale (quello che oggi viene a volte scorrettamente denominato "minimal") lo devo pagare l'inimmaginabile (mi ricordo un preventivo di un tavolo Riva) oppure devo ripiegare sul low cost truciolare impiallacciato o simili, che tutto sommato è roba che non brucia nemmeno nel caminetto, al contrario del legno.
Il tavolo (parlo di 4 assi e 4 gambe in croce) me lo sono dovuto far fare da un falegname per qualche centinaio di euro perchè sul mercato mi costava 10 volte tanto.

Altro esempio? sono mesi che cerco una madia tutta in legno ma non classica. Il risultato? o mdf e truciolari laccati di ogni tipo o se voglio legno c'è solo roba barocca, liberty e similari. Gli unici prodotti di design in legno sono all'estero, austria, germania, belgio...

Se penso a tutto il ricarico e i passaggi di mano dell'industria del mobile mi vengono i conati. spesso guardo gli oggetti che ho in casa e non mi capacito come 2 pezzi di mdf o laminato possano costare così ed effettivamente il costo finale è a dir poco ingiustificato.