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SETTIMANA DELLA CULTURA

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X SETTIMANA DELLA CULTURA: "UNA FESTA PER TUTTI"
Dal 25 al 31 marzo il MiBAC apre gratuitamente i luoghi d’arte statali.

:arrow: LA PRESENTAZIONE DEL MINISTRO, FRANCESCO RUTELLI: “La Settimana della Cultura: una festa per tutti“: lo slogan scelto per questa edizione sottolinea la volontà del Ministero per i Beni e le Attività Culturali di stimolare il coinvolgimento e la partecipazione di tutti i cittadini ad un evento nazionale che, per sette giorni, metterà “in vetrina” la cultura italiana, con eventi, mostre, convegni, laboratori, visite guidate, concerti, spettacoli, proiezioni cinematografiche, aperture straordinarie.
Una grande festa diffusa sul territorio, in cui tutti i luoghi d’arte statali (monumenti, musei, aree archeologiche) saranno aperti gratuitamente.
Alla manifestazione aderiscono altre Istituzioni pubbliche e private, Enti locali, nonché gli Istituti Italiani di Cultura all’estero.
L’obiettivo è quello di rafforzare una coscienza condivisa che metta al centro la cultura, come volano d’identità collettiva, risorsa per la crescita sociale ed economica, strumento per la formazione delle nuove generazioni. E’ significativo che la “Settimana”, raccogliendo ripetute sollecitazioni, sia anticipata da circa due mesi rispetto alle date tradizionali: è indizio della crescita del turismo culturale in periodi dell’anno che fino a poco tempo fa venivano qualificati come “bassa stagione”.
In questi sette giorni i cittadini potranno riappropriarsi dell’arte, della cultura, del patrimonio, seguendo le tracce della nostra storia e appassionandosi alle nuove espressioni di una cultura italiana quanto mai viva e vitale.
Con soddisfazione, dobbiamo registrare come la Settimana della Cultura, che vanta ormai una storia trentennale, registri anno dopo anno un successo crescente di eventi e di partecipazione di pubblico. Questo testimonia del gradimento della manifestazione e della forte voglia di cultura che esiste nel Paese, ed è anche una risposta all’aspettativa di apertura dei luoghi dell’arte e dello spettacolo per tutte le persone e tutte le famiglie.
Sottolineo particolarmente l’originale e importante iniziativa che avrà luogo nella serata di giovedì 27 marzo con l’obiettivo di sensibilizzare il Paese e tutte le istituzioni sull’esigenza di presentare e promuovere “più cultura in televisione”.
Ringrazio tutti coloro che nell’Amministrazione dei Beni e le Attività culturali, con impegno e dedizione, hanno reso possibile questo evento ormai consueto, eppure sempre unico".


Tra le proposte di quest'anno:

:arrow: A Genova, la Galleria Nazionale di Palazzo Spinola ospita la mostra “Per Allumare”, che racconta come erano illuminati i palazzi nobiliari del Settecento prima dell’avvento dell’elettricità. In mostra molti oggetti d’argento, candelieri, lampade, lampadari, ecc.
:arrow: In Lombardia apertura gratuita anche per Villa Mirabella a Brescia, Rocca Scaligera di Sirmione, Palazzo Litta e Castello Sforzesco a Milano, Villa Ferrario a Vanzago, Palazzo Giovio a Como.
:arrow: A Numana (Ancona) i materiali restaurati provenienti dagli scavi in corso nelle necropoli picene di Sirolo e Numana sono i protagonisti della mostra presso l’Antiquarium Statale.
:arrow: A Matera, Metaponto e Melfi nelle sale dei Musei archeologici nazionali, in mostra per la prima volta, in un’esposizione unitaria, i reperti dedicati a Eros, frutto di recenti campagne di scavo.
:arrow: A Lecce, nella Chiesa di San Francesco della Scarpa, la mostra “Sculture di età barocca tra Terra d’Otranto, Napoli e la Spagna” presenta un centinaio di opere in legno, pietra, argento e cartapesta provenienti da chiese, conventi, collezioni private del Salento, di Milano, Napoli, Madrid e Siviglia.
:arrow: A Bolzano si festeggiano i dieci anni del Museo Archeologico dell’Alto Adige che conserva tesori archeologici altoatesini famosi in tutto il mondo, tra cui “l’Uomo venuto dal ghiaccio”. Il 29 marzo sono previste visite guidate anche “dietro le quinte”.
:arrow: A Venezia due le proposte del Museo d’Arte Orientale: il 26 marzo apre la mostra “Feste buddiste e pellegrinaggi ai templi. La pagoda come monumento collettivo per il culto personale”, mentre il 29 torna in esposizione, dopo una lunga permanenza in deposito, un raro paravento cinese di tipo Coromandel del XVIII secolo, che raffigura scene di caccia.
:arrow: A Trieste, nella Biblioteca Comunale, sono esposte centinaia di cartoline, stampate in Francia tra l’Ottocento e il Novecento, che illustrano il ruolo della donna nel mondo dell’arte.
:arrow: A Ravenna, nel Museo d’Arte della città, “La cura del bello. Musei, storie, paesaggi per Corrado Ricci” è la mostra, in cui sono esposte opere dei grandi protagonisti dell’arte italiana fra Trecento e Seicento provenienti dai principali musei italiani.
:arrow: A Perugia presso l’Archivio di Stato, il 28 marzo si inaugura la mostra fotografica dedicata ai luoghi del Pintoricchio, visti dall’occhio dei fotografi Stefano Bottini e Marco Nicolini
:arrow: A Roma, presso la Biblioteca e il Museo teatrale della SIAE, viene organizzato un quiz didattico sul valore della musica e dei diritti dei suoi protagonisti. Il gioco-incontro, promosso dalla European Musica Copyright Alliance, è rivolto ai ragazzi tra i 9 e i 13 anni.
:arrow: A L’Aquila viene presentato il restauro delle vetrate policrome del XV secolo di San Flaviano nel Museo Nazionale d’Abruzzo.
:arrow: A Enna, in piazza Armerina, di scena i marmi e l’arredo scultoreo della Villa romana del Casale: in mostra esempi di opus sectile, sculture e fregi marmorei.

:arrow: per conoscere il calendario completo di ogni regione: http://www.beniculturali.it/sala/Settim ... p?nd=ss,cs

Per comunicazioni e informazioni:
email settimanacultura@beniculturali.it
tel. 066723.2635 .2637 .2851 fax. 066723.2538
"Non sono complicato, ma contengo una dozzina di anime semplici insieme". (G. Bufalino)

#3
Provato ieri ad andare al MAXXI di Roma per una visita guidata come descritto nel programma, ma al solito, non c'era proprio un bel niente, nessuna visita ne ieri ne è prevista in futuro..
Mi domando con che criterio si compilino questi elenchi di visite al Ministero.. :? :roll:
Sotto, cantiere e progetto:
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#4
ehm..le modalità le conosco..la colpa di disguidi vari non è proprio del Ministero..ma di chi trasmette i programmi al sito del Ministero. L'errore c'è, in questo senso -c'è la comunicazione ma manca l'evento- ma anche nel senso opposto, ossia c'è l'evento ma non la comunicazione..e ne so qualcosa...

...organizzazione all'italiana :oops:
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#5
Ka ha scritto:ehm..le modalità le conosco..
Come lo sai, Ka (come sono curioso)..?? :?: :roll: