Ho capito cosa ci vuole qui..................chiama un esorcista!!!arasas1 ha scritto:Alpino, oznerol... grazie
la casa è su due piani: reparto giorno piastrellato (bravo alpino ) al PT e reparto notte con legno al 1° Piano
il termostato principale è in soggiorno.
- una cosa a me strana è che la T in soggiorno è impostata a 15°C ma non riesco mai a scendere sotto i 20°C
- in cucina (adiacente al soggiorno e saparata da una porta costantemente aperta) non ho il termostato ma ho più freddo che in soggiorno. si avverte proprio appena varco la soglia della cucina!
- nn ho ancora recuperato un termometro per vedere la T nelle camere! lunedì lo compro
- il legno nelle camere è un prefinito, ma ne ignoro lo spessore
- dubito fortemente che chi ha fattol'impianto abbia perso molto tempo nella progettazione.
-è vero che l'inerzia del legno è diversa da quella del pavimento, ma dovrebbe anche impiegare meno tempo a raffreddarsi... o dico una cavolata?
Hai casa strutturata come la mia. Io però ho un cronotermostato per piano, di cui uno al momento scollegato. E quindi comando tutto da quello della zona giorno.
Per me è impossibile che il termostato principale, che è quello che comanda diciamo, è impostato a 15° e la temperatura ti arriva a 20°.
A quest'ora l'impianto dovrebbe essere spento!
Secondo me, da qui, c'è qualcosa a livello di collegamenti che non va.
Ma il tecnico che ti ha fatto il discorso dell'umidità.....è l'impiantista che ti ha fatto i lavori o quello a cui hai chiesto del cronotermostato??
Poi il fatto che hai 20° mi fa pensare che o non hai casa in classe E o la temperatura dell'acqua di mandata è molto alta! Non ha senso dover stare a maniche corte in casa in pieno inverno! E' uno spreco, alla faccia del risparmio energetico!
Ma finora quanto hai consumato di gas?
Ultima cosa: se appena entri in cucina senti subito la differenza di temperatura..........è come faceva a me con il bagno: e avevo il circuito semi chiuso! Oppure hai ancora aria.
E di solito la cucina è la stanza più calda!!
Ma il pavimento è tiepido/caldo o è freddo?
Ri-ri-ripeto: verifica sul collettore che tutti i circuiti siano ben aperti: sopra ogni allaccio dovrebbe esserci una sorta di siringa trasparente dove si vede il livello dell'acqua. Se non è piena, o non è aperto o c'è aria.
Se non riesci a sistemare con questi pochi suggerimenti, ribadisco che da come hai spiegato, per me c'è qualcosa che non va anche a livello di collegamenti caldaia-termostato/i.
Fai un summit in casa tua fra termoidraulico e elettricista (se c'entra qualcosa), insomma.... tutti quelli che hanno messo mano all'impianto e fatti portare il disegno tecnico della posa delle tubazioni.
(Di solito il progetto per la posa lo realizza direttamente la casa fornitrice del materiale. Di che marca è il tuo impianto?)
Digli tutte le anomalie che hai riportato in questo post e fatti sistemare l'impianto. Se sono persone serie non possono dire che è "normale" o è l'umidità!
Oppure chiama una terza persona, al di fuori, che ti faccia un sopralluogo e verifichi da zero il tutto!
Così, non benefici appieno dell'impianto e penso consumi anche parecchio!