ma come faccio a farla sopravvivere?
Con le azalee non ho mai avuto molta fortuna, oltretutto mi ritrovo con dei terrrazzi molto assolati, non credo durerà a lungo...
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non è una meraviglia?
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#3
anche in primavera e estate devo tenerla in casa...???? non le farà male??? e quando poi la rimetterò fuori in inverno? non prenderà dei colpi d'aria?casimira ha scritto:se i terrazzi sono assolati tienila in casa
e poi, quanta acqua vorrà l'azalea?
scusate, ma povera pianta non è mai spravvissuta nelle mie mani, non ho il pollice nero, anzi, ma con lei prorpio è una battaglia persa in partenza!
#6
Anch'io ho sempre sterminato le azalee in vaso da quando ho il giardino invece fanno tutto da sole e anche le mie prendono parecchio solemamam23 ha scritto:anche in primavera e estate devo tenerla in casa...???? non le farà male??? e quando poi la rimetterò fuori in inverno? non prenderà dei colpi d'aria?
e poi, quanta acqua vorrà l'azalea?
scusate, ma povera pianta non è mai spravvissuta nelle mie mani, non ho il pollice nero, anzi, ma con lei prorpio è una battaglia persa in partenza!
L'unica accortezza è trattarle come piante acidofile: terra e concime devono essere specifici per questo tipo di piante
Quando bagni non lasciare acqua nel sottovaso e bagna quando la terra è asciutta.
Visto che temono il calcare presente nell'acqua riempi l'innaffiatoio e lascia decantare per qualche ora l'acqua prima di darla alla pianta.
Potrebbe essere utile anche vaporizzare le foglie, ma non quando prendono il sole.
Di + non so dirti in bocca al lupo
#10
Ne ho sterminate almeno 3 in vaso (1 regalata e le altre 2 acquistate) prima di desistere definitivamentemamam23 ha scritto:grazie anna e cla per i consigli.
anche tu ne hai sterminate allora? la cosa mi consola!
Probabilamente dipendeva dalla posizione sfi@ata dei balconi che avevo prima: il primo prendeva pochissimo sole e solo alla mattina, l'altro era in ombra alla mattina ma al pomeriggio era una fornace
Insomma..... la mia attività di giardinaggio sui balconi era veramente una catastrofe da quando ho il giardino non ho ancora ucciso nulla (anche se col rododendro c'ero quasi riuscita ma appena gli ho cambiato posizione si è ripreso alla grande )
#11
chissà che mi vada bene allora, io ho due balconi a sud est, caldissimi la mattina e una terrazzina a sud (un forno) !!!Anna73 ha scritto:Ne ho sterminate almeno 3 in vaso (1 regalata e le altre 2 acquistate) prima di desistere definitivamentemamam23 ha scritto:grazie anna e cla per i consigli.
anche tu ne hai sterminate allora? la cosa mi consola!
Probabilamente dipendeva dalla posizione sfi@ata dei balconi che avevo prima: il primo prendeva pochissimo sole e solo alla mattina, l'altro era in ombra alla mattina ma al pomeriggio era una fornace
Insomma..... la mia attività di giardinaggio sui balconi era veramente una catastrofe da quando ho il giardino non ho ancora ucciso nulla (anche se col rododendro c'ero quasi riuscita ma appena gli ho cambiato posizione si è ripreso alla grande )
le altre piante invece resistono benone! ma ho molte specie del sud, limoni, cedri, yucca, piante grasse, rose ....
#12
Anna, sei sicura che non vada lasciata acqua nel sottovaso?Anna73 ha scritto:Anch'io ho sempre sterminato le azalee in vaso da quando ho il giardino invece fanno tutto da sole e anche le mie prendono parecchio solemamam23 ha scritto:anche in primavera e estate devo tenerla in casa...???? non le farà male??? e quando poi la rimetterò fuori in inverno? non prenderà dei colpi d'aria?
e poi, quanta acqua vorrà l'azalea?
scusate, ma povera pianta non è mai spravvissuta nelle mie mani, non ho il pollice nero, anzi, ma con lei prorpio è una battaglia persa in partenza!
L'unica accortezza è trattarle come piante acidofile: terra e concime devono essere specifici per questo tipo di piante
Quando bagni non lasciare acqua nel sottovaso e bagna quando la terra è asciutta.
Visto che temono il calcare presente nell'acqua riempi l'innaffiatoio e lascia decantare per qualche ora l'acqua prima di darla alla pianta.
Potrebbe essere utile anche vaporizzare le foglie, ma non quando prendono il sole.
