Colori caldi per la casa: come sceglierli

- 31 maggio 2016

Colore caldo

I colori arredano. Sono fondamentali nel definire l’atmosfera di una casa ed esprimono chiaramente la personalità di chi la abita. Chi sceglie per la propria abitazione i colori caldi ovvero il rosso, l’arancione e il giallo – e tutte le relative sfumature – ha senza dubbio un temperamento estroverso, buone capacità comunicative e tanta energia mentale. Al contrario, queste tonalità possono risultare poco gradevoli per gli individui più riservati e introversi. Nella versione satura, i colori caldi sono molto vividi e accesi; nella versione pastello, invece, risultano decisamente più tenui. Tuttavia non perdono di certo la loro essenza. Rendono gli ambienti più raccolti e intimi, ma allo stesso tempo danno la sensazione di rimpicciolirli: questo il motivo per cui bisogna pensarci bene prima di sceglierli per una stanza dalla metratura ridotta. Doveroso tener conto, inoltre, delle sensazioni che i colori comunicano. Il rosso emana vitalità, “accende”, in alcuni casi può risultare fin troppo eccitante. Va dunque usato con parsimonia. Va bene in cucina, per esempio, anche se si consiglia vivamente di evitare un “total look” e piuttosto di stemperarlo (e alternarlo) con altre tonalità: il bianco, per esempio, come mostrato nella foto. E’ invece drasticamente sconsigliato nella camera da letto e nella cameretta dei figli, poiché è concreto il rischio che comprometta la qualità del sonno. E poi diciamolo: stona anche nel bagno. La parsimonia, insomma, è la giusta via.

Colori caldi per la casa

Fra i colori caldi, il giallo è senza dubbio quello che più richiama l’immagine e la luce del sole. Ispira ottimismo e allegria, rende l’ambiente molto luminoso e si abbina bene con i colori freddi. E a proposito di abbinamenti, il consiglio è proprio questo: non puntate sul 100 per cento giallo ma create strategiche integrazioni con altre tonalità. Il blu, per esempio. Colori caldi e colori freddi, se utilizzati con sapienza, sanno compensarsi a vicenda dando vita a risultati speciali. In ogni caso, il giallo è indicato per la cucina ma anche per la cameretta dei bambini, proprio perché comunica grande positività. Se si desidera un effetto più sobrio si può optare per un giallo limone oppure l’ocra, che sanno anche distendere l’animo. Naturalmente stiamo parlando soprattutto delle pareti, ma il discorso si può estendere anche ai mobili e ai complementi: si pensi, per esempio, a un armadio collocato nella cameretta e caratterizzato dalle ante gialle. Oppure a un divano giallo. O, ancora, a una lampada da tavolo e un pouf giallo. Per quanto riguarda il soggiorno, invece, ci sentiamo autorizzati ad esprimere qualche perplessità.

Colori caldi arredamento

Colori caldi: l’arancione è generalmente scelto per le case in stile rustico, ma anche per quelle caratterizzate da un arredamento classico. Gli ambienti in cui meglio esprime le sue potenzialità sono la cucina e il soggiorno; nel primo caso, pare addirittura che stimoli l’appetito. Funziona moltissimo l’abbinamento con i mobili che esprimono l’essenza dell’arte povera, il ferro battuto, gli accessori metallici per dare un tocco di modernità. I bambini e i ragazzi amano molto l’arancione, dunque sceglierlo per la loro stanza significa farli felici. Per il suo potere antidepressivo e antistress, più di qualcuno lo sceglie per le pareti dell’home office o dell’ufficio vero e proprio: in quest’ultimo caso, possono star bene anche mobili molto scuri. L’arancione non è molto azzeccato, invece, con lo stile minimalista e con lo stile industriale.

Arredare con colori caldi

Da qualche tempo a questa parte è tornato in voga il rosa, che possiamo inserire nell’ambito dei colori caldi. Al contrario di quelli visti finora, il rosa è perfetto per le camere da letto. Soprattutto il rosa antico. Rilassa, accoglie, esprime una sensazione di tranquillità e dolcezza. Anche se, ovviamente, non è molto amato dai maschietti. Tra le nuance calde possiamo anche inserire il marrone, nelle sue declinazioni più chiare e più scure. Qualcuno potrebbe obiettare che il marrone è un colore neutro, ma in tal caso il confine è davvero sottilissimo. Passiamo adesso a qualche breve consiglio: se scegliete mobili e tendaggi color arancio, realizzate pareti chiare e cercate di collocare i punti luce nel modo più adatto; il rosso può essere utilizzato anche per i rivestimenti di tappeti e poltrone, meglio se ancora se in stile classico; il giallo si abbina bene al bianco ma anche al beige chiaro. Ricordate inoltre che le tonalità calde sono molto indicate per i locali esposti a Nord e le tonalità fredde per i locali esposti al Sud e quindi al sole. Utile ribadire, infine, che i colori caldi rimpiccioliscono un ambiente mentre i colori freddi lo rendono più ampio.

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