paprina ha scritto:solo ora ho capito che una preferenza non esiste e che si comportano semplicemente in modo diverso perchè siamo noi ad essere completamente diversi l'uno dall'altro.
io è da parecchio che l'ho intuito...e mi sa che ho scelto il diverso sbagliato!
menchy ha scritto:Ciao Sil!
Io sono figlia unica e non posso riportarti la mia esperienza personale, ma............... da un paio d'anni sto notando la differenza di una mamma con i figli, uno dei quali vive con me sotto lo stesso tetto.
e ho rivisto molto la situazione del mio compagno... la madre tende, no mi correggo, si comporta proprio in maniera molto più protettiva nei confronti della sorella che è quella più scapestrata e che da sempre ne combina di tutti i colori ( e che in risposta se ne frega abbastanza della famiglia), mentre lui che è quello più posato, tranquillo e che non ha mai combianto danni (cioè ne ha combinati mica è un santo ma è stato fin da ragazzino più furbo a farsi i cavoli suoi) è quello a cui si può chiedere sempre una mano, un favore, è sempre disponibile e via dicendo.
Naturalmente anche il partner della figlia femmina ha un occhio di riguardo in più.
Alla fine sono arrivata alla conclusione che non è ne cattiveria, che non lo facciano nemmeno a posta.... illuminante alcune volte è vedere SOS Tata (sia io che tu abbiamo attraversato quella fascia d'età da un pò lo so
). Non ci si rende proprio conto di fare delle differenze, si fanno e basta. E proprio verso quel figlio che magari è a modo suo più bisognoso di attenzioni.
ciao Menchy!
è bello avere il tuo parere, un giudizio super partes...magari noi vittime di fratelli/sorelle più piccoli siamo troppo coinvolti!
fede65 ha scritto:Quello che fa/faceva perdere la pazienza a me è che nel mio caso mio fratello è un egocentrico, esiste solo lui, le sue esigenze e non vuole essere scocciato dai problemi altrui, leggi genitori. Mai una volta che mia madre abbia ammesso che mio fratello è così perchè lei gli ha permesso di esserlo e non lo ha mai costretto a prendersi delle responsabilità perchè tanto c'era chi "doveva" farlo.
Fede, hai centrato perfettamente il problema!!!
non so, magari è anche un fattore egoistico che innesca il meccanismo nei genitori...il doversi prendere cura del figlio più debole, che ha maggiori necessità fa anche il modo che loro si sentano ancora parte attiva nella vita/scelte di un figlio!
e così facendo, il figlio in questione continua la sua vita da figlio perenne! continua a fare come gli pare proprio perchè c'è sempre chi lo salva in extremis, sollevandolo dall'assumersi qualsiasi responsabilità!
e non crescendo mai...
se sbaglio io....pago io! è sempre stato così per me!
arianh ha scritto:...prima mi ingelosivo un pò
i assicuro, Arianh...non è una questione di gelosia...
ma sempre, comunque...strega inside!
la vita è tutta una questione di cul@, o ce l'hai o te lo fanno...(Cit. Dammispazio)