Di + non so dirti in bocca al lupo
Mi hanno appena regalato la 3a azalea (le prime due, regalo di nozze, mi sono state recapitate che erano già mezze morte e non ho potuto fare niente per salvarle )... sul cartoncino c'è scritto di lasciarle a bagno 2-3 volte la settimana, e per ora sembra funzionare...
The Sisterhood of The Calf 38
#13
Lunaspina mi sono sempre chiesta chi sia quello che scrive i foglietti che poi vengono messi sulle piante e ti giuro che mi piacerebbe conoscerne uno un giorno
Questo è il link con la scheda tecnica sulle azalee: http://www.giardinaggio.it/giardino/sin ... azalea.asp
e guarda cosa dice:
Terreno
Il substrato è sicuramente l'elemento che riveste maggiore importanza per coltivare con successo queste piante. Le ericacee hanno infatti bisogno di terreno tendenzialmente acido, con un ph ottimale che si aggira intorno al 5/5,5. Un ph troppo elevato inibisce l'assorbimento delle sostanze nutritive ed è la causa più frequente della clorosi, che si manifesta con l'ingiallimento delle foglie. Queste piante necessitano di un terreno abbastanza ricco di sostanze organiche, ben drenato e senza ristagni idrici, e non devono essere piantate troppo in profondità, dato che hanno l'apparato radicale molto superficiale. Possono essere coltivate anche in vaso, ricordandosi della maggiore richiesta di annaffiature delle piante in vaso rispetto a quelle poste in piena terra.
Se ti può consolare ho sentito e letto spessissimo che venivano consigliati bagni persino ai bonsai di ficus e il punto + sensibile dei ficus sai qual'è? Le radici e i ristagni idrici
Questo è il link con la scheda tecnica sulle azalee: http://www.giardinaggio.it/giardino/sin ... azalea.asp
e guarda cosa dice:
Terreno
Il substrato è sicuramente l'elemento che riveste maggiore importanza per coltivare con successo queste piante. Le ericacee hanno infatti bisogno di terreno tendenzialmente acido, con un ph ottimale che si aggira intorno al 5/5,5. Un ph troppo elevato inibisce l'assorbimento delle sostanze nutritive ed è la causa più frequente della clorosi, che si manifesta con l'ingiallimento delle foglie. Queste piante necessitano di un terreno abbastanza ricco di sostanze organiche, ben drenato e senza ristagni idrici, e non devono essere piantate troppo in profondità, dato che hanno l'apparato radicale molto superficiale. Possono essere coltivate anche in vaso, ricordandosi della maggiore richiesta di annaffiature delle piante in vaso rispetto a quelle poste in piena terra.
Se ti può consolare ho sentito e letto spessissimo che venivano consigliati bagni persino ai bonsai di ficus e il punto + sensibile dei ficus sai qual'è? Le radici e i ristagni idrici
#14
Cappero... praticamente la sto uccidendo
Eppure guarda che quando me l'hanno regalata il secondo giorno era moscissima, i fiori sembravano rammolliti, e dopo una notte a bagno sono tornati belli vispi... evidentemente è stato un caso
Mi sa che devo documentarmi un po' in rete e farmi delle schede personali.
Eppure guarda che quando me l'hanno regalata il secondo giorno era moscissima, i fiori sembravano rammolliti, e dopo una notte a bagno sono tornati belli vispi... evidentemente è stato un caso
Mi sa che devo documentarmi un po' in rete e farmi delle schede personali.
The Sisterhood of The Calf 38
#15
Magari quando l'hai presa aveva subito un forte stress e il bagnetto l'ha aiutata a riprendersilunaspina ha scritto:Cappero... praticamente la sto uccidendo
Eppure guarda che quando me l'hanno regalata il secondo giorno era moscissima, i fiori sembravano rammolliti, e dopo una notte a bagno sono tornati belli vispi... evidentemente è stato un caso
Mi sa che devo documentarmi un po' in rete e farmi delle schede personali.
Io ho smesso di fidarmi di chiunque riguardo ai consigli sulle piante, a cominciare da quelli che te le vendono (che 9 volte su 10 ne sanno meno di te ), preferisco documentarmi in rete o su forum specializzati almeno ho l'esperienza diretta di gente che non ha interessi a vendermi piante nuove
Quello di non lasciare acqua nei sottovasi comunque è un consiglio che vale per il 99% delle piante l'unica eccezione che conosco sono i ciclamini che, al contrario delle altre piante, vanno bagnati solo dal sottovaso (che però va tolto dopo pochi minuti)