Ares ha scritto:...in conclusione ho rinunciato al mio "affarone" e ho preso la Panton Chair "vera"... ne soffrirà il mio portafoglio ma lo spirito ne sarà certamente sublimato...
Spero ti aiutera' a diminuire le sofferenze del portafoglio...
o ad aumentare la gioia dello spirito!
Copio ed incollo da un articolo su
www.design-italia.it dell'8 dicembre 2006:
"Il 28 novembre scorso la corte milanese ha concesso a Vitra, difesa dallo studio Trevisan & Cuonzo, un provvedimento cautelare riguardante la Panton Chair, la sedia a esse in un unico blocco di plastica disegnata da Verner Panton nel 1959. Il Tribunale di Milano ha osservato che: “La circostanza che molti importanti musei di arte contemporanea comprendano tale opera del design nelle loro collezioni costituisce elemento di conferma obbiettiva dell’
attribuzione all’opera del design in questione di un significato e di un valore che trascende la mera caratterizzazione di un modello di sedia mediante forme e linee che ad essa conferiscano una mera gradevolezza estetica, di per sé capace di catturare l’apprezzamento del solo pubblico dei consumatori e non di suscitare il più ampio interesse di altri soggetti non caratterizzato da motivazioni di natura economica”.
La corte milanese, sulla base della normativa sul diritto d’autore, ha pertanto disposto in via di urgenza il sequestro di copie contraffate della sedia Panton, vendute a vasto raggio sul mercato italiano da una nota società milanese che opera nel settore dell’arredo.
Se questa decisione verrà confermata nella successiva fase del giudizio, la tutela basata sul copyright al mobile di design d’autore diventerà una garanzia per chi opera in questo settore."
Non e' una sedia ma un'opera d'arte!
Bella scelta!