admaiora ha scritto:Buongiorno,
spero possiate darmi un consiglio
Dobbiamo comprare la cameretta a nostra figlia e, al di là della bellezza e robustezza dei materiali, vorremmo comprare soprattutto una cameretta che non abbia niente di nocivo o che possa provocare alla lunga problemi di allergie o respiratori a nostra figlia. Non ci interessa prenderle la camera dei sogni per poi ritrovarcela asmatica
Pensavamo di comprare qualcosa di Ikea, poi abbiamo lasciato perdere per ragioni di robustezza (a torto o a ragione) e abbiamo scelto una Moretti compact, siamo orientati verso la serie Sirius. Sul catalogo ci sono tante certificazioni, ma onestamente non sono un'esperta del settore e quindi non so se possano valere per quello che voglio che valgano per me
Prima di comprarla effettivamente, vorrei avere rassicurazioni sulla qualità del materiale, ma non nel senso se è una camera robusta, nel senso che sia sana e non abbia porcherie che possano nuocere alla salute di nostra figlia.
Nel caso la Moretti Compact Sirius non sia il top per la salute, mi orientate verso un prodotto di indubbia non tossicità?
Grazie mille in anticipo a chiunque voglia aiutarci
Ad maiora!

dalle stalle alle stelle... ed io per le ragioni che a te interessano di qui sopra me ne starei in mezzo...
premesso che:
-la camera ikea non è tossica.
-la camera moretti non è tossica.
-non conosco una marca di camere tossiche.
-l'esigenza di camere non tossiche è particolarmente sentita specie per i bambini ma è "pompata" se non "creata" dal marketing più che un'esigenza reale in quanto non si segnalano bambini ko per cameretta tossica.
Se non ci sono problemi economci toglierei di mezzo ikea che è da considerarsi il minimo essenziale non tanto a livello di materiali in se (truciolare grosso modo è truciolare per tutti) ma per design, servizio di montaggio e progettazione, tecniche di montaggio in se.
Dividerei (e qui spiego anche il perchè "starei nel mezzo") i materiali in 2 macrocategorie:
1) i laccati (acqua e solvente, catalizzati o non)
2) le carte o "rivestiti in generale" (laminati-melamminici-polimerici)
vantaggi laccati: gamma colore, forme strane, assenza di segni di bordatura... in una parola "estetica"
vantaggi carte: costa meno, solitamente più resistente a graffio, abrasione, liquidi di pulizia.
Nelle camerette solitamente si usano laccati ad acqua, spesso monocomponenti: dal mercato sono considerati più "ecologici" degli altri prodotti vernicianti ma a ragion veduta lo sono per gli operatori che spruzzano il prodotto più che per l'acquirente in se e comunque le latte sono marcate con la "X" in quanto qualcosa contengono e solitamente meno "X" contengono meno buoni sono a livello di resistenza per il consumatore finale.... è nota per esempio un'atroce insofferenza all'alcool... ma alcuni prodotti vernicianti si mostrano deboli persino all'acqua.
Le carte invece... non emettono... non hanno X... gli operatori lavorano senza maschere, se non addirittura senza aspirazione...
quindi in conclusione a livello "emissioni" sono tutte sicure ma ancor più sicuri sono i prodotti "economici" in melamminico o similari basati su carte da rivestimento.
Per la sicurezza in senso generale invece (intendo che un bambino non vada a finire contro spigoli o si cappotti giù da un letto a castello) vanno bene le certificazioni ovviamente ma coprono di solito aspetti piuttosto "scontati"... ci si può arrivare anche con il buon senso... e temo che conti più il progetto che il certificato in se.