Salve, per c1p8 - andiamo per gradi senza confondere gli obiettivi ed i fenomeni
Non ha alcun senso/scopo/ragione idrofobizzare con silani-silossani o silicati
l'interno di un locale: sono ottimi per tenere fuori l'acqua piovana e allo stesso tempo far traspirare il muro (non certo al 100% delle sue possibilità, ma il gioco vale la candela). Ed è ovviamente pefettamente inutile stenderli su una superficie precedentemente impermeabilizzata! All'interno o all'esterno una pittura "lavabile" o "al quartzo" oppure un intonaco di forte malta cementizia sono impermeabili, una maledizione molto diffusa (leggi post precedente): non c'è che grattare via o sabbiare tutto e ricominciare. Se questa butta sali la causa può anche essere l'impermeabilizzazione stessa quindi, a maggior ragione.
Ben altra cosa è il problema delle efflorescenze, in qualsiasi situazione, interna od esterna. Non possono essere curate con idropellenti, che fanno altre cose, ma bensì solo e semplicemente estraendo e rimuovendo i sali che le causano. Ciò con impacco mangiasali quale Cocoon. Poi basta, ripristinata la superficie ora bonificata a come nuova, puoi pitturare (benissimo a calce traspirante) direttamente.
N.B. Un impacco, che è acquoso, non può agire se la superficie è idrorepellente o impermeabile. Saluti,
Ing. Edgardo Pinto Guerra, consulente risanamento murature storiche e non dal 2003. Autore del volume "Risanamento di murature umide e degradate. Ed. D.Flaccovio. Siti
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