Allora da quello che so ( e se sbaglio qualcuno mi corregga) ora con una laurea in scienze della formazione puoi fare solo l'insegnante cosidetta di base, per insegnare inglese ( per esempio) devi avere l'abilitazione che puoi ottenere con una laure in scienze della formazione più ulteriori esami d'inglese oppure una laurea in lingue più degli esami in pedagogia. Anche per fare l'insegnante di sotegno devi avere l'abilitazione che si ottiene sostenendo degli esami specifici e la stessa cosa vale per materie come l'informatico. ora io non credo che debbano essere per forza ingegneri o laureati in informatica per accendere un computer ma sono convinta che per farlo debbano esserci delle nozioni specifiche perchè dopo averlo acceso si apre tutto un mondo da scoprire e la curiosità e l'apprendimento dei bambini non ha limiti. Ora noi non possiamo paragonare le cose che abbiamo fatto noi 30 anni fa con quello che si può apprendere adesso, è necessario essere continuamente aggiornati e avere le competenze giuste perchè questi piccoli "geni" ci mangiano i risi in testa come niente fosse.lunaspina ha scritto: Ewok, scusa, ma questo lo trovo un po' eccessivo... Stiamo parlando di bambini nella fascia di età 6-11 anni, non di studenti universitari. Non credo che sia necessario un ingegnere elettronico per insegnare loro come si accende un computer e un madrelingua per insegnare il verbo essere e i mesi dell'anno. Stiamo parlando di nozioni di base...
Non ho idea di come funzioni ora, magari i bambini-geni di oggi hanno un libro per materia, ma io (un milione di anni fa ) ho studiato sul sussidiario... Ecco, non vedo perchè un maestro in versione "sussidiario vivente" non possa andare più che bene
A questo livello mi preoccuperei di più dell'aspetto didattico, e per quello sì che dal maestro mi aspetto un'adeguata preparazione.
Personalmente credo che i bambini oggi possano avere molte potenzialità ( più di quelle che avevamo noi) se solo gli forniamo gli strumenti giusti, quindi al di là del discorso economico non vedo motivo per toglierli.