parlando con i rappresentanti di questa ditta, che fa sia prefiniti che tradizionali, è emerso che:
-l'uso del parquet tradizionale ha subito e continua a subire un calo vertiginoso. a parte la questione dei tempi di "agibilità" del pavimento + lunghi e della minor stabilità rispetto ad un prefinito, per il discorso ecologico, che è sempre maggiormente al centro dell'attenzione dei consumatori.
-a posa avvenuta il costo di un prefinito e di un tradizionale grossomodo si equivalgono
-importantissimo sapere dove avviene l'essicazione dei legni. molti importatori, per ottenere prezzi vantaggiosi, fanno essicare il legno nei luoghi di provenienza, che in buona parte dei casi sono luoghi con clima molto diverso dal nostro. una volta che il legno viene trasportato in italia "soffre" lo sbalzo di umidità, temperatura etc. e alla lunga è probabile che abbia maggiori problemi rispetto a un legno trattato fin dal principio nel nostro paese.
- il loro spassionato consiglio, se si vuole un buon compromesso tra stabilità e possibilità di successive levigature, è quello di orientarsi su un prefinito con legno nobile spesso 5 mm.
Ecco, vi ho detto quel che avevo da dire, fermo restando che poi ognuno ha i suoi gusti personali e chi parte con l'idea del tradizionale difficilmente la cambia, o almeno credo
