Tra una settimana circa andremo a dare un'occhiata a piastrelle per la ristrutturazione della nostra futura casa.
Ma come si scelgono le piastrelle?
Quali sono le cose a cui tenere conto?
Mi spiego. Io non ne ho idea.
Le uniche che ho visto e di cui mi sono innamorata, e che naturalmente il posto dove "dovremmo" prenderle non ha, sono quelle di La Faenza serie Nouvelle (ossia effetto legno).
Pero' vorrei avere altre opzioni per non fare una scelta avventata, appunto perche' non avendo visto altro non ho idea.E x altre opzioni non intendo solo effetto legno.
Una cosa su cui conto molto e' che non siano piastrelle che danno troppo lavoro. Non vorrei che si vedesse il singolo capello che cade!!

In caso mi fissassi proprio con quelle di La faenza, a mio marito piacciono molto quelle di colore molto scuro che sembrano grigio scuro/nero.
E' proprio vero che in un ambiente non troppo luminoso stanno malissimo?
Io punterei su un colore piu' chiaro SOLO per l'ambiente.. ma non so.

Mi date dei paramentri di scelta?
Cosa mi faccio mostrare dal tipo del negozio?

Secondo me la prima cosa da fare è:
- decidere, se già non lo avessi fatto, il tipo di arredamento e colore di esso che vuoi, dopodiche vedere se sta bene con il rivestimento/pavimento scelto
- stabilisci il budget massimo per mq
- scegli il formato: grande se vuoi vedere poche fughe, piccolo se ti è indifferrente
- vedi se è un pavimento che può essere posato diritto e senza fughe (se la casa ha più di 10 anni l'assestamento già ci dovrebbe essere stato, in linea di massima, quindi potresti posarlo anche diritto)
- se hai poca luce e l'ambiente è piccolo non utilizzare pavimenti scuri perchè l'effetto sarebbe quello di rimpicciolire e rendere fredda la casa (valuta bene la luce)
- scegli più marche e fatti fare più preventivi (si riesce a volte in questo modo a risparmiare)
Se non sai ancora come farai l'arredamento scegli un colore neutro: grigio o beige chiaro

Grazieeee!!!!
E' proprio la risposta perfetta. Mi hai dato dei parametri di scelta.
ok, quindi devo prima ragionare sull'arredamento.
Il formato mi piace grandino. La casa ha decisamente piu' di 10 anni, cosa intendi per "essere posato dritto"? scusa, ma proprio non me ne intendo, ma vorrei arrivare al negozio con almeno un idea di base.

Anche io volevo far posare diritto il mio pavimento poi leggendo questo forum vidi che a volte ci potevano essere delle "controindicazioni", cosi mi informai facendo una cerca da google; però nonostante tutto volevo farlo posare diritto fregandomene se un indomani il pavimento si poteva "rialzare".
Quando era giunto il momento di far posare il rivestimento e pavimento del bagno (extracapitolato, pagato interamente da noi senza decrtazione alcuna dal costruttore in quanto questo bagno non c'era da progetto quindi visto che era tutto extracapitolato per il costruttore era indifferante se farlo posare diritto, in diagonale, sfalzato ecc..) il posatore si rifiuto categoricamente di posarlo diritto (e lui e uno che non ama la posa diagonale) dicendo che l'appartamento era di nuova costruzione e prima di dieci anni era SCONSIGLIATO posare un pavimento in posa diritta, confermando così ciò che avevo letto.
Io non sono un'esperta, ho seguito il consiglio di chi ne capisce più di me e di cui mi fidavo. So che molti forumisti hanno posato diritto i loro pavimenti in costruzioni nuove e QUINDI NON SONO IN GRADO DI RISPONDERTI IN MODO TECNICO SU QUESTO PUNTO.
Per la tua casa, visto che ha più di 10 anni opterei per la posa diritta al 90% l'assestamento già è avvenuto, quindi vai tranquilla.

Allora, vi aggiorno:
ieri siamo andati dal tipo che ci fara' la ristrutturazione. E' da lui che prenderemo le piastrelle.
Ha un negozio bellissimo a Villanova di castenaso e mi sono fatta mostrare un sacco di cose. Anche perche', come ho detto, mi sono innamorata delle piastrelle effetto legno di La Faenza, ma avevo visto SOLO quelle!!
Ho scartato subito i bianchi, gli scuri e il cotto.
Alla fine abbiamo "scelto" (almeno per il preventivo, siamo sempre in tempo a cambiare) delle belle piastrelle rettangolari di grande formato (non enorme!) di colore grigio chiaro lappato, non effetto cemento pero'!!
Sono abbastanza chiare da fare luce, non sono di colore strettamente uniforme, quindi aiuta x il fattore "capello".
Gia' che c'eravamo abbiamo anche scelto le piastrelle per il rivestimento della cucina, che non ho ancora comprato, ma la vorrei prendere in rovere grigio. Le abbiamo prese bianche, ma davvero particolari.
Ed infine anche per il bagno. Vorremo venire su con quelle del pavimento e metterci una striscia di luce con una piastrellina continua di color argento sbrilluccicoso. Bellissima.

Ora attendiamo il preventivo, totale, che incluse anche altre voci, tra cui smantellamento totale del bagno con cambio tubature, imbiancatura e spostamento della tubatura di scarico lavatrice dal bagno dove si trova attualmente allo sgabuzzino.
Se il preventivo sara' troppo tosto, faremo sempre in tempo a calare con le nostre richieste


a voi che dite sul pavimento grigio?

