dormo sul divanobertok ha scritto:da suicidio!Cla' ha scritto:Ti preparo la camera degli orrori!domovoy ha scritto:Clà io a casa tua mi trasferirei pero' il lavandino non lo asciugo proprio sempre
tieni sempre spenta la luce!
#77
Infatti ho scritto quasi!paolaas ha scritto:Averne di mobili della nonna!!!!! Io dalla mia ho "ereditato" una bella sedia direttorio, una piccola etagère e un comodino Luigi Filippo, mia sorella invece ha tenuto un bellissimo tavolino Luigi Filippo.bertok ha scritto:Nessuno (o quasi) arreda con mobili della nonna a meno che nn abbia problemi economici, eppure anche quelli sono mobili!
A dire il vero aveva anche una bellissima ottomana dei primi del 900 che però è troppo ingombrante da portar via e allora è rimasta a Belluno....
Ma io adoro anche tutti i "gingilli" vari che usavano una volta: padelle e pentolini in alluminio anche tutti sbilenchi, pestello per fare il burro, macinino del caffè, ferro da stiro che si riempiva di carbone..... e che oggi, per me, sono diventati dei soprammobili....
#78
Quoto totalmente. Hai espresso perfettamente il mio pensiero.blumarea ha scritto:mi permetto di dire la mia:
sono un pò perplessa da questo topic
come può una casa appena fatta, ancora mezza vuota e magari non ancora abitata trasmettere qualcosa di forte sulla persona che ci abita?
come può la moda e quindi la disponibilità sul mercato non condizionare un minimo l'acquisto?
come possono le condizioni economiche non condizionare l'acquisto?
come può la casa in se non condizionare l'acquisto?
LA MIA PERSONALITA' ED IL MIO GUSTO PERSONALE MI AVREBBE DETTATO SCELTE MOLTO DIVERSE DA QUELLE CHE HO FATTO
Ho dovuto mediare
con ciò che era disponibile
con ciò che potevo permettermi
con la struttura della casa, che non mi permetteva di certo le personalizzazioni che avrei voluto a gusto
con i miei gatti, che mi hanno molto vincolato
con il lavoro che non mi permette la cura della casa e mi obbliga a scelte pratiche
Se si vuole filosofeggiare va bene, ma a vederla terra terra...è così
Io non riconosco la mia casa come espressione di me stessa, ne in realtà ho questo come scopo
è un'opera di sintesi che ho fatto partendo da un obbiettivo: fare il meglio possibile con i mezzi a disposizione. Per me la casa è uno sfondo, non la protagonista. La protagonista sono io con il mio vissuto.Per questo ho scelto di fare soluzioni molto neutre, che intendo poi personalizzare con le mie cose, i miei ricordi ecc.
e comunque come dice Steeve, questo non vuol dire che dovrò riempirla di foto di reperti archeologici o di gatti!
Invece noto che molte volte le scelte di alcuni (parlo di alcuni amici) sono fatti per stupire, o per essere diversi....per essere "fighi"
L'effetto speciale e poi...magari la scomodità piu assoluta
questo ad esempio non mi interessa proprio...anzi lo trovo anche un pò stupido
The Sisterhood of The Calf 38
#79
Mi piace, questo 3d, mi piace!
io ho cercato di privilegiare l'aspetto PRATICO della casa, la semplicità di forme, fruibilità e gestione.
Purtroppo non sono riuscito a trasformarla in un cubo di cemento con i ripiani d'acciaio imbullonati alle pareti
Seguo il ragionamento di chi dice: oggi, girando per negozi, le forme che si trovano sono quelle. E non si scappa.
Fortunatamente mi piacciono sia le mensole (pratiche) che i lavabi squadrati. In compenso detesto il wengè e affini.
Avessi dovuto arredare casa 5 anni fa avrei avuto SERISSIMI problemi: cucine scurissime, acciaio lucido dappertutto, tutto troppo anni '70.
Già oggi molte cose mi piacciono - però continuo a detestare le pareti attrezzate così come detesto i mobili ottocenteschi - e spero che questo mio gusto si rifletta anche nella "mia" casa: che poi altro non è che uno spazio libero e trasformabile (e senza il "salotto buono")
E devo trovare il modo di appendere dei quadri NERI che la moglie detesta... questo è il vero problema ...
io ho cercato di privilegiare l'aspetto PRATICO della casa, la semplicità di forme, fruibilità e gestione.
Purtroppo non sono riuscito a trasformarla in un cubo di cemento con i ripiani d'acciaio imbullonati alle pareti
Seguo il ragionamento di chi dice: oggi, girando per negozi, le forme che si trovano sono quelle. E non si scappa.
