Porte scorrevoli in vetro, design e praticità

Complementi d'arredo caratteristici ed irresistibili, le porte in vetro scorrevoli rappresentano un ritrovato di tecnologia e design che rende gli ambienti luminosi ed esclusivi. Disponibili in infinite varianti, si prestano a completare tutti gli spazi, dando un tocco di eleganza e ariosità a case ed uffici. La scelta è molto varia e promette di soddisfare ogni esigenza, sia a livello di prezzi che rispetto ai modelli disponibili. E' possibile optare per modelli in cristallo realizzati su misura, che consentono di scegliere ogni specifica tecnica o in alternativa puntare su articoli più economici, di dimensioni e fatture standardizzate. In ogni caso, sia che ci si diriga verso porte a vetro che coprono buona parte della parete, sia che si ricerchino proposte meno ampie, il risultato sarà di indiscusso impatto scenografico. Non è necessario selezionare ante decorate o maniglie importanti e studiate nei dettagli. Le porte in vetro più semplici e minimali, a scomparsa o esterno muro e con infissi quasi invisibili, non fanno che aumentare la sensazione di purezza del design e regalare una visione senza limiti, frutto di una materialità evanescente.

Chi decide di impreziosire i propri ambienti con le porte a vetro scorrevoli lo fa spesso per una questione emozionale. Il vetro, infatti, dona sensazioni uniche: le ante trasparenti o semi opache trasmettono purezza, una sorta di leggerezza "solidificata" e senza confini che conferisce libertà e luminosità agli spazi. Un'altra prerogativa assolutamente determinante è la modernità. Non a caso, le porte in vetro, soprattutto quelle scorrevoli, sono comuni negli ambienti professionali, dove infondono prestigio e un senso di progresso ed avanguardia, a testimoniare uno sguardo illuminato e rivolto al futuro. D'altra parte, le porte in vetro sono sempre più presenti anche nelle abitazioni private, soprattutto in quelle in stile contemporaneo. La collocazione è la più disparata: ci sono ante in vetro o in cristallo e legno a chiudere guardaroba e cabine armadio, all'ingresso dei bagni e delle piscine, nel patio e ancora a dividere cucina e living o separare zona giorno e zona notte. L'effetto è sempre lo stesso: una raffinatezza ricercata e un senso di attualità, spia di un gusto al passo con i tempi, che interpreta le tendenze più in voga del momento.

Come per tutte le tipologie di porte, anche per le porte in vetro scorrevoli i prezzi variano e dipendono da molti fattori. Tra questi si ricordano il brand, la firma del design e il canale di distribuzione. Scegliere di acquistare la porta in vetro presso le catene di arredamento significa ovviamente accedere a prezzi più bassi. Tuttavia, se la qualità e la sicurezza dei materiali sono assicurate, punti vendita come Leroy Merlin offrono porte dai 250 ai 600 euro ma solo in dimensioni standard, seppur in nuance diverse e con lastre decorate. Non così per i produttori di porte scorrevoli su misura, che propongono prodotti personalizzati, il cui costo sale sensibilmente, fino ad arrivare a qualche migliaio di euro, per differenziarsi in base alle specifiche richieste. Ad alzarlo contribuiscono ad esempio le dimensioni estese e il numero maggiore di ante, alcuni optional come la fascia copri-binario per uso bifacciale, le finiture di pregio di vetri ed infissi ed ancora le modalità di scorrimento, come la chiusura rallentata. D'altro canto, un pannello divisorio fabbricato su misura garantisce ricerca stilistica e massima flessibilità.

Le porte scorrevoli in vetro satinato sono caratterizzate da un finish opaco disponibile in varie gradazioni di colore, anche se le più utilizzate per l'interior design sono la nuance chiara, extra chiara, grigia e bronzo. Comunque, le altre sfumature non sono affatto precluse ma ottenibili per mezzo di una verniciatura, da effettuare successivamente alla satinatura del vetro.Il finish dura nel tempo e resiste a qualunque condizione climatica e all'usura. Dunque, se si è deciso di impreziosire l'ambiente domestico con porte scorrevoli dai vetri acidati, bando alle preoccupazioni: anche in caso di uso continuo e di esposizione ad agenti atmosferici non c’è rischio di danneggiare l'integrità e la bellezza delle superfici. Un altro plus della finitura satinata è la difesa della privacy. Basta chiudere la porta scorrevole in cristallo float e la sua opacità si occuperà di tutelare l'intimità degli spazi privati. E se non si vuole rinunciare alla limpidezza? Nessun problema! Esistono aziende che producono vetri sfumati, che passano gradualmente dal satin alla trasparenza, per schermare la visione solo dove serve, assicurando tutta la leggerezza del vetro.

Le porte scorrevoli in cristallo sono solitamente utilizzate per ambienti moderni e all'avanguardia. Tuttavia, esiste una particolare tipologia che più delle altre si adatta ad abitazioni dal mood tradizionale. Si tratta dei modelli in vetro e legno che, soprattutto se presentano infissi e strutture lignee importanti e a vista o sono verniciate con motivi déco, si prestano a dividere spazi rustici e classici. D'altra parte, il calore del legno può servire anche a rendere meno impersonali le stanze minimal. Un altro accorgimento stilistico molto cool è l'abbinamento degli infissi ai mobili delle camere, che possono essere ripresi nel materiale ed anche nelle esatte sfumature. Insomma, le porte in vetro e legno scorrevoli risultano estremamente versatili e meno fredde di quelle in cristallo ed alluminio. Le proposte sono innumerevoli: da quelle che vedono la schiacciante predominanza delle lastre in vetro, corredate da profili o grate lignee sottili, si passa ai modelli in cui le superfici cristalline si riducono, per lasciare spazio ad essenze a poro aperto ed impiallacciate e a linee particolarmente sinuose, perfette per location classiche.