*con tutti i messaggi a tema clericale degli ultimi tempi, passatemi l'ironia
Non è un segreto che negli ultimi sei mesi io sia giù di morale. Anche alcuni vecchi del forum lo sanno....
Una ragione della mia tristezza è la malattia di mio padre, cui ho accennato in un topic giorni fa.
La seconda ragione della mia amarezza è che a luglio, proprio 15 giorni prima che mio padre si ammalasse, sono stata lasciata dal mio ragazzo dopo una relazione di neanche un anno.
Ufficialmente perchè lui stava male e aveva bisogno di rimettersi in sesto da solo.
Ho buoni motivi di credere che non fosse una bugia, soffriva da molto tempo, di un male brutto di cui tanti si vergognano e pochi accettano di curare: la depressione.
Aveva perso molti chili, non mangiava più, non dormiva più, non andava a lavoro e si chiudeva in casa a piangere per interi pomeriggi. Spariva per giorni e vi lascio immaginare le ore d'angoscia che ho passato, avendo già perso altri 3 amici per quella stessa malattia bastarda.
Sono stata persino incolpata di essere in parte io la ragione del suo star male... per un motivo assurdo: l'essere ancora in contatti con un ragazzo con cui ho avuto una storia 9 anni fa, oggi uno dei miei più cari amici e per di più sposato. Lui del resto si diceva molto contrario all'amicizia con le ex (mica poche, avendo 38 anni) e men che meno con l'ultima, che l'aveva brutalmente spogliato di denaro e autostima dopo una turbolenta convivenza di 3 anni.
Detta così non sembra che mi fossi pescata una perla d'uomo, ma quando l'ho conosciuto e stava bene era una persona meravigliosa, molto sincera, e facevamo progetti per il futuro. Ero single da anni e non avrei MAI rinunciato alla mia libertà se non fosse stato uno speciale davvero.
Forse per ingenuità in tutti questi mesi ho creduto che, quando lui fosse stato davvero meglio, avremmo potuto riconsiderare le cose con lucidità e magari ricominciare.
Non volendo fare la crocerossina (l'avevo già fatta abbastanza!) gli sono stata alla larga 2 mesi, e quando l'ho ricontattato è stato incredibilmente ben disposto nei miei confronti e mi ha incoraggiata sentirci ancora e rivederci.
Viste le sue teorie *mai*amicizia*tra*ex ero sorpresa, ma i contatti sono continuati e prima di Natale mi ha accompagnata a scegliere il mio GAV da subacquea. Sono stata felice di vedere che stava molto meglio, aveva ripreso peso, e si era sforzato di reimpostare la sua vita cercando nuovi stimoli. Addirittura mi ha proposto di fare dei corsi di sub con lui, visto che è diventato istruttore. Forse ho sbagliato io a non parlare di *noi* ma non era il momento, eppure non ci scollavamo gli occhi di dosso per tutto il tempo. Che sia ancora innamorata di lui, non può ignorarlo.
Da capodanno mi ha mandato diversi messaggi, molti più del "solito", sempre solo saluti. Volevo chiedergli di vederci quando sarebbe tornato da una trasferta di lavoro e definitivamente chiarire, sentire dalla sua voce se aveva ancora sentimenti per me o era il caso di metterci una pietra sopra. E' sbagliato che tenga la mia vita in stand-by per lui.
Ma oggi, guardando i dettagli del messaggio appena ricevuto, ho scoperto che...
era stato inviato identico ad altre 3 destinatarie.
E anche quello di tre giorni fa!
Oggettivamente, il contenuto non è nulla di osceno o romantico, ma nel tono è identico a quelli che mandava a me sola, una volta.
Pertanto potete capire perchè in questo momento la delusione e la confusione che provo sono pari ad una rabbia esplosiva!!!
Essendo la rabbia una cattiva consigliera... foste al mio posto, voi cosa fareste?
atto di dolore*
#1Nell'Italia dei Borgia ci sono stati massacri, terrore, assassinii e hanno prodotto da Vinci, Michelangelo e il Rinascimento. In Svizzera hanno avuto 500 anni di pace e amore fraterno, e cos'hanno fatto? L'orologio a cucù.