Tra un paio di mesi ci verrà effettuata la consegna della nuova casa (cointestata al 50% tra me e mia moglie); il problema si pone con quella dove attualmente viviamo (anch'essa cointestata, con comunione dei beni) che non è stata ancora venduta. Al di là dei fondi da reperire per pagare parte della nuova, se le cose stessero così, la nuova casa risulterebbe come seconda casa, con le spese che ne conseguono (iva, ecc.)
Ho pensato che potremmo intestare quella dove viviamo attualmente ad uno dei due e la nuova all'altro. In modo che entrambe siano considerate prima casa. Consigli? E' fattibile la cosa?
In alternativa potrei parlare con il costruttore, per vedere se si riesce a posticipare la consegna della nuova.
Siamo per ora nel campo delle ipotesi, che diventano sempre più probabili, visto che la data di consegna si avvicina e non ci sono prospettive di vendita immediate dell'altra.
Re: Acquisto casa nuova e vendita precedente
#4Non ti conviene perchè pagheresti circa 5000 euro dal notaio.delfone ha scritto:Tra un paio di mesi ci verrà effettuata la consegna della nuova casa (cointestata al 50% tra me e mia moglie); il problema si pone con quella dove attualmente viviamo (anch'essa cointestata, con comunione dei beni) che non è stata ancora venduta. Al di là dei fondi da reperire per pagare parte della nuova, se le cose stessero così, la nuova casa risulterebbe come seconda casa, con le spese che ne conseguono (iva, ecc.)
Ho pensato che potremmo intestare quella dove viviamo attualmente ad uno dei due e la nuova all'altro. In modo che entrambe siano considerate prima casa. Consigli? E' fattibile la cosa?
In alternativa potrei parlare con il costruttore, per vedere se si riesce a posticipare la consegna della nuova.
Siamo per ora nel campo delle ipotesi, che diventano sempre più probabili, visto che la data di consegna si avvicina e non ci sono prospettive di vendita immediate dell'altra.
Re: Acquisto casa nuova e vendita precedente
#5Ho i miei dubbi che non convenga.parma45 ha scritto:Non ti conviene perchè pagheresti circa 5000 euro dal notaio.delfone ha scritto:Tra un paio di mesi ci verrà effettuata la consegna della nuova casa (cointestata al 50% tra me e mia moglie); il problema si pone con quella dove attualmente viviamo (anch'essa cointestata, con comunione dei beni) che non è stata ancora venduta. Al di là dei fondi da reperire per pagare parte della nuova, se le cose stessero così, la nuova casa risulterebbe come seconda casa, con le spese che ne conseguono (iva, ecc.)
Ho pensato che potremmo intestare quella dove viviamo attualmente ad uno dei due e la nuova all'altro. In modo che entrambe siano considerate prima casa. Consigli? E' fattibile la cosa?
In alternativa potrei parlare con il costruttore, per vedere se si riesce a posticipare la consegna della nuova.
Siamo per ora nel campo delle ipotesi, che diventano sempre più probabili, visto che la data di consegna si avvicina e non ci sono prospettive di vendita immediate dell'altra.
Lui parla di acquisto dal costruttore, quindi soggetto ad IVA. L'IVA si paga sul prezzo; mettiamo un prezzo di 200.000 euro, l'IVA al 10% sarebbero 20.000 euro, l'IVA al 4% 8.000 euro.
Se poi l'altra casa attualmente cointestata fosse stata acquistata con i benefici prima casa, la moglie che acquista potrebbe chiedere l'estensione dei benefici prima casa sull'altra metà che andrebbe ad acquistare, mentre per il marito, sulla metà che vende, si creerebbe un credito di imposta che, non potendo usufuirne nel nuovo atto in quanto soggetto ad IVA, potrebbe detrarsi dalle tasse del prossimo anno
http://picasaweb.google.com/Woodstock.casanuova
Re: Acquisto casa nuova e vendita precedente
#6ma lui non ha detto il valore della casa...e se fosse meno di 100000 euro?Woodstock ha scritto:Ho i miei dubbi che non convenga.parma45 ha scritto:Non ti conviene perchè pagheresti circa 5000 euro dal notaio.delfone ha scritto:Tra un paio di mesi ci verrà effettuata la consegna della nuova casa (cointestata al 50% tra me e mia moglie); il problema si pone con quella dove attualmente viviamo (anch'essa cointestata, con comunione dei beni) che non è stata ancora venduta. Al di là dei fondi da reperire per pagare parte della nuova, se le cose stessero così, la nuova casa risulterebbe come seconda casa, con le spese che ne conseguono (iva, ecc.)
Ho pensato che potremmo intestare quella dove viviamo attualmente ad uno dei due e la nuova all'altro. In modo che entrambe siano considerate prima casa. Consigli? E' fattibile la cosa?
In alternativa potrei parlare con il costruttore, per vedere se si riesce a posticipare la consegna della nuova.
Siamo per ora nel campo delle ipotesi, che diventano sempre più probabili, visto che la data di consegna si avvicina e non ci sono prospettive di vendita immediate dell'altra.
