- 13 marzo 2024

Cosa significa e cos'è lo stile Hygge

Lo stile Hygge arriva dalla Danimarca e rappresenta certamente una tipologia di arredo ma soprattutto un vero e proprio modo di vivere in piena armonia, appagati, in ambienti piacevoli che accolgono in un tenero e caldo abbraccio, nel massimo del relax.
Anche per questo, probabilmente, il popolo danese, secondo l’Onu, è il più felice del mondo.
Come si fa a trasferire anche nelle nostre case il benessere dovuto al mood Hygge?

  • Puntare ad arredamenti semplici, comodi, essenziali.
  • Bando al superfluo e via libera ad elementi naturali, abbondando sia in oggetti in legno sia in piante da radunare in gruppi attorno al divano o a una poltrona.
  • Semaforo verde inoltre a dettagli vintage, perché sono belli certamente e perché continuano a impreziosire le nostre case, con attenzione al riutilizzo e alla sostenibilità.
  • E senza rinunciare ad accessori che strizzano l’occhio al gusto etnico, come cesti di varia dimensione da riempire con libri o coperte pronte all’uso per le serate più fresche.

Un’idea per le nostre atmosfere mediterranee? Un divano chiaro extralarge con tanti cuscini, una vecchia poltrona e una da giardino, due coffee table riciclati e un pavimento che ricalca il parquet di legno, ma è in gres porcellanato della collezione Antique Wood di Casalgrande Padana.

Colori e arredi in stile Hygge

Creare la giusta atmosfera secondo lo stile Hygge, significa scegliere colori chiari, le varie gradazioni di bianco, crema, grigio, come tipico del gusto scandinavo, da abbinare a materiali naturali, legno, fibre vegetali come cotone, lana, lino.
Non manca qualche guizzo colorato, magari tra i cuscini (numerosi e soffici) o in qualche accessorio da piazzare in modo da essere un cameo delizioso nella delicatezza dell’insieme.
Da non dimenticare:

  • i tappeti, che qui diventano assolutamente protagonisti, morbidi, morbidissimi, da collocare sotto il divano, le poltrone, il letto;
  • coperte di lana, meglio se grezza, lavorata a maglia larga;
  • tante candele, di quelle bianche, larghe, profumate di cannella e miele, da accendere anche quando i raggi solari non sono scomparsi.

Ma un must dello stile Hygge riguarda anche l’illuminazione, diversi tipi di lampade in giro per casa, sospese, da terra o applique alle pareti, da armonizzare tra loro e da preferire con on luce calda e nelle versioni dimmerabili, così da modificare l’intensità della luce in base all’effetto desiderato.
Un soggiorno, all’insegna della luminosità, bianco-legno-crema, con qualche dettaglio vintage e un grande specchio che allarga lo sguardo, secondo la visione Hygge dello studio Alvhem Mäkleri & Interiör.

Colori e arredi in stile Hygge

Creare la giusta atmosfera secondo lo stile Hygge, significa scegliere colori chiari, le varie gradazioni di bianco, crema, grigio, come tipico del gusto scandinavo, da abbinare a materiali naturali, legno, fibre vegetali come cotone, lana, lino.
Non manca qualche guizzo colorato, magari tra i cuscini (numerosi e soffici) o in qualche accessorio da piazzare in modo da essere un cameo delizioso nella delicatezza dell’insieme.
Da non dimenticare:

  • i tappeti, che qui diventano assolutamente protagonisti, morbidi, morbidissimi, da collocare sotto il divano, le poltrone, il letto;
  • coperte di lana, meglio se grezza, lavorata a maglia larga;
  • tante candele, di quelle bianche, larghe, profumate di cannella e miele, da accendere anche quando i raggi solari non sono scomparsi.

Ma un must dello stile Hygge riguarda anche l’illuminazione, diversi tipi di lampade in giro per casa, sospese, da terra o applique alle pareti, da armonizzare tra loro e da preferire con on luce calda e nelle versioni dimmerabili, così da modificare l’intensità della luce in base all’effetto desiderato.
Un soggiorno, all’insegna della luminosità, bianco-legno-crema, con qualche dettaglio vintage e un grande specchio che allarga lo sguardo, secondo la visione Hygge dello studio Alvhem Mäkleri & Interiör.

Cosa non può mancare in una casa in stile Hygge

Una casa in stile Hygge non può fare a meno di coperte, plaid, candele, cuscini, arredi di legno chiaro e tessuti all’insegna della naturalità, sempre in gradazioni neutre che valorizzano la luminosità.
A esempio, in soggiorno, non può mancare un divano comodo, con cuscini a go-go anche colorati, e un angolo lettura, con poltrona e/o una chaise longue, perché immergersi nei libri regala benessere e felicità (ovvero fa essere Hygge). Sì inoltre a panche da giardino, da rendere morbide con cuscini, e a tavolini da sommergere (ovviamente) di candele!
In camera da letto, biancheria in tessuti naturali in cui avvolgersi, arredi sempre di legno, luci soffuse, alcuni elementi vintage, un comodino che era il cassetto di un vecchio mobile, tante candele (ancora) creando una nuvola intima che protegge.
In cucina, non rinunciare a un tavolo ampio, per tanti ospiti, perché il bello della vita è proprio condividerla con amici e parenti. E poi, tirar fuori dai cassetti vecchi accessori, come taglieri di legno, tovaglie di lino grezzo da lasciare rigorosamente stropicciate, posate e pentole della nonna, anche solo da lasciare sulle mensole o da usare come portavasi.
Linee semplici per la cucina Nordic di Oldline, fresca e luminosa, con protagonista il rovere naturale in ogni particolare.
Un divano a due posti, in grigio chiaro come quello del brand swyft, può rappresentare un nido Hygge, tra le cose che amiamo di più, libri e bici, benessere fisico e mentale.
La tavola firmata Bloomingville è un mix di accessori di eleganza vintage-contemporanea in perfetto mood Hygge.

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