Redazione - 24 settembre 202324 settembre 2023
Configura il tuo divano moderno componibile per adattarlo alle tue esigenze e al tuo gusto.
Redazione - 24 settembre 202324 settembre 2023
Bello, comodo, funzionale: anche non in quest’ordine, ma le caratteristiche principali del divano componibile devono essere queste. Proprio i modelli costituiti da elementi modulari permettono di configurare il divano ideale non solo grazie a un arredo pratico e accogliente, ma anche massimizzando lo spazio a disposizione. Configurarlo in modo adeguato, fa sì che l’ambiente in cui è collocato possa apparire più o meno ampio, garantendo il movimento e il comfort.
Tra i consigli:
In un divano componibile, sicuramente gli elementi modulari sono fondamentali per la configurazione perfetta per il nostro living, ma sono il colore e il tipo di rivestimento a personalizzarlo davvero.
Se la stanza è piccola e con poca luce, via libera a un divano chiaro (bianco, grigio, crema) che dà luminosità e ampiezza; in caso contrario, semaforo verde a toni scuri, senza paura che determini una atmosfera pesante.
In ogni caso, considerare qualche cuscino per rallegrare e/o ravvivare i toni principali del divano.
Per i rivestimenti:
Lo “scenario” del nostro living deve rispondere in pieno al nostro gusto e in questo il divano è protagonista assoluto.
Importante, nella scelta, la sua ergonomia: da considerare sedute morbide, con schienali e braccioli che possano contribuire al benessere complessivo, con profondità e altezze giuste per stare seduti bene e in relax.
La forma, il colore, il rivestimento, sono i fattori chiave: è possibile organizzare un divano su misura, grazie alle versioni componibili, in modo da disegnare il modello ideale, per adattarsi in pieno e al meglio alle dimensioni del salotto.
Per funzionare, in linea di massima, lo stile del divano componibile deve seguire quello degli altri mobili presenti, al fine di garantire una continuità complessiva e non determinare un’atmosfera caotica.
L’equilibrio deve guidare le nostre scelte.
Il divano Duo di Poltrona Frau, nella variante modulare presenta componenti angolari a 60° e può essere abbinato con una Chaise Longue coordinata, posizionabile come terminale su uno dei due lati. Le forme sono morbide e arrotondate.
C’è chi dice che per avere un buon salotto bisogna che divano, mobili, poltrone e accessori vari debbano avere uno stesso stile.
Ma se così non fosse? Se si provasse ad “osare” mood diversi tra loro, tipo un divano Chesterfield con la sua caratteristica trapuntatura e le finiture inchiodate, all’interno di un living minimalista? Il risultato potrebbe essere quello di un contrasto dal piacevole effetto, tanto più se abbinato con accessori che lo possano richiamare, come una lampada particolare o un pregiato tappeto persiano…
In pratica, si potrebbero combinare materiali, stili, texture molto diversi tra loro, all’insegna di quel Mix and Match che tende cioè ad arredare con fantasia, mettendo in moto la creatività, proprio partendo dalle cotrapposizioni, anche eccentriche.
Attenzione però: per questo tipo di arredo, è facile cadere nel cattivo gusto e ottenere un effetto caotico. Il suggerimento è quello di non esagerare nei giochi d’arredo, cercando sempre un certo equilibrio. Ecco un’ispirazione dello Studio di progettazione inglese Sophie Ashby, che ha ridisegnato gli interni di un appartamento nel cuore di Londra. Al centro del piccolo soggiorno, un vecchio divano modulare ad angolo giallo è stato rinvigorito da tanti cuscini e da diversi complementi anche in stile etnico, come il pouf in pelle vicino a un lume moderno da terra XL. I designer hanno voluto abbinare colori brillanti e decisi alla cornice in porcellana antica decorata del camino e il mix non è niente male.