Salve a tutti,
Sono nuovo del forum e spero di trovare preziosi consigli.
Ho da poco acquistato un appartamento con parte dei pavimenti in parquet originale restaurato e parte con parquet nuovo. Essendo completamente ignorante in materia mi chiedevo ci sono metodi per "cambiare" la tonalita di colore del legno. Personalmente non mi piace molto il parquet tendente sul rosso, ma quello che mi da più fastidio e' la differenza netta tra parquet nuovo e parquet originale.
Mi piacerebbe avere un colore più chiaro, ma non so se sia possibile o per lo meno se un eventuale trattamento potrebbe aiutare a diminuire la differenza di colore tra i due parquet.
P.S. avrei 2 immagini, ma a quanto pare non posso caricarle nel post.
#2
I legni più facili da mordenzare/tingere in opera,normalmente sono chiari (rovere,acero,larice,abete etc) ma con SANTA PAZIENZA e molta professionalità (utilizzando i prodotti giusti che lascino meno sormonti possibile) è possibile "cambiare colore" anche a legni cosiddetti poco assorbenti -non molto tempo fa abbiamo ingrigito un doussiè africa (rossiccio),un teak ed un merbau (quello che qualcuno ERRONEAMANTE definisce Doussiè Asia) -.
#3
La differenza di colore è indubbiamente dovuta alle diverse "età" dei pavimenti. Più il legno è vecchio e più si ossiderà (a contatto con luce ed aria) e più tenderà a diventare scuro (o, meglio, a caricarsi di colore diventando più caldo).
L'ossidazione è un processo naturale nel legno, e il fatto che sia visibile è se non altro indice di finitura (a olio o vernice) trasparente, cioè in parole povere il legno non è stato tintaggiato (cosa che spesso succede per rendere il tutto omogeneo...un'escamotage....).
Se parli di legno tendente al rossiccio e con marcata differenza di colore tra vecchio e nuovo è probabile che tu abbia un doussiè africa, o un merbau, o un ciliegio, propendo per uno di questi tre ma ve ne sono anche altri.
Credo che tinteggiare il tutto per renderlo omogeneo sia bene o male un delitto (comunque de gustibus....) con il rischio molto ma molto alto, su questi legni, che comunque il risultato finale (sempre previa levigatura) sia poco soddisfacente.
Ricordati che il legno "nuovo" piano piano ossiderà fino a raggiungere la tonalità di quello vecchio (sempre ammesso che siano la stessa specie legnosa).
Se fossi in te aspetterei l'ossidazione del nuovo (nel doussiè dai 2 ai 3 anni per diventare rosso caldo), oppure penserei a sostituirlo, magari posandone uno nuovo sopra se vedi che le doghe in essere sono ben ancorate al sottofondo.
ciao
L'ossidazione è un processo naturale nel legno, e il fatto che sia visibile è se non altro indice di finitura (a olio o vernice) trasparente, cioè in parole povere il legno non è stato tintaggiato (cosa che spesso succede per rendere il tutto omogeneo...un'escamotage....).
Se parli di legno tendente al rossiccio e con marcata differenza di colore tra vecchio e nuovo è probabile che tu abbia un doussiè africa, o un merbau, o un ciliegio, propendo per uno di questi tre ma ve ne sono anche altri.
Credo che tinteggiare il tutto per renderlo omogeneo sia bene o male un delitto (comunque de gustibus....) con il rischio molto ma molto alto, su questi legni, che comunque il risultato finale (sempre previa levigatura) sia poco soddisfacente.
Ricordati che il legno "nuovo" piano piano ossiderà fino a raggiungere la tonalità di quello vecchio (sempre ammesso che siano la stessa specie legnosa).
Se fossi in te aspetterei l'ossidazione del nuovo (nel doussiè dai 2 ai 3 anni per diventare rosso caldo), oppure penserei a sostituirlo, magari posandone uno nuovo sopra se vedi che le doghe in essere sono ben ancorate al sottofondo.
ciao
"Il legno induce all'umiltà, non solo scientifica. Chi ama il legno non può essere presuntuoso, poichè il legno, anche quando credi di conoscerlo, si comporterà sempre come ha deciso lui"
#5
Scusami collega, non visualizzavo il tuo postato, probabilmente abbiamo postato quasi contemporaneamentePliem Parquet ha scritto:Io ero già avanti con il discorso:shock:
Perfetta sintesi per il discorso ossidazione.........
"Il legno induce all'umiltà, non solo scientifica. Chi ama il legno non può essere presuntuoso, poichè il legno, anche quando credi di conoscerlo, si comporterà sempre come ha deciso lui"
#6
Grazie per le risposte, che rapidità!!
Purtroppo non saprei dire che tipo di legno sia e onestamente al mio occhio inesperto mi sembrano 2 legni diversi... Probabilmente è solo questione di ossidazione o forse sono proprio 2 essenze diverse. Appena torno a casa cercherò di postare le immagini. Grazie ancora per l'aiuto!
Purtroppo non saprei dire che tipo di legno sia e onestamente al mio occhio inesperto mi sembrano 2 legni diversi... Probabilmente è solo questione di ossidazione o forse sono proprio 2 essenze diverse. Appena torno a casa cercherò di postare le immagini. Grazie ancora per l'aiuto!