Lui parla di acquisto dal costruttore, quindi soggetto ad IVA. L'IVA si paga sul prezzo; mettiamo un prezzo di 200.000 euro, l'IVA al 10% sarebbero 20.000 euro, l'IVA al 4% 8.000 euro.
Se poi l'altra casa attualmente cointestata fosse stata acquistata con i benefici prima casa, la moglie che acquista potrebbe chiedere l'estensione dei benefici prima casa sull'altra metà che andrebbe ad acquistare, mentre per il marito, sulla metà che vende, si creerebbe un credito di imposta che, non potendo usufuirne nel nuovo atto in quanto soggetto ad IVA, potrebbe detrarsi dalle tasse del prossimo anno
#7
se la casa "vecchia" è in vendita e avete intenzione di chiudere a breve anche entro 6 mesi io al posto vostro aspetterei la compravendita della nuova.
se cercate di far coincidere i 2 atti (vendita "vecchia" e acquisto "nuova") a distanza di pochi giorni vi evitate ogni spesa. vendete prima casa e acquistate prima casa.
ciao
se cercate di far coincidere i 2 atti (vendita "vecchia" e acquisto "nuova") a distanza di pochi giorni vi evitate ogni spesa. vendete prima casa e acquistate prima casa.
ciao
Re: Acquisto casa nuova e vendita precedente
#8A parte che anche con il prezzo 100.000 euro, e anche meno, fra risparmio di IVA e credito di imposta, se la spesa per il notaio, come dici te, ammontasse a 5000 euro, gli converrebbe forse lo stesso, poi credo che uno che ha già una prima casa e ne va a comprare una nuova da un costruttore, generalmente lo fa per avere più confort, più spazio, e quindi probabilmente il prezzo sarà superiore a 100.000 (non conosco i prezzi della sua zona, ma case nuove da un costruttore a meno di 100.000 euro qui da me si trovano solo monolocali....)parma45 ha scritto:ma lui non ha detto il valore della casa...e se fosse meno di 100000 euro?Woodstock ha scritto:Ho i miei dubbi che non convenga.parma45 ha scritto: Non ti conviene perchè pagheresti circa 5000 euro dal notaio.
Lui parla di acquisto dal costruttore, quindi soggetto ad IVA. L'IVA si paga sul prezzo; mettiamo un prezzo di 200.000 euro, l'IVA al 10% sarebbero 20.000 euro, l'IVA al 4% 8.000 euro.
Se poi l'altra casa attualmente cointestata fosse stata acquistata con i benefici prima casa, la moglie che acquista potrebbe chiedere l'estensione dei benefici prima casa sull'altra metà che andrebbe ad acquistare, mentre per il marito, sulla metà che vende, si creerebbe un credito di imposta che, non potendo usufuirne nel nuovo atto in quanto soggetto ad IVA, potrebbe detrarsi dalle tasse del prossimo anno
Per questo ho dubbi che non gli convenga. Poi tutto può essere, non conosco troppi fattori, ma come già gli ha consigliato qualcun altro, credo che perdere 10 minuti a farsi due conti sarebbe opportuno
http://picasaweb.google.com/Woodstock.casanuova
Re: Acquisto casa nuova e vendita precedente
#9Bhe' spero che chieda la consulenza ad un notaio prima di procedereWoodstock ha scritto: Per questo ho dubbi che non gli convenga. Poi tutto può essere, non conosco troppi fattori, ma come già gli ha consigliato qualcun altro, credo che perdere 10 minuti a farsi due conti sarebbe opportuno
#10
Il valore della casa nuova che compro dal costruttore è di 320.000 € per cui solo la differenza tra l'iva al 4 ed al 10% è parecchia.
In settimana ho appuntamento sia in banca per il mutuo, sia dal notaio per avere un quadro completo della situazione.
La consegna della nuova si potrebbe ritardare da fine luglio a metà/fine settembre, il che con agosto di mezzo cambierebbe poco per la vendita dell'attuale.
Grazie a tutti dei consigli
In settimana ho appuntamento sia in banca per il mutuo, sia dal notaio per avere un quadro completo della situazione.
La consegna della nuova si potrebbe ritardare da fine luglio a metà/fine settembre, il che con agosto di mezzo cambierebbe poco per la vendita dell'attuale.
Grazie a tutti dei consigli
#12
ma l'altra percentuale a chi la intesta? se al coniuge credo abbia lo stesso problema suo se ad un terzo attenzione perchè chiunque interviene nella proprietà interviene nel mutuo.
se nessuno ha fretta, la cosa migliore è aspettare la vendita di uno e l'acquisto dell'altro.
se nessuno ha fretta, la cosa migliore è aspettare la vendita di uno e l'acquisto dell'altro.
#13
Anche secondo me era meglio prima vendere e poi comperare ma un notaio potra' dirgli lui cosa è meglio faretizimax ha scritto:ma l'altra percentuale a chi la intesta? se al coniuge credo abbia lo stesso problema suo se ad un terzo attenzione perchè chiunque interviene nella proprietà interviene nel mutuo.
se nessuno ha fretta, la cosa migliore è aspettare la vendita di uno e l'acquisto dell'altro.