Progetto con stufa a pellet stretta

Le stufe a pellet piatte sono ideali per le situazioni di casa in cui non c’è molto spazio a disposizione o vanno recuperate delle nicchie altrimenti inutilizzabili. E’ il caso di un progetto in Belgio, in cui la stufa a pellet modello Philo di MCZ ha trovato collocazione ideale nella sala da pranzo con cucina. Si tratta di una stanza piuttosto stretta e lunga, che aveva l’esigenza di una fonte di calore supplementare. Un prodotto a pellet in questo caso sarebbe stato l’ideale, una soluzione pratica per scaldare rapidamente e a costi contenuti, con in aggiunta la possibilità di programmare accensione e spegnimento secondo le proprie esigenze. Un punto importante, però, era che la stufa non occupasse troppo spazio.

Per separare sala da pranzo/cucina dal salotto è stata realizzata una parete divisoria, all’interno della quale è stata nascosta una vecchia canna fumaria. Grazie all’uscita fumi superiore, la stufa Philo ha permesso di riutilizzare il condotto esistente, senza dover installare una nuova canna fumaria. In più, il fatto che misuri soltanto 27 centimetri in profondità, ha permesso di montarla a filo muro, in modo che occupi meno spazio possibile, non più di un normale termosifone. Philo, infine, è tra le poche stufe ad aria sul mercato che ha due flussi di ventilazione orientabili a piacimento, uno superiore e uno frontale/laterale. Avendola montata in nicchia, questa caratteristica è diventata fondamentale, perché si può decidere da dove far fuoriuscire l’aria calda.