#7
scusate, chiedo ai professionisti, non potrebbe provare a fare il sanding, non conosco il termine tecnino in italiano, e vedere se la differenza e' ancora troppa, provare una finitura omogenea magari a olio o a cera...?
a dir bene oltre all ossidazione se c'e' parecchia differenza di anni anche il modo in cui il legno e' stato trattato sara diversa
gia avere la stessa finiture non dovrebbe aiutare?
a dir bene oltre all ossidazione se c'e' parecchia differenza di anni anche il modo in cui il legno e' stato trattato sara diversa
gia avere la stessa finiture non dovrebbe aiutare?
The Sisterhood of The Calf 40
less is more, always
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#8
Ecco le foto...
http://img361.yfrog.com/i/dsc00050w.jpg/
http://img20.yfrog.com/i/dsc00052di.jpg/
Purtroppo la luce e' diversa tra le 2 uniche foto che ho al momento, ma penso che la differenza si noti. Che dite, ho speranze di far assomigliare il parquet nuovo a quello originale?
http://img361.yfrog.com/i/dsc00050w.jpg/
http://img20.yfrog.com/i/dsc00052di.jpg/
Purtroppo la luce e' diversa tra le 2 uniche foto che ho al momento, ma penso che la differenza si noti. Che dite, ho speranze di far assomigliare il parquet nuovo a quello originale?
#9
Penso sia Molto difficile,la prima Fotografia il parquet è in In iroko e in più il bindello perimetrale è dello stesso materiale della fascia e campo centrale,mentre la seconda immagine non molto chiara sembrerebbe un Rovere posato su massetto fresco con Catrame e bindello diversomrbrown ha scritto:Ecco le foto...
http://img361.yfrog.com/i/dsc00050w.jpg/
http://img20.yfrog.com/i/dsc00052di.jpg/
Purtroppo la luce e' diversa tra le 2 uniche foto che ho al momento, ma penso che la differenza si noti. Che dite, ho speranze di far assomigliare il parquet nuovo a quello originale?
barbieriparquet.it
#10
stupidamente non ho pensato alla foto dell'agenzia immobiliare...
eccola:
http://yfrog.com/iyl1c10831d3ed44f12953359j
Anche se piu piccola l'immagine e' piu chiara.
Grazie ancora per il vostro aiuto!
eccola:
http://yfrog.com/iyl1c10831d3ed44f12953359j
Anche se piu piccola l'immagine e' piu chiara.
Grazie ancora per il vostro aiuto!
#11
Le riconfermo che è un pavimento rilamato e posato a fresco con catrame,non si vede bene, ma a me sembra un Roveremrbrown ha scritto:stupidamente non ho pensato alla foto dell'agenzia immobiliare...
eccola:
http://yfrog.com/iyl1c10831d3ed44f12953359j
Anche se piu piccola l'immagine e' piu chiara.
Grazie ancora per il vostro aiuto!
barbieriparquet.it
#13
Concordo che sono 2 legni completamente diversi, ma non sono sicuro che il secondo sia Rovere...
In ogni caso, alla luce del tipo di posa, dello spina pesce e dei bindelli questo è un pavimento ASSOLUTAMENTE DA RIVALUTARE.
Io mi tengo tutta la vita le differenze di colore, o al massimo levigo il tutto se proprio ci sono graffi e solchi.
Pose di questo tipo non se ne trovano quasi più, io non sarei così convinto di metterci mano. Certo, il tutto è molto molto classico....
Alternativa: andare sopra con un altro pavimento.
In ogni caso, alla luce del tipo di posa, dello spina pesce e dei bindelli questo è un pavimento ASSOLUTAMENTE DA RIVALUTARE.
Io mi tengo tutta la vita le differenze di colore, o al massimo levigo il tutto se proprio ci sono graffi e solchi.
Pose di questo tipo non se ne trovano quasi più, io non sarei così convinto di metterci mano. Certo, il tutto è molto molto classico....
Alternativa: andare sopra con un altro pavimento.
"Il legno induce all'umiltà, non solo scientifica. Chi ama il legno non può essere presuntuoso, poichè il legno, anche quando credi di conoscerlo, si comporterà sempre come ha deciso lui"
#14
Grazie ancora a tutti per l'aiuto.
Volevo precisare che non sono contro il pavimento a spina di pesce e che non ho nessuna intenzione di rinunciare a parquet originale. E' il colore troppo "rosso" del pavimento nuovo che non mi convince putroppo. Speravo ci fosse un qualche trattamento che poteva farlo per lo meno avvicinare a quello originale.
Volevo precisare che non sono contro il pavimento a spina di pesce e che non ho nessuna intenzione di rinunciare a parquet originale. E' il colore troppo "rosso" del pavimento nuovo che non mi convince putroppo. Speravo ci fosse un qualche trattamento che poteva farlo per lo meno avvicinare a quello originale.
#15
Il legno è un bellissimo Rovere, ha sicuramente molti anni, l'asfalto o catrame che tu noti sotto le tavolette denota un sistema di posa vecchissimo, praticamente si incollava a calce , non puo mai somigliare ad un rovere nuovo, infatti è piu chiaro e meno giallognolo, semmai il rovere nuovo si puo fare simile a quello vecchio , la differenza di tonalità tra le tavolette si puo correggere comunque, ci deve mettere le mani un esperto!!!
Concordo con chi mi ha preceduto è un legno bellissimo con il tempo e l'invecchiamento ha assunto una tonalità molto calda, molti mi pagano bene, per far somigliare il rovere nuovo a quello vecchio, poi certo i gusti sono gusti !!! ciao
Concordo con chi mi ha preceduto è un legno bellissimo con il tempo e l'invecchiamento ha assunto una tonalità molto calda, molti mi pagano bene, per far somigliare il rovere nuovo a quello vecchio, poi certo i gusti sono gusti !!! ciao