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Recinzioni e cancello, burocrazia e detrazioni

#1
Buongiorno a tutti,
ho acquistato casa priva di recinzione. Devo realizzare quindi parte della recinzione (probabilmente un muretto basso con rete metallica rigida) e il cancello di accesso per auto e pedoni, completo di colonne in muratura. Da quanto ho capito rientra nella manutenzione straordinaria e quindi mi dovrebbe dare accesso anche al Bonus Mobili. Corretto? Quello che non ho ancora chiarito è se devo presentare qualche richiesta al Comune per fare i lavori. Inoltre al momento non so ancora chi mi farà i lavori. Posso intanto richiedere il permesso per l'intervento al Comune -se necessario ovviamente-, acquistare mobili col Bonus, e quindi realizzare le recinzioni in un secondo momento (magari terminando il tutto anche nel 2014)?
Grazie per l'aiuto, sto impazzendo!

Re: Recinzioni e cancello, burocrazia e detrazioni

#3
fso ha scritto:Da quanto ho capito rientra nella manutenzione straordinaria e quindi mi dovrebbe dare accesso anche al Bonus Mobili. Corretto?
Sì, corretto.
fso ha scritto:Quello che non ho ancora chiarito è se devo presentare qualche richiesta al Comune per fare i lavori.
Le pratiche comunali vanno fatte sempre. Dai piccoli lavori in Edilizia Libera, alle cose più gravose con la SCIA.
Poi che i primi a non essere competenti ed in grado di vigilare siano proprio i tecnici comunali, è un altro paio di maniche...
fso ha scritto:Inoltre al momento non so ancora chi mi farà i lavori.
Nelle pratiche devi comunicare chi fa i lavori, possono chiederti anche il DURC dell'azienda.
fso ha scritto:Posso intanto richiedere il permesso per l'intervento al Comune, acquistare mobili col Bonus, e quindi realizzare le recinzioni in un secondo momento (magari terminando il tutto anche nel 2014)?
Puoi sicuramente aprire la pratica edilizia, beneficiare del bonus mobili appena dopo la data di inizio lavori dichiarata e completare (pagare) i lavori successivamente.
Non so però dirti se può essere contestato il bonus per assenza di lavori di ristrutturazione nell'anno 2013.
Senza volerti forzare a fare i lavori, ti ricordo che fino a fine 2013 lo sgravio è del 50%, mentre dal 2014 torna al 36%. Salvo cambiamenti della manovra correttiva...
Le mie foto: http://www.flickr.com/photos/zarpluca/

Re: Recinzioni e cancello, burocrazia e detrazioni

#5
Buongiorno, nuovi aggiornamenti e ancora confusione.
Sono passata in UT del mio Comune e mi hanno detto che se il cancello dà sulla pubblica via devo presentare la SCIA, se invece lo faccio più arretrato, quindi sempre all'interno della mia proprietà, non serve nulla di nulla, solo passo carrabile ai Vigili Urbani.
Essendo nell'ultima parte del mio terreno una servitù di passaggio per l'accesso al terreno vicino, io sarei costretta a lasciar fuori quella fetta (poca roba) di terra, e di fatto il mio cancello consentirebbe il passaggio sempre rimanendo all'interno della stessa proprietà, per poi immettersi nella strada pubblica. Quindi non dovrei fare nessuna carta da presentare in Comune.
A me suona un po' strano, ma ovviamente sarebbe un bel risparmio di soldi e tempo. Voi che dite?
Sorge però un'altra domanda: come detraggo i mobili che acquisterò se non devo dichiarare ufficialmente la data di inizio lavori?
Possibile che per ogni cosa ci sia sempre da tribolare?
Grazie

Re: Recinzioni e cancello, burocrazia e detrazioni

#7
Ogni comune fa un po' a se, pero' la realizzazione di qualcosa che non c'era, è sempre, almeno manutenzione straordinaria, quindi almeno una comunicazione di attività in edilizia libera, a mio avviso, la devi presentare; senti un geometra del posto.
Oltretutto, senza questa comunicazione, che qualifica l'intervento come manutenzione straordinaria, non puoi accedere al bonus mobili.
Quindi, in sostanza, ti costerà qualcosa per il geometra, ma, a mio avviso, è l'unico modo che ti mette al riparo da contestazioni.