Marche cucina design, innovazione e qualità di concept e prodotto

- 18 maggio 2018

Le migliori cucine

Acquistare una cucina è sempre un passo molto importante per l’arredo di casa, di cui resta il centro pulsante, luogo per preparare i pasti e sempre più spesso per accogliere gli ospiti. Ma quali sono le regole per non sbagliare e mettere insieme funzionalità, praticità d’uso, estetica? Prima di tutto vanno prese bene le misure per gli arredi assecondando lo spazio a disposizione e anche i collegamenti ai diversi impianti, idraulico, elettrico, del gas. In questo è risolutore il ricorso a mobili componibili che modulo dopo modulo costruiscono la cucina in base alle diverse esigenze. L’obiettivo è non creare ingombri inutili ma distribuire i vari elementi in modo da facilitare i movimenti e avere tutto a portata di mano quando serve, risparmiando tempo ed energia, pure in ambienti piccoli. In proposito viene in aiuto Ernestomeda, brand di Montalabbate (Pu), nato nel 1996 con l’intento di creare cucine di stile armonizzando design, tecnologia, sicurezza per modelli di qualità accessibili a molti. Tra le ultime proposte infatti l’azienda mette in campo il nuovo e versatile progetto Inside System: si tratta di un vero e proprio sistema di contenitori/cabina accessibili e personalizzabili al loro interno con diverse tipologie di attrezzature per costituire un ambiente cucina completo di ogni dettaglio, persino nelle versioni più contenute.

Cucine italiane design

Le tendenze in cucina dicono che sono i dettagli a contribuire in modo determinante allo stile di tutto l’ambiente. Assieme ai colori, ai materiali, alle finiture, è importante la scelta del tipo di apertura delle ante dei diversi moduli che formano l’insieme. Non è solo una scelta estetica ma riguarda la praticità, anche in base alla grandezza e alla tipologia dell’anta stessa che in realtà diventa la vera protagonista soprattutto quando proposta senza maniglie, con la cosiddetta apertura a gola, in cui la superficie si mostra senza interruzioni e acquista così un maggiore appeal. La gola, che può essere piatta o a forma di C o L, esalta le linee pulite della cucina moderna, in cui il design essenziale contribuisce a facilitare i momenti di lavoro culinario e la pulizia. Prime di Dada è una cucina caratterizzata da apertura con gola che può declinarsi in diverse varianti compositive e con le ante sagomate nella parte superiore a 45° per rendere l’apertura più semplice ed ergonomica. Il marchio, sinonimo di mobili di alta cucina dal 1972 (e dal 1976 parte de Gruppo Molteni) ha preso il via in realtà nel 1926, quando Angelo Garavaglia fondò un laboratorio artigiano di falegnameria trasformato poi nella ditta Angelo Garavaglia e figli. Per questo modello, tra le diverse varianti di ante, c’è quella nuova in vetro nelle finiture bronzo e fumé.

Cucine moderne design

Come si capisce se una cucina è di qualità? Prima di tutto ci si affida a marchi prestigiosi che hanno una buona fama da questo punto di vista, poi si va a toccare con mano e a guardare il prodotto nei punti vendita qualificati in cui l’esperienza e l’affidabilità degli operatori è fondamentale per capire caratteristiche e funzionalità dei mobili. Una cucina deve avere certo un design di tendenza e moderno ma pure pratico, per un ambiente da usare e non solo da ammirare. Occhio dunque agli spessori delle ante e degli elementi che formano cassetti e contenitori, nonché alla loro robustezza e velocità nel chiudersi e aprirsi, insomma alla loro fruibilità. E quando si scelgono finiture e rivestimenti, non lasciarsi guidare solo dalla piacevolezza, ma informarsi su come essi sono realizzati e sulla loro resistenza a graffi, urti, schizzi. Varietà materiche e colori, finiture, dettagli, attrezzature per una cucina performante dal punto di vista tecnico e con una forte impronta sartoriale: è l’identikit di Shape, recente nata di casa Poliform, azienda della Brianza fondata nel 1970, evoluzione di un’impresa artigiana nata nel 1942. Shape punta su nuove profondità degli elementi, fino a 84 cm, e armadi alti fino a 295 cm, per sfruttare al meglio gli spazi senza rinunciare a una piena eleganza.

Marche di cucine di design

I trend in fatto di cucina segnalano che i designer mescolano i materiali con finiture tra le più varie, per composizioni legate da una creatività che punta a cercare un evidente equilibrio con il resto dell’arredo di casa. Gli accostamenti uniscono acciaio e metalli diversi, legno, laminati, vetro, prodotti sintetici e/o molto innovativi, mettendo insieme elementi pregiati a quelli versatili, con un’ampia gamma di soluzioni. Ne è convinta l’azienda toscana Effeti, nata nel 1963 come Falegnameria Toscana e diventata da allora sinonimo di eccellenza qualitativa nel comparto mobili da cucina, specializzandosi negli anni settanta nella produzione di cucine componibili, occupandosi di tutto il ciclo produttivo. Le sue ultime proposte li privilegiano proprio il mix di materiali. In Impronta, ad esempio, le ante telaio laccate si accordano con quelle piane impiallacciate in castagno termizzato. I piani sono in Marmo Toffee Brown in finitura Leather, le mensole in finitura bronzo con led integrati, la cappa XL in acciaio nero con schienale. E il banco isola, anche tavolo, ha la parte superiore che si apre a scorrimento con un meccanismo elettrico mettendo in evidenza un piano cottura ad induzione e un piano in marmo per la lavorazione dei cibi. Le colonne sono vetrine-cantinette con ripiani in alluminio e vetro e cassetti di legno.