Modelli di sgabelli da cucina

- 21 maggio 2015

Cucine moderne

Sempre più spesso le cucine moderne hanno un piano d'appoggio che viene utilizzato anche per mangiare e vista la sua altezza da terra non si abbinano le sedie, ma è necessario aggiungere degli sgabelli da cucina, che siano comodi, pratici e resistenti. Questi complementi sono sforniti di spalliera e di braccioli ed, inizialmente, erano fatti con quattro gambe.Nel corso del tempo, però, grazie alla continua evoluzione della tecnologia, con le nuove cucine hi-tech sono stati creati sgabelli sorretti da una gamba sola, due o tre a seconda delle richieste della clientela. I modelli presenti sul mercato sono molteplici e anche molto diversi tra loro, vediamone alcune caratteristiche.

Sgabelli in metallo

Diversi sono i materiali di costruzione e tra i più ricercati ci sono il legno, la plastica e il metallo. I modelli in metallo sono tra i più resistenti grazie alla poca manutenzione necessaria, a differenza di quelli in legno che hanno un forte impatto visivo, ma bisogna costantemente controllare il loro aspetto per mantenerlo in buono stato. Gli sgabelli in metallo vengono utilizzati per cucine moderne, mantenendo il design in modo originale; essi possono essere colorati o al naturale così da legare con l'ambiente circostante. Il metallo è un materiale resistente che permette lavorazioni uniche con cui è possibile dare il massimo sfogo alla creatività. Il sedile degli sgabelli in metallo può essere in plastica riciclabile colorata a tinta unita o in diverse combinazioni per dare un tocco di allegria in cucina con finiture satinate e cromate.

Sgabelli in legno

Gli sgabelli da cucina in legno sono utilizzati per l'arredamento di ambienti classici e molti designer si affidano a questo materiale naturale per creare modelli esclusivi. Il legno utilizzato di solito è il faggio, il pino o il rovere; gli sgabelli possono essere bassi o alti, con la seduta in paglia, imbottita e rivestita. Spesso le tinte e i tessuti variano a seconda delle richieste personali del cliente; il tessuto in similpelle è quello più utilizzato grazie alla facilità di pulizia, alla non facile degradabilità del materiale e alla sua adattabilità nella stanza. Gli sgabelli da cucina con la seduta in paglia sono utilizzati solo per i casi molto rustici, ma vista la loro difficile cura sono poco ricercati; infatti, con il passare degli anni la paglia ha bisogno di manutenzione e difficilmente si riesce a trovare l'artigiano capace di ristrutturare lo sgabello in caso di necessità. Grazie alle continue richieste e innovazioni vengono creati sgabelli completamente in legno, anche disponibili in tinte differenti; a seconda delle richieste possono essere fissi o pieghevoli e con la seduta in multistrato o a listelli di varie misure.

Sgabelli in plastica

Gli sgabelli da cucina in plastica sono realizzati con materiali diversi, trasparenti o colorati, con effetto laccato o similvetro colorato ed essi possono essere un modo creativo per arredare la propria cucina utilizzando materiale di riciclo. Le forme possono essere sinuose, grazie alla capacità di lavorazione del materiale ed anche il colore risulta essere un elemento importante; questo materiale dona la possibilità di giocare con tinte cromate accese o con giochi d'effetto di trasparenza colorata. La plastica è un materiale facile da adattare, facile da pulire e non necessariamente ha bisogno di una continua manutenzione a differenza del legno o acciaio. Gli sgabelli arredano con stile gli ambienti della casa dove si trascorre parte delle giornate o serate. Per le persone che hanno difficoltà di spazio e cercano un elemento versatile, è stato realizzato anche lo sgabello in plastica pieghevole, leggero e facile da trasportare. Per pulire gli sgabelli in plastica basta utilizzare dell'acqua calda; per eventuali macchie ostinate diluire nell'acqua calda un bicchiere di candeggina e con l'aiuto di una spazzola passarla sulla superficie da lavare sciacquando con cura e asciugando con un panno la superficie interessata. Nel caso la plastica fosse bianca con il passare del tempo tende a perdere il suo candore e per evitare che ciò accada, bisogna diluire nell'acqua calda del bicarbonato con del detersivo per i piatti e passarlo sulla parte interessata, al termine sciacquare con cura e asciugare.

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