Fortunatamente mi piacciono sia le mensole (pratiche) che i lavabi squadrati. In compenso detesto il wengè e affini.
Avessi dovuto arredare casa 5 anni fa avrei avuto SERISSIMI problemi: cucine scurissime, acciaio lucido dappertutto, tutto troppo anni '70.
Già oggi molte cose mi piacciono - però continuo a detestare le pareti attrezzate così come detesto i mobili ottocenteschi - e spero che questo mio gusto si rifletta anche nella "mia" casa: che poi altro non è che uno spazio libero e trasformabile (e senza il "salotto buono")
E devo trovare il modo di appendere dei quadri NERI che la moglie detesta... questo è il vero problema ...
Prima di criticare una persona, fai un miglio nelle sue scarpe. Almeno, se la critichi, sarai un miglio lontano. E avrai le sue scarpe.
#80
io rimango dell'idea che una casa è lo specchio del padrone, anz per essere più esatti secondo me dellA PADRONA... perchè il più delle volteè la donna che personalizza.. il set di asciugamani, il completo strofinacci presine... le spezie che molte volte non abbaimo idea per che cosa le dovremmo usare, ma ci piacciono un sacco, le lenzuola un po' così e poi i soprammoboli o la totale assenza di essi, i libri, i giornali...
a casa mia ci sono centinaia di libri... ance le mensole delal cucina le o riempite di libri, gli angolari... libri ovunque... deduzione? sono un lupo solitario che ama la lettura...
poi non ho la digitale, non ho il pc a casa, telefonini che fanno la foto, dvd, dvx ecc ecc ecc.... non sono tecnologica? non è vero,s ono cose che so usare, ma non mi servono, e non mi rispecchaino, chi mi conosce lo sa e... mi accetta così!!!
a casa mia ci sono centinaia di libri... ance le mensole delal cucina le o riempite di libri, gli angolari... libri ovunque... deduzione? sono un lupo solitario che ama la lettura...
poi non ho la digitale, non ho il pc a casa, telefonini che fanno la foto, dvd, dvx ecc ecc ecc.... non sono tecnologica? non è vero,s ono cose che so usare, ma non mi servono, e non mi rispecchaino, chi mi conosce lo sa e... mi accetta così!!!
album: http://www.arredamento.it/forum/viewtop ... 78#p358144" onclick="window.open(this.href);return false;
#81
Ho quotato questa frase perché anch'io penso lo stesso.... E' il motivo per cui non affiderei a qualcun'altro il compito di arredare casa mia.... Perché inevitabilemnte ci sarebbero più scelte sue che mie....Nando21 ha scritto:Secondo me tutte le case dicono qualcosa il fatto che poi bisogna capire se quel qualcosa rappresenta chi ci vive o l'architetto che l'ha fatta!
#82
seeeeeeeeeeeee magari ma funziona solo se in casa non vivi con un ing che magari e' fratello di un architetto...altrimenti fidati non e' detto che tu riesca a scegliere neppure il guanto da docciaela78 ha scritto:io rimango dell'idea che una casa è lo specchio del padrone, anz per essere più esatti secondo me dellA PADRONA... perchè il più delle volteè la donna che personalizza.. il set di asciugamani, il completo strofinacci presine... le spezie che molte volte non abbaimo idea per che cosa le dovremmo usare, ma ci piacciono un sacco, le lenzuola un po' così e poi i soprammoboli o la totale assenza di essi, i libri, i giornali...
gli unici limiti che avrai saranno quelli che ti costruirai da solo
#83
Pero' sarebbe una casa funzionale, comoda e con molta personalita' e chi la vede probabilmente rimane impressionato.paolaas ha scritto:Ho quotato questa frase perché anch'io penso lo stesso.... E' il motivo per cui non affiderei a qualcun'altro il compito di arredare casa mia.... Perché inevitabilemnte ci sarebbero più scelte sue che mie....Nando21 ha scritto:Secondo me tutte le case dicono qualcosa il fatto che poi bisogna capire se quel qualcosa rappresenta chi ci vive o l'architetto che l'ha fatta!
