prova ha scritto:Io sono magra, lo sono sempre stata e credo che sarà così per sempre...
Non ho mai avuto un bellissimo rapporto con il cibo, dovuto anche ad una madre iper apprensiva che a pranzo e cena mi propinava ricostituenti e quasi sempre anche schiaffoni se non mangiavo...è vero ho avuto dei problemi con l'assimilazione del cibo, ma allora non capivo (neppure oggi a dire il vero!!) il suo atteggiamento duro che x anni ha incrinato il ns rapporto....Da sempre intorno a me ho sentito questa frase: "ma quanto sei magra? ma mangi? saresti molto meglio con qualche kilo in piu'" e cose di questo genere....
Anche mia madre in passato mi controllava molto riguardo al cibo e purtroppo non capiva che non era questo il modo giusto per migliorare una situazione un po' critica (da adolescente ero obiettivamente grassoccia e non lo sopportavo).
Comunque, passi mia madre, era preoccupata.
Ma gli altri?
Sembra che ci prendano gusto a non perdere occasione per fare battute sulla mia magrezza (che poi io sono 49 kg per 163-165 di altezza, un po' sottopeso, ma non uno scheletro vestito!
).
Vogliamo parlare dei colleghi?
Quando portano un dolce, sempre la solita battuta trita: "mangia, mangia, che sennò con questo vento voli via!".
Se non ne voglio, nessuno mi risparmia: "eh già, devi fare la dieta! Mi raccomando stai attenta a non ingrassare troppo".
E che p@@@@!
Il primo passo verso la libertà è rendersi conto della propria schiavitù.
Non chiedo password... se vi va, datemela voi in mp!