Cara sono un'esperta di crema catalana
Io la preparo secondo la ricetta che riporta Manuel Vazquez Montalban nel suo ormai introvabile “Cocina catalana” .
Per sei persone:
1 litro di latte
6 tuorli d’uovo
200 grammi di zucchero (piu’ quello necessario alla copertura)
50 grammi di maizena
la buccia (intera) di un limone
una stecca di cannella
Si mette sul fuoco il latte con la buccia del limone e la stecca di cannella. Quando arriva quasi a ebollizione, lo si cola in una terrina e lo si lascia raffreddare, mescolando di tanto in tanto per evitare l’affioramento della panna. In un’altra terrina si montano i tuorli con lo zucchero.
Quando il latte e’ freddo, si mette quasi tutto in una casseruola (non d’acciaio a doppio fondo), tenendone da parte una tazzina nella quale si scioglie la maizena. Si versa nella casseruola i tuorli montati con lo zucchero, si mette a fuoco bassissimo e si mescola in continuazione.
Appena la crema comincia ad addensare un pochino, si aggiunge la tazzina di latte con maizena versando a filo senza smettere di mescolare. Si continua poi a mescolare (ci vuole almeno un quarto d’ora) senza far mai giungere a bollore fino a quando la crema, da bianca che era, diventa gialla e densa.
A questo punto la crema e’ pronta. Si versa in coppette individuali (basse e larghe), si pareggia e si lascia raffreddare. Una volta fredde, si mettono in frigo qualche ora. Per completare l’opera, bisogna guarnire con zucchero bruciato con un apposito attrezzo, il “ferro per cremar”, in pratica un disco di ghisa con un lungo manico che si fa arroventare sul fuoco.
Si procede cosi’: una volta ben arroventato il ferro, si cosparge sulla crema uno straterello sottile di zucchero, ci si appoggia sopra delicatamente il ferro: ne sortira’ una gran nuvola di fumo, e il risultato sara’ un disco di zucchero bruciato e tiepido che contrasta con il freddo della crema.
Io, non avendo il ferro per cremar, faccio una piccola variante. Ho comprato da D-MAIL un attrezzo che crea una piccolissima lancia di fuoco, metto sulle coppette con la crema fredda dello zucchero normale e poi lo faccio caramellare al momento di servire.