Se le cose stanno così, io al tuo posto forse non la inviterei. Quoto chi dice che il rispetto deve essere reciproco: anche i genitori devono darlo ai figli.bubu ha scritto:Posso dirvi che non so cosa sia avere un rapporto madre-figlia. Ammiro molto le persone che riescono ad averlo.
Io non so cosa significhi avere una parola affettuosa da mia madre, delle attenzioni, poter confidare la prima cotta e quant'altro, nulla di tutto questo. La sola cosa per la quale mia madre si è impegnata (soprattutto nell'età adolescenziale) era tenermi lontana dai MASCHI! Questa era la sua unica preoccupazione! E' gelosa dei figli, della loro felicità, del fatto che abbiano una propria vita sentimentale, è furiosa del fatto che abbiano intrapreso il prorio percorso di vita scegliendo di lasciare la propria casa natia per raggiungere i propri partners, ecc ecc
I miei parenti sono tutti consapevoli, del suo stato mentale e del suo carattere. Ha creato problemi anche a loro, quindi....
Dato che non c'è proprio nessun legame fra lei e te, che senso avrebbe farla venire proprio il giorno del tuo matrimonio?
O è presente nella tua vita o non lo è, nelle cose quotidiane come nel grande giorno.
E poi tu staresti tesa per tutto il tempo, aspettandoti qualche cattiveria da parte sua... non mi sembra giusto.
E se te lo rinfaccia, pazienza: può darsi che un giorno arriverà a riflettere sui suoi comportamenti che ti hanno allontanata da lei (ma da quello che dici, sono poco fiduciosa).
Per quanto riguarda gli invitati, anch'io quoto per pochi intimi: solo le persone con cui hai un rapporto stretto.
Un grandissimo in bocca al lupo!