La Redazione Consiglia

I migliori articoli su Arredamento.it

#2
bravo il ragazzino, anche a non farci un business...

certo che la cosa più importante è sempre la forza di volontà del fumatore... :?
è una farfalla che muore sbattendo le ali
l'amore che a letto si fa...

#3
avevo visto un metodo arcaico ma simile: scrivere in una tabella data, ora e motifvazione della sigaretta (pausa pranzo, momento di noia, situazione stressata...) e a fine settimana dovevi analazziare le schede e vedere quali sigarette hai acceso 'tanto per' e quyindi potevi cominciare a togliere

boh... non credo che in un momento nevrotico aspetto lo squillo x fumare, io ho fumato x 10 anni e poi ho smesso da 4, fumavo relativamente poco, massimo 10/12 sigarette al giorno e spesso concentrate durante le uscite serali con amici dove una tira l'altra quando ancora nei locali si poteva fumare, al lavoro fumavo poco essendo un negozio e x fumare dovevi uscire all'aperto e farti sostituire da un collega.

non ho usato metodi, cerotti o roba simile, ho deciso, ho finito il pacchetto e non l'ho più ricomprato... le prime 3 settimane sono tragiche, sembra che tutti fumino e ti offrano sigarette, i primi mesi passano ma se vedi uno fumare o sei in anticipo e aspetti qualcuno ti viene voglia di pensare 'ecco adesso avrei acceso una sigaretta in attesa che arrivi, che passi il treno, che il tal posto apra......'

a distanza di 4 anni non mi passa per la testa di ricominciare, a volte (tipo 2 volte l'anno) provo a fare un tiro di sigaretta da amici ma mi fa schifo e non vado oltre perchè so che se insisto potrebbe non farmi schifo come prima.


conclusione: da ex fumatrice in certi momenti me ne sarei infischiata altamente del trillo e avrei acceso la sigaretta, da non fumatrice dico che si può smettere anche senza aiuti o trucchi 8)