Scegliere il pavimento è davvero un'impresa ardua, perchè il pavimento è ciò che dà personalità alla casa, è su di lui che andranno appoggiati tutti i mobili, è con lui che devono abbinarsi....
A parte il budget, se come dici "non vuoi pavimenti faticosi da lavare, su cui non si veda il capello che cade", ti sconsiglio il pavimento chiarissimo e soprattutto ti sconsiglio il pavimento lucido, su cui devi passare la cera, e su cui si vede la polvere...
Ti consiglio un gres porcellanato, tutta massa(cioè che se accidentalmente si dovesse scheggiare-anche se il gres è resistente come il granito-non si vede il bianco sotto ma il colore della piastrella).
Di aquistare solo prodotti di prima scelta, altrimenti l'azienda declina le sue responsabilità.
Di prendere, se a te piace, un formato grande, belli e di gran moda, anzichè i formati piccoli.
Di fare una fuga quanto più piccola possibile, o , se prendi un rettificato, puoi montarli anche senza fuga....
Per il resto dipende tutto dai gusti personali e dell' arredamento che metterai...Cmq un pavimento scuro sta bene anche in ambienti poco illuminati, purchè le pareti ed i mobili che andrai a scegliere siano chiari.
spero di esserti stata utile, ciao ciao

Gentile Loredana il pavimento senza fuga anche se rettificato non va mai posato,bisogna predisporre una fuga che tenga conto almeno della dilatazione termica del cemento armato,e più grandi sono i formati maggiori sono le fughe.
Vi prego di consigliarvi con un tecnico prima di prendere iniziative per non incorrere in irrimediabili e costosi errori.

giorgio192 ha scritto:Gentile Loredana il pavimento senza fuga anche se rettificato non va mai posato,bisogna predisporre una fuga che tenga conto almeno della dilatazione termica del cemento armato,e più grandi sono i formati maggiori sono le fughe.
Vi prego di consigliarvi con un tecnico prima di prendere iniziative per non incorrere in irrimediabili e costosi errori.

caro Giorgio, posso chiederti qualche delucidazione in piu' sulla questione delle fughe? senza fughe non si puo' proprio fare in nessun caso? neanche se il formato e' piccolo? neanche se la casa e' vecchia?

devo mettere un nuovo pavimento nel mio monolocale e le fughe non mi piacciono proprio (inizialmente pensavo di mettere materiali che non le richiedano, ma poi per praticita' e costi ho dovuto ripiegare sulle piastrelle), non c'e' via di scampo?

ma allora perche' molti pavimenti vecchi sono montati senza fughe? e non mi sembra che ci siano stati problemi, anzi: l'unico pavimento che ho gia' fatto rifare, rigorosamente con le fughe perche' il piastrellista ha detto che non si poteva fare senza e gli ho lasciato carta bianca, ha molte piastrelle (20x20) disallineate (che fanno dei gradini), mentre il vecchio pavimento del corridoio (con piastrelle di formato molto piu' grande, tipo 30x60 cosi' ad occhio) posato senza fughe e' perfettamente in piano

Qual e' il trucco?

grazie

Quello che dice Giorgio è verissimo anche se rettificato un minimo di fuga ci deve essere.
Il pavimento grigio comunque è bellissimo, è un colore che ci puoi abbinare tutto e per te che non ancora hai scelto l'arredamento è l'ideale e poi un pavimento grigio ha la sua elenga nel tempo.
Gres porcellanato tutta massa "ruvido" e il problema dei capelli e lo sporco è smascherato benissimo.
Data la superficie ruvida potresti però avere dei problemi di macchie difficili da eliminare con il mormale detersivo, peò c'è un metodo:
spruzza sulle macchie il cif sgrassatore (quello bianco) lascia agire qualche minuto e poi con la scopa (quindi senza straccio) strofina energicamente (per intenderci usa la scopa cose se fosse una spazzola)
dopo lava il pavimento normalmente e con acqua fredda abbondante.
se hai macchie resistenti usa addirittura una retina di quelle che si usano

il trucco è : la planarità del materiale,e l'esecuzione di posa

La posa senza fughe è in generale sconsigliata,nel nord europa dove hanno una tradizione e competenza specifica maggiore della nostra da sempre si posa con fughe di almeno 2 mm.
Cmq sotto la responsabilità di un tecnico (che non è un piastrellista e neanche un negoziante) analizzando la struttura della costruzione e i materiali impiegati nella stessa,o con metodologie di posa differenti da quelle normalmente usate lei potrà posare senza fuga.

Grazie a tutti. La questione fughe in effetti ancora non l'abbiamo affrontata. A me basta che non siano enormi, ma la fuga, piccola e del colore della piastrella, non mi uccide.
Le piastrelle saranno rettangolari di grande formato a "tutta massa" come ha detto Loredana.
A giorni mi dovrebbero chiamare per darmi un campione. A quel punto vi postero' lo foto. (e magari la marca!)

ATTENZIONE AL TUTTA MASSA... attenzione perchè se prendi una mattonella grigia o marrone o chiara con finitura normale in caso di scheggiatura non lo noti x niente... ma quando si va a scalfire un pavimento come quello citato tipo il nouvelle la faenza...e parlo xkè lo volevo mettere e ho proprio visto una mattonella beccata..sotto si vede il segno xkè l'effetto legno è solo in superfice.