Come vedi... si puo' dire tutto e il contrario di tutto sempre avendo ragione
#84
no.... no no no NOOOOOOOOOOOOOO
mi spiego... io accetto idee, consigli e via discorrendo da tutti, ma la casa alla fine è mia, e soprattutto la cucina è il mio regno. scenderei a compromessi su tutto: camera, divano, bagno... MA LA CUCINA NO!!! a meno che non divida la casa ocn Vissani....
mi spiego... io accetto idee, consigli e via discorrendo da tutti, ma la casa alla fine è mia, e soprattutto la cucina è il mio regno. scenderei a compromessi su tutto: camera, divano, bagno... MA LA CUCINA NO!!! a meno che non divida la casa ocn Vissani....
album: http://www.arredamento.it/forum/viewtop ... 78#p358144" onclick="window.open(this.href);return false;
#86
ma scusate......avete ancora avuto a che fare con gli architetti??? no perche non mi sembra proprio che sia come dite! quella è più una vostra idea!paolaas ha scritto:Ho quotato questa frase perché anch'io penso lo stesso.... E' il motivo per cui non affiderei a qualcun'altro il compito di arredare casa mia.... Perché inevitabilemnte ci sarebbero più scelte sue che mie....Nando21 ha scritto:Secondo me tutte le case dicono qualcosa il fatto che poi bisogna capire se quel qualcosa rappresenta chi ci vive o l'architetto che l'ha fatta!
#87
strunzSteve1973 ha scritto:Capisco, capisco!!domovoy ha scritto: ma dai steve proprio non ti piacciono i miei pavimenti?????
Sai bene che avrei voluto mettere il parquet e sai anche perchè non l'ho messo... ma chissa'.... magari tra 10 anni
dai che magari partendo da una zona della casa... piano piano...
#89
quoto tutto.Cla' ha scritto:
Io non sono molto d'accordo
Forse le nostre case si somigliano un po', ma non così tanto: se ognuno di noi dovesse scegliere di trasferirsi nella casa di un altro forumista che rispecchia esattamente i suoi gusti, non credo che avrebbe l'imbarazzo della scelta. In fondo, per un motivo o per l'altro, le altre case "ci piacciono ma non ci vivremmo". Un conto è confrontare una cucina, un divano o un lavandino, un conto è tutta la casa...
Anche per quello che scrive Raffa... spesso l'impronta personale c'è già fin dall'inizio. Dalla scelta del colore della cucina, di quel legno o di quelle piastrelle...
è indubbio che le nostre scelte siano influenzate dall'offerta commerciale e dal "gusto" dei nostri giorni, ma cmq l'insieme delle scelte da fare per una casa è così vasto che non ce ne sarà una uguale all'altra!
#90
Personalmente condivido in linea di massima ma credo che questo sia un problema che si pone maggiormente per chi ha gusti orientati al moderno.... nel '90 mia cognata acquistò la sua camera da letto grigio/nera....LUCIDA...che oggi profondamente odia ( e te credo...!) ma nun' cià 'na lira per cambiarla...
Sette anni fa (si parlava di noce canaletto che tutto sommato oggi è wengè) ho preso, per la mia casa in affitto, dei classici...che notoriamente non sono di tendenza, non "osano", e spesso lasciano indifferenti... ma oggi che ho acquistato casa non metterei in cantina
assolutamente niente....! Così come l'illuminazione...piantane cromate e cristallo bianco satinato opaco....beh ancora sono in produzione e costicchiano pure di più....così come il lume di Fontanarte....
Nel tempo mi sono divertita con tappeti....suppelletili e cavolate varie a
"ravvivare" un po' gli ambienti..... e sono ancora convinta che quella in cui andrò sarà una casa diversa...rispetto a quella in cui vivo adesso...nonostante il mio arredamento sia lo stesso. Questo atteggiamento però, sono convinta, nasconde insicurezza....tutta questa neutralità.....componibilità degli ambienti..rivela un voler avere sempre le spalle coperte....
Oddio voglio parlare con uno psicanalista!!!!!!
Sette anni fa (si parlava di noce canaletto che tutto sommato oggi è wengè) ho preso, per la mia casa in affitto, dei classici...che notoriamente non sono di tendenza, non "osano", e spesso lasciano indifferenti... ma oggi che ho acquistato casa non metterei in cantina
assolutamente niente....! Così come l'illuminazione...piantane cromate e cristallo bianco satinato opaco....beh ancora sono in produzione e costicchiano pure di più....così come il lume di Fontanarte....
Nel tempo mi sono divertita con tappeti....suppelletili e cavolate varie a
"ravvivare" un po' gli ambienti..... e sono ancora convinta che quella in cui andrò sarà una casa diversa...rispetto a quella in cui vivo adesso...nonostante il mio arredamento sia lo stesso. Questo atteggiamento però, sono convinta, nasconde insicurezza....tutta questa neutralità.....componibilità degli ambienti..rivela un voler avere sempre le spalle coperte....
Oddio voglio parlare con uno psicanalista!!!!!!