- 02 ottobre 2017

Divanetto

Di dimensioni contenute, ma estremamente comodi per i momenti di relax, i divanetti sono l’elemento imprescindibile per un living completo o una camera da letto spaziosa nonché un ingresso, vero e proprio biglietto da visita della casa. Inoltre, i modelli di ultima generazione sono slanciati, grazie a piedini che denotano una certa leggerezza delle forme. In foto: nuova versione di Lady Divano di Cassina, disegnato nel 1951 da Marco Zanuso. Questo piccolo divano, dal sempiterno fascino retrò, è a due posti e il sedile, gli schienali e i fianchi sono stati prodotti separatamente, presentando gradi di imbottitura diversi, a seconda delle proprie esigenze. É disponibile, inoltre, un’ampia selezione di tessuti e colori, compresa un’edizione speciale con rivestimento a quadretti bianchi e neri e piedini verniciati basalto opaco.

Divanetto due posti

Il divanetto è un divano di piccole dimensioni, quasi sempre a due posti, sui quali gli ospiti possono certamente accomodarsi, ma che spesso viene utilizzato per il suo lato estetico e per arricchire l’arredo casa. Se collocato nell’ingresso di un’abitazione, riesce a ravvivarlo particolarmente, mentre all’interno della zona living, insieme al divano, diventa l’indiscusso protagonista di tutto lo spazio e testimone dei migliori momenti rilassanti. Inoltre, si adatta a ogni tipologia di arredo, poiché in commercio vi sono modelli per tutti i gusti e budget. In foto: Kaiwa di Lema, progettato da Matteo Nunziati. Questo modello, disponibile sia in tessuto sia in pelle ed ecopelle, è fisso e a due posti, con una base leggera sospesa in metallo e finitura color bronzo. Il suo nome, che deriva dal verbo giapponese “kaiwa” (“conversare”) sottolinea la funzione più importante di questo piccolo divano: quella di accogliere ospiti per una chiacchierata in relax, stando seduti su una comoda imbottitura.

Divanetto design

Adatti a qualunque tipologia di arredo, i divanetti si possono inserire anche in spazi di dimensioni contenute, come un ingresso, uno studio o una piccola camera utilizzata come ufficio. In questo modo, renderanno l’ambiente più accogliente rispetto a una semplice sedia. Inoltre, i divanetti sono ideali sia per un soggiorno di piccole dimensioni sia per uno ampio, dove possono affiancare un sofà o dei pouf e saranno delle comode sedute in più per eventuali ospiti. In foto: il modello della collezione Bankside di B&B Italia, disegnato da Jasper Morrison e che comprende anche una poltrona. In origine si trattava di sedute destinate alla Tate Gallery of Modern Art di Londra e, quindi, per un utilizzo pubblico. Grazie alla linea raffinata e leggera, oltre alla particolare resistenza all’usura, la collezione Bankside è adatta anche allo spazio domestico. Il telaio interno è in acciaio, i piedini sono in alluminio, mentre l’imbottitura è in schiuma di poliuretano flessibile a freddo Bayfit®, fibra di poliestere e la fodera è in fibra di poliestere.

Divanetto legno

Se si vuole acquistare un divanetto c’è l’imbarazzo della scelta, grazie ai tanti stili, da quelli più contemporanei a quelli country e shabby chic, passando per i modelli retrò, specialmente gli amatissimi divanetti dalle linee anni ’40 e ’50, con i piedini in vista che “sollevano” le sedute. Le ultime tendenze segnano, infatti, un ritorno al passato con design e materiali che rimandano alla metà del secolo scorso. Le strutture in legno, per esempio, riescono a creare il giusto compromesso tra atmosfere più classiche e quelle contemporanee, mostrandosi adatte a ogni tipo di arredo. Flexform ha seguito questa filosofia nella realizzazione di Crono, in foto, che porta la firma di Antonio Citterio. Infatti, è stato attualizzato un piccolo divano anni ’40, con struttura in legno massello e braccioli in legno curvato. L’imbottitura è in poliuretano espanso, mentre il rivestimento è disponibile sia in tessuto sia in pelle sfoderabile. A richiesta, si può avere anche un cuscino in piuma.