da cosa può dipendere??

cotto, posato in esterno, venduto come "da esterni"

trattato con idrorepellente HP98 della fila...


...siamo un filo disperati

è dovuto al fatto che ha GELATO
ciao

ferdy68 ha scritto:è dovuto al fatto che ha GELATO
ciao

sì...quello lo immaginavo....ma mi interessava sapere perchè col gelo abbiano fatto così...visto che il cotto in teoria non è gelivo

Zawa ha scritto:

da cosa può dipendere??

cotto, posato in esterno, venduto come "da esterni"

trattato con idrorepellente HP98 della fila...


...siamo un filo disperati

L'acqua si è infiltrata, e con il freddo si è ghiacciata aumentando il volume, spingendo qundi sulla superficie!

Il prodotto che hai messo, secondo me, potrebbe essere stato piu deleterio che benefico, creando una barriera in superfice, ha fatto da tappo per poi "scoppiare".

PS: andando a leggere le specifiche dell'HP98 c'è scritto che è indicato per pareti e non per pavimenti e che andrebbe usato prima di fare le fughe.

e così è stato fatto.....

e dovrebbe esserci scritto che non fa da barriera vapore

Questo sfaldamento è stato causato si' dal gelo ma anche dalla bassa qualita' del cotto che ti hanno messo

Infatti pure da me ha gelato ma non mi si è sfaldato

parma45 ha scritto:Questo sfaldamento è stato causato si' dal gelo ma anche dalla bassa qualita' del cotto che ti hanno messo

Infatti pure da me ha gelato ma non mi si è sfaldato

quindi o cottura sbagliata o impasto sbagliato

si dai non è normale che si sfaldi cosi'

Stessa cosa accaduta anche da me...dopo anni e anni..nel terrazzo lato Nord, causa freddo e gelo..

Mi spiace...

per come la vedo io ... il cotto... anche se super trattato, non è un materiale adatto alle pavimentazioni da esterno..

effector ha scritto:per come la vedo io ... il cotto... anche se super trattato, non è un materiale adatto alle pavimentazioni da esterno..

quello che dici mi stupisce....

non mi spiego, allora, come mai da secoli nella mia zona venga utilizzato per pavimentare i cortili delle case.




la cosa che penso io è che...."non c'è + il cotto di una volta"...ma il cotto, per l'esterno...l'ho sempre visto senza nessun problema (eccetto la muffa, il nero, lo sporco)

mah...

di certo me lo devo tenere così....sperando che non succeda a tutte le pianelle, ma solo a quelle che mostrano chiari segni di errori di cottura

Zawa ha scritto:

effector ha scritto:per come la vedo io ... il cotto... anche se super trattato, non è un materiale adatto alle pavimentazioni da esterno..

quello che dici mi stupisce....

non mi spiego, allora, come mai da secoli nella mia zona venga utilizzato per pavimentare i cortili delle case.

infatti da secoli le efflorescenze sono visibili sui pavimenti in cotto...

sarò sfortunato nelle mie esperienze ma io un pavimento in cotto perfettamente sano non ho mai avuto il piacere di vederlo

eh ma un conto le efflorescenze saline....un conto lo sfogliarsi..

Zawa ha scritto:eh ma un conto le efflorescenze saline....un conto lo sfogliarsi..

si certo, io affrontavo un discorso più generico, nel tuo caso specifico è probabile che il materiale non fosse prodotto perfettamente

la vicenda sembra essersi conclusa con un accordo...

Dalla nostra proposta....
smantellateci il pavimento e rifatelo nuovo...

siamo arrivati a "dateci delle nuove pianelle pari al 30% della metratura totale e il trattamento necessario x tutto il pavimento affinchè non si sfaldino +" (secondo loro basta usare il prodotto giusto. Anche se prima ce ne avevano consigliato un altro)